Viaggio a Ko Samui, la seconda isola della Thailandia

Redazione Lonely Planet
3 minuti di lettura

Situata nel Golfo della Thailandia, Ko Samui è famosa per le sue spiagge di sabbia bianca, le acque color smeraldo, il suo interno incontaminato, e la vivace vita notturna. Ko Samui è una destinazione che soddisfa ogni tipo di viaggiatore. Ideale per chi cerca una meta dove rilassarsi, è anche un’isola dov’è possibile vivere avventure indimenticabili. E, se siete indecisi tra Ko Samui, Ko Phangan o Ko Tao, continuate a leggere: vi guideremo alla scoperta di questo angolo della Thailandia.

Ko Samui è una destinazione che soddisfa ogni tipo di viaggiatore ©emariya/Getty Images
Ko Samui è una destinazione che soddisfa ogni tipo di viaggiatore ©emariya/Getty Images
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Spiagge da sogno, cascate e templi

Hat Chaweng è senza dubbio la più famosa e frequentata spiaggia di Ko Samui. Si tratta di una mezzaluna di sabbia bianca con, a nord, delle formazioni rocciose e una parte più tranquilla e isolata a sud, chiamata Chaweng Noi. A due passi dalla spiaggia ci sono diversi ristoranti, bar, negozi e una vita notturna festaiola. Le correnti qui possono essere forti per cui a volte fare il bagno può essere pericoloso. Il mare è più calmo tra luglio e ottobre.

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Hat Lamai è la spiaggia più nota della costa sud-orientale e meridionale di Ko Samui. Meno spettacolare di Hat Chaweng è comunque molto bella e qui fare il bagno è più sicuro perché l’acqua è più bassa e il mare più calmo. A sud di Lamai si trova il villaggio di pescatori Ban Hua Thanon, sede della storica comunità musulmana di Ko Samui. Ancora più a sud incontriamo uno degli angoli più graziosi dell’isola: Ao Phang Ka, una spiaggia solitaria affacciata su una pittoresca baia.

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Tramonto sulla costa occidentale di Ko Samui, Thailandia ©Getty Images/Moment Open
Tramonto sulla costa occidentale di Ko Samui, Thailandia ©Getty Images/Moment Open

La costa occidentale offre spiagge meno instagrammabili, ma i tramonti qui sono uno spettacolo. Inoltre, permette un accesso alle giungle nell’entroterra di Ko Samui. Partendo da Lipa Noi, è possibile immergersi nelle fitte foreste, nelle piantagioni di cocco e visitare alcune delle cascate più belle dell’isola. Una di queste sono le Na Mueang Waterfall. A Na Mueang 1 si può fare il bagno, mentre Na Mueang 2 è più isolata data la sua posizione più in alto. 

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Hat Mae Nam è la spiaggia principale della costa settentrionale di Ko Samui. È formata da una lunga e ampia mezzaluna di sabbia. È perfetta per fare il bagno e, in più, è anche sicura per i bambini. Nella costa nord-orientale si trova Hat Bang Rak, conosciuta anche come Big Buddha Beach dal vicino tempio incentrato in cui è ospitata una gigantesca e dorata statua del Buddha. Andando verso est si incontra Ao Thong Sai, la più bella spiaggia di questa costa. Andando ancora a est troviamo il tempio Wat Plai Laem, il tempio più particolare di tutta l’isola perché qui si trova la rappresentazione Guan Yin, la dea buddhista cinese della compassione con 18 braccia.

Il Wat Plai Laem, Ko Samui, Thailandia ©Daniel Machacek/Shutterstock
Il Wat Plai Laem, Ko Samui, Thailandia ©Daniel Machacek/Shutterstock

Esplorare le isole attorno a Ko Samui

Ko Samui è anche un ottimo punto di partenza per visitare le isole vicine. A ovest di Ko Samui si estende il Parco Nazionale Marino Mu Ko Ang Thong, con le sue 42 incantevoli isole disabitate. A sud di Ko Samui si trovano le isole gemelle di Ko Taen e Ko Mat Sum

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Quando andare a Ko Samui

Ko Samui gode di un clima tropicale. L’alta stagione qui va da metà dicembre a marzo. Ma anche luglio e agosto sono mesi molto frequentati perché i migliori per le immersioni e lo snorkeling. Da ottobre a dicembre, invece, si ha la stagione delle piogge.

La cascata Na Muang 2, Ko Samui, Thailandia ©Ozerov Alexander/Shutterstock
La cascata Na Muang 2, Ko Samui, Thailandia ©Ozerov Alexander/Shutterstock
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Come arrivare a Ko Samui

La maggior parte dei viaggiatori raggiunge Ko Samui e le altre isole del Golfo partendo da Surat Thani, un importante snodo situato sulla terraferma. Surat Thani stessa, però, merita una visita. Chiamata da Rama VI la “città della Brava Gente”, a Surat Thani c’è un meraviglioso e autentico mercato notturno, il Wat Tridhammaram, con due Buddha giganti seduti di fronte alla sala di preghiera, e il Wat Sai, con annesso un affascinante museo di reliquie. Surat Thani è facilmente raggiungibile da Bangkok grazie alla ferrovia ed è ben collegata, via minibus, con la costa opposta e con altre località più a sud.

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Cosa mettere in valigia

Per quanto riguardo l’abbigliamento, per andare a Ko Samui consigliamo di portare vestiti leggeri e traspiranti. Costume da bagno, sandali e protezione solare sono d’obbligo, insieme a un copricapo per proteggersi dal caldo sole tropicale. Se si vuole andare a visitare i templi, vi ricordiamo che è necessario vestirsi in modo adeguato, indossando abiti che coprano spalle e ginocchia.

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