Le 12 meraviglie della natura più spettacolari nel mondo
Ci sono molti motivi per viaggiare, ma uno di quelli che ci spinge a partire e raggiungere mete lontane è la cosa più semplice: la bellezza. Le meraviglie della natura, in particolare, sono in grado di risvegliare in noi sentimenti ancestrali, ci danno un senso di libertà che pensavamo perduto e ci ricordano quanto grande e diverso sia il mondo. Oltre che a essere splendidi fondali per i selfie. Ecco perché abbiamo selezionato dodici luoghi naturali, paesaggi spettacolari che non potete perdervi.

1. Cappadocia
L’immobile quanto surreale paesaggio scolpito nella roccia color miele sembra l’opera di api ingegnose. La realtà – gli effetti del raffreddamento di una grande eruzione vulcanica – è appena un po’ meno affascinante. Anche gli esseri umani hanno lasciato il segno del loro passaggio: affreschi nelle chiese rupestri bizantine e complesse città sotterranee scavate nelle viscere della terra. Oggi la Cappadocia, tra le bellezze mondiali più amate e visitate, è luogo di piaceri: buon vino, ottima cucina, pernottamento in grotte a cinque stelle, escursioni a cavallo, passeggiate nelle valli e voli in mongolfiera vi terranno occupati per giorni.

2. Mar Morto, Israele e i Territori Palestinesi
Viaggiando attraverso le meraviglie della natura siamo arrivati in uno dei più bei panorami del mondo: quello che dà dritto sul Mar Morto. Dopo aver oltrepassato il cartello ‘livello del mare’, continuate a scendere fino a scorgere le acque blu cobalto di questo specchio d'acqua, contornate da candidi depositi di sale, promontori rossastri e ciuffi di vegetazione verde scuro. Nell’Oasi di Ein Gedi è possibile attraversare a piedi profondi canyon fino ad arrivare a pozze d’acqua cristallina e impetuose cascate e poi salire verso il Deserto di Giuda – o scendere a riva per fare un bagno tonificante nell’acqua salata (un’autentica spa a cielo aperto), che vi tiene a galla e vi culla! A sud, nella zona del Monte Sodoma, vi attendono escursioni in bicicletta nei letti di fiumi prosciugati e altre attività ancora.

3. Grand Canyon, Stati Uniti
L’avete visto al cinema e ne avete sentito parlare da tutti quelli che ci sono stati. Lo avete conosciuto tramite le foto con le immagini favolose del mondo, dei suoi luoghi incredibili. Ma è veramente all’altezza della sua fama? La risposta è sì. Il Grand Canyon è immenso e incredibilmente antico: ci sono voluti sei milioni di anni perché si formasse e alcune rocce hanno due miliardi di anni. Affacciatevi sull’abisso e contemplate il mistero e la potenza del pianeta in cui viviamo. Dopo esserci stati, pochi altri paesaggi naturali potranno reggere il confronto.

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4. Grande Barriera Corallina, Australia
La Great Barrier Reef – descritta da David Attenborough come una delle bellezze nel mondo tra le più incredibili – è tanto fragile quanto unica. Esteso per più di 2mila chilometri lungo la costa del Queensland, questo complesso ecosistema è popolato da coralli lucenti, pacifiche tartarughe marine, armoniose mante, timidi squali del reef e pesci tropicali di ogni colore e dimensione. Con immersioni o snorkeling, voli panoramici o barche dal fondo in vetro, l’esplorazione di questo vivido regno sottomarino e delle sue isole orlate di coralli sarà indimenticabile.

5. Cataratas del Iguazú, Argentina
Il placido Río Iguazú scorre nella giungla tra l’Argentina e il Brasile, per poi precipitare improvvisamente da un altopiano basaltico creando un incredibile spettacolo di fragorosa potenza naturale. Le Cataratas del Iguazú offrono un’esperienza dei sensi primordiale: la potenza, le dimensioni e il fragore delle cascate vi rimarranno per sempre impressi nella memoria. Inoltre, i due parchi che le circondano vi faranno vivere una romantica esperienza nella giungla a contatto con la fauna selvatica, oltre che scattare milioni di foto a una delle meraviglie del mondo tra le più incredibili.

6. Everest, Nepal/Cina
Il trekking di due settimane che raggiunge la base della montagna più alta del mondo è il sogno di quelli che vanno in cerca di paesaggi spettacolari. Nonostante alcuni danni ai sentieri causati dal terremoto, e la vista solo parziale dell’Everest, le vette circostanti sono maestose e la mezz’ora passata ad ammirare il bagliore che circonda le cime del Pumori e dell’Ama Dablam vale il malessere dovuto all’alta quota di cui indubbiamente soffrirete. In ottobre gli alpinisti in marcia sono tanti, ma l’accoglienza che riceverete presso i lodge degli sherpa sarà calda come la loro squisita torta di mele.

