Gastro Rally a Berlino

Redazione Lonely Planet
5 minuti di lettura

Una cena, tre portate e tre ristoranti diversi. Dopo aver preso confidenza con alcuni totem della città, ci lanciamo in un rally culinario nei locali di Kreuzberg e Neukölln. E poi chiudiamo in crescendo con una robusta dose di nightclubbing.

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Gastro Rally a Berlino

post di Angelo Pittro

La nostra sistemazione è il Motel One di Alexander Platz, ovvero il posto giusto se vi interessa spendere intorno agli 80 euro e dormire in un albergo nuovissimo, fedele allo schema minimal, sia nel design, sia nei contenuti: stanze gradevoli e confortevoli dove troverete solo ciò che è indispensabile.

Abbiamo a disposizione qualche ora di luce per iniziare a prendere confidenza con la città e, senza temere di sembrare turisti di massa, ci fiondiamo (anzi, è il veloce ascensore a fiondarci) a 204 metri da terra, sulla torre della TV, simbolo e orgoglio della Germania Est prima e attrazione di massa oggi (la coda è assicurata, a meno che non abbiate comprato il biglietto VIP sul sito). La vista è spettacolare ma soprattutto consente di capire immediatamente che Berlino è una città sterminata, molto verde e con un architettura non proprio omogenea.

Mentre il sole sta per tramontare, facciamo ancora in tempo a comportarci come ci si aspetta da un gruppo di visitatori seri e bighelloniamo lungo la Unter den Linden fino Gendarmenmarkt, il salotto buono della città. Merita la visita.

Berlino 2011 Il pezzo forte della giornata arriva quando incontriamo Christine, energica inviata di Berlinagenten, qualcosa di molto vicino a un amico che vive in città, pronto a guidarvi nei locali meno conosciuti dai turisti ma più apprezzati dalla gente del posto.

La proposta originalissima e adeguata a chi vuole scoprire il massimo in poco tempo è fare un Gastro rally: una cena di tre portate consumate in tre ristoranti diversi. Si parte alla volta di Kreuzberg e Neukölln, le zone giuste per chi intende immergersi nella Berlino multietnica, anarchica e creativa.

La prima tappa è un ristorante turco (comunità notoriamente molto forte in città): si chiama Defne (Planufer 92), è a pochi metri dall'Admiralbrücke, uno dei punti di ritrovo di questa parte di Berlino, poco distante da quella pizzeria, Il Casolare (Grimmstrasse 30), considerata uno dei tre o quattro posti dove vale la pena gustare la nostra specialità nazionale nella capitale tedesca (pare che una delle caratteristiche di questo locale siano i modi spicci del personale, molto apprezzati dalla fauna anarcoide che lo popola). Defne invece è un posto di estrema dolcezza, un locale a lume di candela, dove il nostro appetito viene appagato da polpo e formaggio di capra.

È tempo di raggiungere il secondo (inteso come piatto ma anche come ristorante) e arriviamo con una breve passeggiata da Horvath (Paul-Lincke-Ufer 44A). Siamo sempre nello stesso quartiere ma lo scarto non potrebbe essere più ampio in termini di stile: posto estremamente raffinato, ottimo secondo di carne.

Berlino 2011Per raggiungere il dolce prendiamo un taxi e veniamo catapultati sulle rive della Sprea, dove ci attende un ingresso poco invitante. Si tratta di un capannone industriale, perso in mezzo al nulla, dove un tempo c'era un panificio (che non ricorda affatto quello che tutti noi abbiamo sotto casa). Senza lasciarci scoraggiare entriamo e ci ritroviamo in quello che si autodefinisce giustamente "big size club restaurant". Si chiama Spindler & Klatt, si trova in Köpenicker strasse 16-17 e se non ci venite di domenica sera (quando è desolatamente vuoto), è il posto giusto se avete intenzione di cenare in un locale arredato con tavoli e divani che si trasforma, dopo l'ora di cena, in una discoteca di notevoli dimensioni. È il classico locale di tendenza che gode di una straordinaria posizione sul fiume e, se il tempo lo consente, vale la pena di approfittare dei divani all'aperto.

La serata non può dirsi conclusa senza un giro in un paio di club. L'indirizzo giusto, rimanendo nel quartiere che è già il nostro prediletto, è Oranienstrasse e la prima tappa è un pellegrinaggio in un luogo di culto. Si trova al numero 190, si chiama SO36, istituzione punk che da decenni ospita le proposte musicali più aggressive della città. Altro must, questa volta per il pubblico lesbo gay, è il piccolo ma vivacissimo Roses, a poche centinaia di metri sempre sulla stessa strasse (al 187). Poco più di 100 metri quadri di locale, con pareti completamente rivestite di colorato peluche, stipato come se fosse sabato sera e decorato con santini e madonne. È il regno del kitsch, per questo vi piacerà anche se avete gusti sessuali più mainstream.

ALTRE NOTTI POSSIBILI
Club der Visionäre
Questo ritrovo estivo dove rilassarsi e divertirsi, in una vecchia rimessa per barche a lato del canale, è l'ideale per un drink o due ad ogni ora del giorno e della notte. Riposatevi sotto i salici piangenti o reclamate un posto sul tavolato sospeso sull'acqua.
Indirizzo: Am Flutgraben 1, Kreuzberg

Weekend
Questa discoteca da sballo in un grattacielo di uffici dell'epoca della DDR è un posto incredibile, con una vista meravigliosa, dallo stile minimalista e curato. DJ di alta levatura come Tiefschwarz, Phonique e Monika Kruse mescolano house e techno minimal in questo locale spumeggiante disposto su tre piani: il 12° con le sue finestre panoramiche, il 15° nero come la pece e, ciliegina sulla torta, la zona lounge sul tetto (aperta solo d'estate).
Indirizzo: Alexanderplatz 5, Mitte

Astra Kulturhaus
Fondata dai proprietari del Lido dall'altra parte del fiume, l'Astra è stata un'aggiunta fantastica al panorama berlinese della musica live. Con una capienza di 1500 persone è uno dei maggiori spazi indipendenti della città; eppure spesso si riempie al massimo, e non solo con nomi conosciuti come Melissa Etheridge, Kasabian e gli Eels.
Indirizzo: Revaler Strasse 99, Friedrichshain

Berghain/Panorama Bar
Nel 2010 ha ceduto lo scettro di 'miglior nightclub del mondo' (almeno secondo i lettori di DJ Mag) in favore del Club Sankey di Manchester, i clubber di tutto il mondo continuano a pensare che entrare al Berghain equivale a ottenere il Sacro Graal. Il fantastico sound system è tanto potente che sembra che sia Dio in persona a urlare ordini. La selezione all'ingresso è severa e le macchine fotografiche sono vietate. In estate c'è un Biergarten all'aperto.
Indirizzo: Am Wriezener Bahnhof, Friedrichshain

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Questo locale leggendario è alla sua settima reincarnazione: ora si trova in un vecchio cinema della Berlino Est nell'edificio del Westin Grand Hotel. In accordo con lo stile del suo gestore, Heinz Gindullis, non c'è nessuna insegna, la selezione all'ingresso è severa, i cocktail eccezionali (provate il Watermelon Man) e il pubblico adulto. È possibile che vi imbattiate in qualche celebrità. L'entrata è di fianco al negozio KPM.
Indirizzo: Friedrichstrasse 158, Mitte

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Germania
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