Le migliori gallerie e i musei di Bordeaux
Gli appassionati di arte saranno al settimo cielo nell’elegante Bordeaux, dove molti tesori aspettano di essere scoperti. Il principale museo d’arte della città, il Musée des Beaux Arts, è l’ovvio punto di partenza, ma riservate anche il tempo sufficiente per i numerosi spazi cittadini dedicati al contemporaneo. Ecco i nostri consigli su dove andare.

Quanto costano i musei a Bordeaux
A Bordeaux si va dai classici musei di belle arti in hôtels particuliers (dimore private) del XVIII secolo a gallerie d’arte contemporanea all’interno di ogni spazio disponibile: castelli, magazzini, officine meccaniche. L’ingresso, a volte gratuito, può costare circa €5 per un adulto, mentre per le mostre temporanee spesso è previsto un supplemento. Per la Nuit Européennes des Musées, a maggio, i musei restano aperti fino a tardi o anche tutta la notte.
Conviene utilizzare la tessera sconto per i musei: il Bordeaux City Pass, che dà accesso a tutti i principali musei d’arte della città.
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Musée des Beaux-Arts
Al Museo di Belle Arti, ospitato nel sontuoso Palais Rohan o Hôtel de Ville (1771), si può ripercorrere l’evoluzione dell’arte occidentale dal Rinascimento alla metà del XX secolo. Istituito nel 1801, il museo è noto soprattutto per la raccolta di dipinti fiamminghi, olandesi e italiani del Seicento. La collezione comprende anche molte opere di artisti di Bordeaux.
Consigli
• Il museo ha due ali, l’ala sud (dal XV al XVIII secolo) e l’ala nord (XIX e XX secolo), ciascuna con il proprio ingresso.
• Il museo sorge all’interno del Jardin de la Mairie, un elegante parco urbano con tante panchine su cui riposarsi.
• Controllate se ci sono mostre temporanee nell’annessa Galerie des Beaux-Arts, cui si accede con lo stesso biglietto del museo.

Musée d’Art Contemporain
Costruito nel 1824 come magazzino per i prodotti coloniali, quali caffè, cacao, arachidi e vaniglia, il vasto Entrepôts Lainé fa da spettacolare cornice alle opere del Museo di Arte Contemporanea di Bordeaux. Da non perdere i lavori di Keith Haring e le fotografie del magazzino abbandonato scattate negli anni ’80 dal fotografo parigino Georges Rousse. Non perdetevi il rooftop cafe, un’oasi di pace dove si serve ottimo caffè nella sala o all’aperto.
Institut Culturel Bernard Magrez
Scintillanti lampadari di cristallo, parquet, soffitti decorati con stucchi originali e bei pannelli di legno color verde menta creano una meravigliosa cornice romantica per le suggestive mostre di arte contemporanea allestite presso lo Château Labottière .Questo castello in stile neoclassico fu costruito nel 1773 per Antoine e Jacques Labottière, due fratelli di Bordeaux che gestivano una piccola azienda tipografica in città. Oggi l’edificio è di proprietà dell’istituto culturale Bernard Magrez.
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Arte alternativa
Les Vivres de l’Art
Tuffatevi nella Bordeaux alternativa in questo atelier un po’ malandato dove Jean-François Buisson, uno degli artisti residenti, trasforma scarti di metallo in fantastiche sculture e installazioni. Molte sue opere sono esposte nel giardino, dove ci sono tavoli e sedie di riciclo, un bar e una ‘pista da ballo’ alternativa. L’elegante padiglione neoclassico del 1785 era originariamente una base militare per la marina reale.
Una scatola di metallo in giardino contiene ‘Les Livres de l’Art’, libri da prendere in prestito, e la cooperativa di artisti ospita anche spettacoli di teatro, musica e danza sperimentale. Nei weekend si tengono mercatini di artigianato all’aperto, DJ set e concerti.
Bassins des Lumières
Nonostante l’aspetto minaccioso e le proporzioni sinistre, questa struttura di cemento armato della seconda guerra mondiale ha un suo fascino macabro. Nata come bunker per proteggere i sommergibili tedeschi dagli attacchi aerei, la base sottomarina si è rivelata impossibile da distruggere e oggi è un magnifico centro culturale, galleria d’arte e spazio per concerti.
Consigli
• Visitate la base il venerdì o il sabato sera, quando i Bassins des Lumières sono aperti fino a tardi (fino alle 21). Un solo biglietto dà accesso a tutte e quattro le zone espositive. Calcolate 1 h 15 min di visita.
• I bambini minori di 13 anni devono essere accompagnati da un adulto; il sito non è consigliabile per i bambini con meno di due anni.
• Tenete d’occhio i concerti, DJ set e perfino le lezioni di yoga che si tengono a volte nella base; il bunker è uno degli spazi musicali più alternativi della città.

Miroir d’Eau
Nelle calde giornate estive i bambini giocano, gli adulti si divertono a piedi nudi e gli skater attraversano il Miroir d’Eau, il più grande ‘specchio rifettente’ artificiale del mondo. Esteso su una superficie di granito nero di 3450 mq sulla banchina di fronte all’imponente Palais de la Bourse, la fontana garantisce ore di divertimento nelle giornate calde e soleggiate, quando i riflessi che si creano sul sottile strato d’acqua – drenato e sostituito ogni 30 minuti – sono spettacolari. Tutto è reso ancor più entusiasmante dai getti di denso vapore simile a nebbia emessi per tre minuti ogni 23 mi- nuti. Un’occasione imperdibile per foto memorabili.