Le Isole Yaeyama, nel profondo sud del Giappone
Le Yaeyama sono le isole più meridionali dell’Arcipelago delle Ryūkyū, che si trova 300 km a est di Taiwan e a quasi 2000 km da Tokyo. Le isole abitate sono 12, e tra esse si contano il punto più meridionale del Giappone (Hateruma-jima, non lontano dal tropico del Cancro) e il suo punto più occidentale (Yonaguni-jima).

Per secoli, fino al 1879, le Isole Yaeyama hanno fatto parte non del Giappone ma del regno indipendente delle Ryūkyū, che controllava anche l’odierna Okinawa.
Il regno delle Ryūkyū, sebbene influenzato dagli scambi culturali e commerciali con Giappone, Cina e Sud- est asiatico, aveva una cultura peculiare che includeva lingue proprie, di cui quella delle Yaeyama è una variante. Il tempo e le politiche di assimilazione hanno cancellato buona parte di tale cultura; tuttavia qualcosa rimane, ad esempio della passione degli isolani per il sanshin (una specie di banjo) e l’awamori, un distillato di riso molto alcolico.

Ogni isola ha il suo fascino
Ciascuna delle Isole Yaeyama ha il proprio fascino: Iriomote-jima ospita paludi di mangrovie e una foresta primaria; Yonaguni-jima i migliori siti per immersione del Giappone, dove è facile avvistare squali martello. E la piccola Taketomi-jima, con un territorio di soli 5 kmq, è una sorta di museo a cielo aperto della cultura delle Ryūkyū. Un’ordinanza locale prevede che sull’isola possano essere costruiti solo edifici tradizionali, a un piano, con tetti in tegole di terracotta, decorati con statue di shisha (creature a metà tra cani e leoni poste a guardia della casa) e circondate da mura in pietra. Le auto non possono circolare sulle strade di Taketomi, costruite con coralli frantumati; qui si gira solo su carri trainati da bufali d’acqua. Non esistono negozi di catena, ma abbondano gli ibiscus, in ogni colore dell’arcobaleno. Di recente Taketomi si sta interrogando su come gestire l’eccesso di turismo, dato che su quest’isoletta di appena 300 abitanti si riversa ogni anno quasi mezzo milione di persone.

Cosa vedere alle isole Yaeyama
- Kaitei Iseki In fondo al mare di Yonaguni-jima si trova questo sito, che nessuno sa con certezza se sia composto da bizzarre formazioni rocciose naturali o dalle rovine di un’antica civiltà.
- Shiraho Le acque al largo di questo villaggio di Ishigaki-jima ospitano la più grande colonia di coralli blu dell’emisfero nord.
- Nishi-hama Apprezzata da molti come la spiaggia più bella delle isole Okinawa e Ryūkyū, vanta un mare azzurro che lambisce sabbie bianche, a Hateruma-jima.
- Nagura Amparu Piana di marea alla foce del fiume Nagara-gawa, a Iriomote-jima, con la più vasta foresta di mangrovie del paese.
- Manta Scramble Sito per immersione al largo di Ishigaki-jima, ricco di anemoni e coralli, che attira migliaia di pesci e le aggraziate mante.
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