Isole private per tutti

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Le esperienze da VIP sono diventate democratiche. Grazie ai miglioramenti globali delle infrastrutture di viaggio e agli alloggi in condivisione con motivazioni sociali, vivere avventure uniche è oggi alla portata di tutti. Che stiate cercando lo scatto perfetto da postare su Instagram o desideriate semplicemente allontanarvi dal mondo, le isole private sono ora un sogno realizzabile.

Il Monte Otemanu riflesso in una piscina, Isole della Società, Polinesia Francese.  ©TriggerPhoto/Getty Images
Il Monte Otemanu riflesso in una piscina, Isole della Società, Polinesia Francese. ©TriggerPhoto/Getty Images
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Provincia di Trang, Thailandia

La tranquilla provincia di Trang, nella Thailandia del sud, è il regno degli zingari del mare (chao leh) e sembra lontana anni luce dai mega resort di Phuket. Noleggiate una pittoresca longtail boat e solcate le acque cristalline di Ko Kradan, entrate nella Grotta di Smeraldo a Ko Muk e raggiungete le tranquille isole gemelle di Ko Lao Liang, dalle scogliere calcaree a strapiombo. 

Le spiagge della Thailandia sono pubbliche. Le isole di Trang sono una splendida versione per backpacker di una vacanza su un’isola privata. 

Due longtail boat adagiate su una spiaggia con il Limestone Rock sullo sfondo a Trang, Thailandia. ©Sunphol Sorakul/Getty Images
Due longtail boat adagiate su una spiaggia con il Limestone Rock sullo sfondo a Trang, Thailandia. ©Sunphol Sorakul/Getty Images

Georgian Bay, Ontario, Canada

I Grandi Laghi del Nord America sono costellati di migliaia di isole ammantate di pini. La passione dei canadesi per i cottage ha portato su queste baie solitarie innumerevoli case estive; qui affittare un’isola è la norma. Tra tutte spiccano Deepwater Island, con un accogliente cottage per due arroccato sulle rocce di granito, e le case con tetto spiovente al largo della costa di Pointe au Baril. 

Cercate ‘Georgian Bay’ su siti di alloggi come Vrbo. I costi per affittare un’isola privata partono da C$150 (€100) per notte. 

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Ilet Oscar, Martinica

La Martinica, rilassata isola dei Caraibi francesi al profumo di rum, ha un segreto al largo
 delle sue coste orientali: Ilet Oscar vanta un delizioso B&B in stile coloniale che dispone di quattro camere ariose arredate con mobili laccati e decorazioni di conchiglie. Si dice che il proprietario originale dell’isola abbia perso questo paradiso a una partita a carte – tanto meglio per noi. 

Prenotate il soggiorno qui. Il costo per il pernottamento con prima colazione parte da €200 per notte; nel bed and breakfast si può anche cenare a partire da €60. 

Isole Ebridi, Harris Beach ©David A Johnson./Getty Images
Isole Ebridi, Harris Beach ©David A Johnson./Getty Images

Ebridi Interne, Scozia

Decine di isole sono disseminate 
come schegge di vetro al largo delle 
Highlands scozzesi. Torsa Island, non lontana
 da Oban, è lunga 1,6 km e vanta una fattoria e 
una colonia di cervi europei. Raggiungendola in motoscafo si possono avvistare delfini e foche. L’Isle of Eriska è una meta di classe, con un fascino alla Downton Abbey e un ristorante stellato. Soggiornare all’Isle of Eriska costa da £195 (€220) in su per persona. 

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Bungalow di lusso in un resort con vista sulla laguna blu di Bora Bora, Polinesia francese. ©iPics/Shutterstock
Bungalow di lusso in un resort con vista sulla laguna blu di Bora Bora, Polinesia francese. ©iPics/Shutterstock

Isole della Società, Polinesia Francese

La destinazione preferita per viaggi di nozze 
di gran lusso mantiene tutte le sue promesse grazie alle acque turchesi e alle spiagge di sabbia rosa assolutamente perfette. Bora Bora è l’opzione classica con la sua laguna poco profonda e i bungalow sull’acqua. Tetiaroa – l’isola incontaminata di Marlon Brando – offre oggi lussuosissime ville con accesso diretto in canoa a una riserva di motu (isolotti polinesiani). Fuggite dai resort di Bora Bora per andare a mangiare a uno dei sette tavoli di Villa Mahana; prenotate via e-mail .

