Vietnam: avventure gourmet a Hoi An

Redazione Lonely Planet
5 minuti di lettura

Se siete tra quei viaggiatori convinti che mangiare il cibo locale sia uno dei modi migliori per entrare in contatto con culture diverse dalla vostra, preparatevi a farvi sorprendere da Hoi An, la capitale gastronomica del Vietnam.

Mercato tra le strade di Hoi An, Vietnam.  ©Chris Singshinsuk/Shutterstock
Mercato tra le strade di Hoi An, Vietnam. ©Chris Singshinsuk/Shutterstock
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La cucina vietnamita

Plasmata da influenze asiatiche ed europee, la cucina vietnamita è varia e deliziosa. Il piatto più famoso di Hoi An è il cao lau – grossi noodles (simili ai soba giapponesi) serviti con maiale e verdure. Se vi avventurate a nord della città, potrete assaggiare il piatto più esportato del Vietnam: la pho bo (zuppa di noodles e manzo). 

Se invece andate verso sud ordinate la canh chua ca, una zuppa agra di pesce tipica del delta del Mekong, con generose quantità di verdure ed erbe. Sempre a sud, a Ho Chi Minh (Saigon) si trova un’ampia varietà di banh mi, panini preparati con corte baguette, eredità del dominio coloniale francese, ripiene di qualsiasi cosa, dalle salsicce alle sardine.

Saporito cibo di strada, Hoi An, Vietnam. ©Uta Gleiser/EyeEm/Getty Images
Saporito cibo di strada, Hoi An, Vietnam. ©Uta Gleiser/EyeEm/Getty Images

Mangiare tutto il giorno

Sin dall’alba i cuochi, dopo aver sistemato le loro bancarelle gastronomiche nelle vie della città, preparano prime colazioni a base di porridge, brodi speziati e frullati di frutta. A metà mattina i mercati sono gremiti di clienti e chef locali che riempiono i loro cestini con erbe aromatiche, spezie pungenti, verdure e pesci appena catturati nelle acque circostanti. 

Sonnolenta città con boutique boho-chic e strade intasate dalle biciclette, Hoi An vanta una lunga e illustre eredità gastronomica. Nei secoli passati i mercanti di tutta l’Asia raggiungevano il suo fiorente porto per commerciare in spezie, caffè, tè e zucchero. Questi tempi sono ormai passati, ma le ricette che questi commercianti hanno introdotto in città continuano a vivere nel cosmopolita repertorio culinario di Hoi An, che mescola abilmente influenze giapponesi, cinesi ed europee. 

Per di più Hoi An si trova proprio al centro del Vietnam – una posizione che offre ai visitatori la possibilità di scegliere tra i sapori più sofi sticati del nord delpaese e le tradizioni culinarie più saporite del sud. 

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Un corso di cucina vietnamita è una delle esperienze che non potete perdere a Hoi An, Vietnam. ©Matt Munro/Lonely Planet
Un corso di cucina vietnamita è una delle esperienze che non potete perdere a Hoi An, Vietnam. ©Matt Munro/Lonely Planet

Non c’è modo migliore di entrare in contatto con la cultura gastronomica di Hoi An che seguire delle lezioni di cucina. Sono numerosi i ristoranti che offrono corsi di perfezionamento nella preparazione di piatti vietnamiti – pensate ai croccanti involtini primavera, ai profumati curry e alle fumanti pho (zuppe di noodles) – ma non ripartite senza aver imparato a cucinare le due specialità locali: il cao lau (un piatto di noodles alla giapponese impastati, secondo tradizione, con l’acqua di un particolare pozzo di Hoi An), e il banh bao (‘rosa bianca’; soffici ravioli a forma di fiore). 

E la sera bisognerà allentare la cintura dei pantaloni dopo essersi rimpinzati in uno dei ristoranti sulle banchine illuminate dalle lanterne. Dopo cena si può ancora bere una bia hoi (birra vietnamita) alle bancarelle sistemate nelle vie, mentre i cuochi puliscono le cucine in vista di un’altra giornata di grandi abbuffate. 

Hoi An al tramonto, Vietnam. ©Nikada/Getty Images
Hoi An al tramonto, Vietnam. ©Nikada/Getty Images
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La vacanza perfetta

Oltre alla tradizione gastronomica, Hoi An può vantare il fatto di essere la città più bella del Vietnam grazie a strada piene di verde su cui si affacciano case giallo senape e negozi con le imposte di mogano, e alla magnifica posizione lungo il fiume. 

Alzatevi presto per iniziare la vostra avventura culinaria con un tour dedicato al cibo di strada e per vedere la città vecchia prima che si affolli. Visitando le bancarelle gastronomiche incontrerete venditori che servono banh mi e wonton alla maniera di Hoi An, seguiti all’ora di pranzo da una serie di assaggi. 

Cercate di smaltire il pranzo visitando le splendide sale riunioni delle congregazioni cinesi costruite nel XVII secolo, epoca di maggiore prosperità della città, dai mercanti cinesi che giungevano in nave a Hoi An. La più riccamente decorata è la Fujian, che custodisce modellini di navi e dipinti murali che raffigurano marinai cinesi che sfidano le tempeste per tornare a casa. 

Trascorrete il resto del pomeriggio in motorino tra le risaie e i canali che serpeggiano intorno a Hoi An. Tornati in città, prenotate per cena un tavolo al Lantern Town, un ristorante in un’ariosa casa del periodo coloniale con un menu prevalentemente di mare. Se cercate qualcosa di più moderno optate per i piatti di ispirazione francese del Green Mango. 

La sera passeggiate lungo il fiume fino al celebre Ponte Giapponese Coperto, risalente al XVI secolo, osservando le barche dei pescatori ormeggiate a riva e le lanterne di carta fluttuare sulla corrente. Il mattino seguente andate da Gioan, che organizza i più vivaci corsi di cucina della città. Dopo aver cucinato gli alimenti acquistati al mercato, vi verrà consegnato un libro di ricette che vi aiuterà ad aggiungere ai vostri piatti un pizzico della vitalità di Hoi An.

Un pescatore sul fiume, Hai An, Vietnam. ©Peter Barrien/Lonely Planet
Un pescatore sul fiume, Hai An, Vietnam. ©Peter Barrien/Lonely Planet

Hue, gusto rivale

A circa un’ora di distanza verso nord si trova Hue, la rivale di Hoi An per la corona di regina della gastronomia vietnamita. Città di palazzi imponenti e pagode, Hue fu la capitale del Vietnam sotto la dinastia Nguyen, in onore della quale un esercito di cuochi provenienti da tutto il paese preparava banchetti sontuosi. 

Un paio di secoli dopo i ristoranti mantengono in vita lo spirito dei pranzi imperiali servendo piatti, strani e meravigliosi, simili a sculture. Se preferite qualcosa di più semplice, andate al mercato Dong Ba per assaggiare le tipiche frittelle di Hue, le banh khoai.

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Esperienza cruciali

• Osservate dal Ponte Giapponese Coperto le lanterne di carta che al tramonto galleggiano sull’acqua. 

• Frequentate un corso di cucina per imparare a preparare i grossi noodles per il cao lau, il piatto più amato di Hoi An.

• Fate un giro in motocicletta nelle tranquille stradine secondarie del Vietnam centrale. 

• Imparate qualcosa sulla storia marinara di Hoi An nelle sale riunioni delle congregazioni cinesi. 

• Ingozzatevi di peperoncini prima di colazione durante un tour dedicato al cibo di strada e prima di contrattare al mercato mattutino del pesce. 

• Fatevi fare un vestito da uno dei famosi sarti di Hoi An.

 

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