Perdersi nel Désert des Agriates, in Corsica
Il Désert des Agriates si estende per 15.000 ettari, lungo una quarantina di chilometri tra Saint-Florent e la foce dellʼOstriconi, in Corsica, ed è costituito da un paesaggio arido e grandioso, fatto di maquis, scarpate rocciose e basse alture dai colori gessosi. Costellato di calette segrete e anse selvagge, questo tratto di costa protetta cela dei veri gioielli: diverse sue spiagge eccezionali, come quella del Lotu o quella della Saleccia, sono tra le più belle che la Corsica possa vantare.

È possibile scoprire questo sorprendente spicchio dellʼisola soltanto a piedi, in mountain bike o via mare. Tra i suoi tesori, questa regione annovera lʼanimato porto di Saint-Florent e i famosi vigneti di Patrimonio, a est, e le acque azzurre del delta dellʼOstriconi, a sud-ovest.
Osservando il paesaggio roccioso e tormentato delle Agriates, è difficile credere che questa microrégion un tempo fosse considerata il granaio di Genova. In effetti, queste terre erano verdeggianti e coltivate quanto
sono ora sterili e spopolate. Fino allʼinizio del XX secolo la vita del territorio era scandita dai cicli della transumanza e della semina. La regione era inoltre rinomata per gli oliveti. Il debbio (tecnica agricola che consiste nel bruciare lʼerba secca) e gli incendi favoriti dai forti venti sono allʼorigine della nuova fisionomia delle Agriates, caratterizzata da un paesaggio pietroso.

Cosa vedere nel Désert des Agriates
La Vallée de l’Ostriconi
Il sud delle Agriates è segnato dal delta dellʼOstriconi, in cui le dune si alternano a stagni dove si radunano gli uccelli. Dalla costa, la strada T30 risale la valle e in una quindicina di chilometri porta a Lama, uno dei paesi più belli dellʼisola. Qui si scopre un vecchio quartiere medievale, attraversato da vicoli con archi a volta, e un sorprendente quartiere residenziale in cui si innalzano dimore dʼispirazione toscana costruite nel XVIII e XIX secolo dai ricchi olivicoltori della valle.
A piedi tra mare e deserto
Sul mare, il Désert des Agriates cela due perle: le spiagge del Lotu e della Saleccia. Si può raggiungere la prima con un taxi-boat (30 min). Da qui un sentiero porta alla bellissima spiaggia della Saleccia addentrandosi nel maquis odoroso delle Agriates. Al ritorno prendete il sentiero litoraneo. In alternativa, noleggiate una barca senza bisogno di patente nautica (1 h 30 da Saint-Florent a La Saleccia) o una canoa-kayak. Fate attenzione al sole e al caldo, che possono essere opprimenti!
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Dolce vita a Saint-Florent
A Saint-Florent, in fondo a un bel golfo, piace darsi le arie da Saint- Tropez in stile corso. Principale centro del Nebbio, questa località balneare offre senza dubbio il suo volto migliore fuori stagione. Vi scoprirete, oltre allʼatmosfera rilassata del porticciolo, la cattedrale del Nebbio, in stile pisano, e la cittadella genovese. Potrete passare del tempo sulla lunga spiaggia della Roya o prendere un taxi-boat per le spiagge delle Agriates.
In kayak fino alla spiaggia del Lotu
Pagaiare in kayak lungo la costa delle Agriates è un modo ideale per andare alla scoperta di questo straordinario sito naturale. Scivolerete sullʼacqua turchese, senza fare rumore e senza turbare la fauna terrestre e marina, lungo calette segrete e sotto il controllo delle torri genovesi. Potrete vedere i fondali marini, tra scogli, banchi di sabbia e praterie di Posidonia. Per questʼescursione potreste rivolgervi, per esempio, ad Agriates Kayak.

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I vini di Patrimonio
A 6 km da Saint-Florent in direzione di Cap Corse, Patrimonio è una delle zone vinicole di punta, la prima a ottenere unʼAppellation dʼOrigine Contrôlée (AOC, denominazione di origine controllata) sullʼisola. La quarantina di viticoltori che si spartiscono i circa 500 ettari di vigneti della denominazione, favoriti da condizioni climatiche eccellenti e dalla bellezza del territorio, non sono avari di degustazioni.
Quando andare
I mesi migliori per scoprire le meraviglie delle Agriates sono maggio e giugno, quando il maquis in fiore sprigiona le sue fragranze. In estate arriva il caldo e le spiagge assumono tinte tropicali. Settembre è il periodo della vendemmia nella zona di Patrimonio.
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Come arrivare
Lʼaeroporto più vicino è quello di Bastia (con solo voli stagionali Air Corsica dallʼItalia), mentre i traghetti sono attivi tutto lʼanno (da Genova, Livorno, Savona). Diverse linee di autobus permettono poi di raggiungere Saint-Florent.