Zanzibar, Tanzania

Questo arcipelago sfoggia con eleganza le sue radici islamiche tanto nelle antiche porte scolpite di Stone Town quanto nei piccoli dhow (barche a vela arabe) che solcano le acque delle sue baie riparate. Le strutture ricettive delle isole private, come le semplici suite di Chapwani o i raffinati capanni di paglia di Mnemba, fondono il tipico carattere locale con il fascino da isola deserta. 
Il tour operator di lusso andBeyond organizza escursioni
 a Mnemba Island e soggiorni in campi tendati stile safari; offre anche proposte su un’altra isola privata, Benguerra in Mozambico. 

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Flatey, Islanda

Allontanatevi dalle folle di turisti del Cerchio d’Oro e raggiungete Flatey (‘Isola piatta’
in islandese), uno degli oltre 3000 isolotti
 che affiorano in un ampio fiordo sulla costa occidentale. Gli unici residenti stabili dell’isola sono due famiglie in conflitto tra loro, quindi potrete godervi praticamente in solitudine i suoi 4000 mq erbosi e il prezioso hotel da 11 camere. L’Hótel Flatey  è aperto in estate e l’isola si raggiunge tutti i giorni con il traghetto pubblico Baldur

 

Tipiche case colorate sull'isola di Maafushi, Maldive. 
©Tobias Helbig/Getty Images
Tipiche case colorate sull'isola di Maafushi, Maldive. ©Tobias Helbig/Getty Images

Maldive

 

La nazione insulare a rischio di affondamento
 è una meta praticabile per i backpacker amanti delle spiagge. Pianificare il viaggio è il segreto per sfruttare al meglio i traghetti pubblici che fanno servizio tra le isole. E le tariffe giornaliere fortemente scontate dei resort contribuiscono a impedirvi di prosciugare le casse mentre esplorate le acque cristalline dell’arcipelago. Maafushi è l’isola più movimentata, ma è 
una buona base di appoggio. Come seconda destinazione scegliete la più tranquilla Fulidhoo, raggiungibile in motoscafo. 

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Chiloé, Cile

Chiloé, il cui nome deriva da una parola indigena che significa ‘il posto dei gabbiani’, si trova circa a metà della costa del Cile, lunga 4300 km. Da quando è stato inaugurato un aeroporto locale nel 2012, il turismo è in costante ascesa. Oggi l’arcipelago è costellato di accoglienti pensioni e caratteristiche chiese a forma di granaio sullo sfondo delle cime innevate che si stagliano sulla terraferma, e regala molte opportunità di avventure individuali. 

Il Tierra Chiloé è una perla architettonica e un’eccellente sosta gastronomica alla fine della vostra fuga sull’isola.


Una "cabana" a Tobacco Caye, Belize. ©Mark Read/Lonely Planet
Una "cabana" a Tobacco Caye, Belize. ©Mark Read/Lonely Planet

Barriera Corallina del Belize

La seconda barriera corallina al mondo per grandezza si estende al largo della costa dell’America Centrale tra il Messico e l’Honduras. Lo sviluppo edilizio ha seguito l’etica adottata in Costa Rica, realizzando bungalow a basso impatto ambientale invece che vistose ostentazioni di ricchezza. Prenotate una sistemazione con Airbnb a Bird Island oppure puntate sul remoto Sapodilla Cayes Marine Park, dove troverete alloggi rustici a prezzi stracciati. Raggiungete le Sapodillas dal porto di Punta Gorda, sulla terraferma, noleggiando la traversata per un’escursione di due giorni (con uscite di kayak e snorkelling). 

 

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