7. Cratere del Ngorongoro, Tanzania
In una giornata senza nubi, il Ngorongoro comincerà a rivelare la sua magia quando sarete ancora in alto, sull’orlo, dove lo sguardo abbraccia tutto il cratere. La discesa vi condurrà in un’immensa pianura verde macchiata d’azzurro, popolata da un’incomparabile concentrazione di animali. Se sarete così fortunati da trovare un angolo tranquillo, vi sentirete parte dell’Africa primordiale, osservando la sfilata continua di animali che si stagliano sullo sfondo più emblematico della parte est del continente. Andateci all’alba, per avere più tempo a disposizione e godervi uno dei paesaggi dal mondo africano più affascinanti.

8. Aurora boreale, Islanda
L’aurora boreale si verifica quando il vento solare, un flusso di particelle cariche provenienti dal sole, è attirato dal campo magnetico della Terra verso il Polo Nord. Ne risultano scie di colore verde, bianco, magenta o rosso che scintillano e danzano come silenziosi fuochi d’artificio. Cercatele nei cieli limpidi e scuri tra metà settembre e metà aprile: tra le bellezze nel mondo sparse a ogni angolo, l'aurora boreale non può che essere in cima alla classifica.

9. Salto Ángel, Venezuela
Il Salto Ángel è la cascata più alta al mondo (nonché tra le cascate più spettacolari del pianeta) e l’attrattiva principale del Venezuela. Misura in totale 979 metri, con un salto ininterrotto di 807 metri – circa 16 volte le Cascate del Niagara – dal torreggiante Auyantepui, uno dei più imponenti tepui (montagne dalla sommità piatta) venezuelani. La cascata si trova in un’area selvaggia e non è raggiunta da una strada. Il villaggio di Canaima, che si trova a 50 chilometri in direzione nord-ovest, è il principale punto di accesso: molti turisti arrivano qui in volo e poi scelgono di proseguire via fiume. Se volete, è possibile pernottare in un’amaca in uno dei campi posti alla base delle cascate. Il viaggio in barca, il paesaggio circostante e il pernottamento al campo sono un’esperienza indimenticabile quanto la cascata in sé. Un’alternativa è un volo panoramico; se avete tempo sperimentate entrambe le possibilità, in modo da avere diverse prospettive su questa meravigliosa area naturale e scattare una foto di paesaggi del mondo dal vero effetto "wow".

10. Fish River Canyon, Namibia
Tra le immagini favolose del mondo che abbiamo scovato, quella del vasto squarcio nella superficie del pianeta situato nella Namibia meridionale è quasi inverosimile. Particolarmente spettacolare con la luce del mattino, il Fish River Canyon è una fenditura immensa e desolata, che sembra essere stata scolpita con lo scalpello nella crosta terrestre. La visione della nuda roccia priva di vita vegetale è talmente impressionante da indurre in molti una sorta di timore reverenziale. I bordi arrotondati e i massi affilati creano una sinfonia in pietra di proporzioni titaniche.

Tham Kong Lor, Laos
Immaginate il vostro incubo peggiore: l’entrata spaventosa di una caverna, un fiume che scompare dentro una monolitica montagna calcarea, il barcaiolo in precario equilibrio su una traballante longtail (barca lunga e stretta) che vi conduce in una tortuosa grotta buia… Inoltrarsi per 7,5 chilometri sotto le stalattiti di questa straordinaria cattedrale sotterranea nella remota provincia di Khammuan è un’esperienza senza paragoni, ma rivedere la luce una volta raggiunta l’uscita vi renderà felici. Recentemente, guesthouse e piccoli resort si sono moltiplicati a Ban Kong Lor, rendendo questo villaggio la base più comoda per visitare la grotta.

12. Laghi di Plitvice, Croazia
Un nastro turchese di laghi collegati da scroscianti cascate nel cuore boscoso della Croazia interna: il Parco Nazionale dei Laghi di Plitvice è una vista che ispira reverenza. Ci sono decine di laghi – dal Kozjak lungo 4 chilometri a stagni orlati di canneti – i cui colori stupefacenti derivano dal terreno carsico. Distese di travertino coperte di muschio separano i laghi, mentre passerelle in legno permettono di attraversare questo favoloso mondo acquatico.