Un tuffo nel Mar Ionio A Corfù e a Paxos
Basta qualche giorno per farsi unʼidea della ricchezza dellʼarcipelago delle Isole Ionie. Fu a Corfù che Ulisse, a quanto si narra, fece naufragio e si rimise in forze prima di tornare a Itaca. Cosa comprensibile, perché Corfù appare, per chi conosce un poʼ il resto della Grecia, sorprendentemente verde e ha un clima un poʼ più fresco, dettaglio apprezzabile in estate.

Veneziani, francesi e britannici hanno lasciato testimonianze architettoniche del loro passaggio, in particolare nella città vecchia di Corfù, dove si può ammirare il Liston, una passeggiata porticata, e visitare il notevole Palazzo di San Michele e San Giorgio. In estate le spiagge sono molto frequentate (per esempio quella di Paleokastrítsa), ma avventurandosi nellʼinterno si può fuggire dalla folla. La vita notturna di Corfù è la più animata dellʼarcipelago. Approfittatene prima di partire per la vicina Paxos, più tranquilla.
Su questa piccola isola, ricoperta da cipressi e ulivi centenari e ricca di spiagge dalle acque turchesi e di incantevoli porti dalle case veneziane, potrete godere delle gioie del mare e della bellezza del paesaggio in unʼatmosfera distesa.
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Sulle orme dei veneziani
Corfù, che godeva di una posizione strategica, è stata oggetto di molte bramosie nel corso dei secoli. I veneziani, dopo averne conquistato il controllo, costruirono numerosi edifici che hanno resistito al passare del tempo e agli assalti di altri invasori. E così è possibile ammirare le due cittadelle ai lati della città vecchia, che non hanno ceduto durante gli assedi degli ottomani. Il Palaio Frourio (Vecchio Forte,
del XV secolo), arroccato su una penisola rocciosa, è immenso ma solo parzialmente accessibile: è possibile visitare un piccolo museo dʼarte bizantina e la chiesa di Agios Georgios (1840). Entrando allʼinterno della cinta di mura del Neo Frourio (Nuovo Forte, del XVI secolo), si può ammirare la splendida vista che si apre dallʼalto dei suoi bastioni.
Passeggiate a cavallo tra gli uliveti
Nei pressi dellʼabitato di Ano Korakiana, a nord-ovest della città di Corfù, Trailriders propone belle passeggiate a cavallo tra paesaggi ammantati di querce, uliveti e vigne, sui contrafforti del Monte Pantokrator. Dopo lʼescursione potrete aiutare ad accudire i cavalli. Vengono forniti cap e tenute appropriate (se necessario).

Trekking sul Corfu Trail
Chi ama il trekking sappia che il Corfu Trail attraversa lʼisola da Kavos, a sud, fino ad Agios Spiridon, sulla costa settentrionale, e consente di camminare tra paesaggi suggestivi, fatti di vigneti, uliveti, bei paesi, gole, spiagge (al sud)... Il percorso, lungo 220 km in totale, richiede circa 10 giorni, ma è possibile seguirne anche solo alcune sezioni.
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In barca lungo le scogliere di Paxos
La costa occidentale di Paxos è caratterizzata da bianche scogliere gessose, segnate da archi e grotte. Un paesaggio spettacolare che si apprezza appieno con unʼuscita in mare. Potrete noleggiare una barca o un motoscafo in uno dei porti di Paxos – Lakka, Loggos e Gaios –, e fare il giro dellʼisola a vostro piacimento, alla ricerca di calette segrete.
Come arrivare
DallʼItalia i voli diretti di linea e low cost per Corfù sono solo stagionali. Nei restanti periodi si fa scalo ad Atene. Paxos è collegata a Corfù dai traghetti (1 h-1 h 30). Su prenotazione si può coprire il tragitto anche in taxi-boat, ma le tariffe sono molto più alte.