Leggere la Cina
La Cina è un paese amico. In Occidente lo si sente ripetere da più parti. I timori sollevati dal celebre aforisma attribuito a Napoleone, "Lasciate che la Cina dorma, perché quando si sveglierà sconvolgerà il mondo", sembrano per ora scongiurati. Un richiamo alla tranquillità opportuno, perché il momento è venuto: la Cina si è svegliata.

Leggere la Cina
Non da oggi, in realtà. La presenza di centinaia di imprese italiane, l'investimento di capitali del nostro paese in Cina e le antenne puntate verso oriente di molti osservatori finanziari lo confermano. Esiste un filo doppio che collega l'economia relativamente piccola del nostro mercato a quello dalle possibilità immense della Cina.
Le difficoltà non mancano. Cavalcare la tigre asiatica non è un'impresa facile. Richiede nervi e muscoli saldi. La realtà cinese è in continuo mutamento, e ciò che è valido oggi non lo sarà domani. Il sistema burocratico cinese è ancora babelico, impreciso e contraddittorio. Il legame con le tradizioni e le consuetudini commerciali talmente forte da rendere azzardato qualunque approccio occidentale alla realtà del paese.
Ma soprattutto, è difficile riuscire a parlare della Cina riferendosi a una realtà precisa e definita. Il paese è sterminato, ma non si tratta solo di questo. Convivono in Cina anime diverse e in profonda contraddizione. Al punto che un itineraio da Shanghai al Pamir, attraverso le sterminate distese dello Shaanxi fino al Tibet, può trasformarsi in un viaggio nel tempo e nella storia dell'umanità.
La devozione cinese per la tradizione sembra non avere nulla in comune con la folla caotica e quasi informe che si riversa ogni giorno nelle strade delle grandi città cinesi.
Il vertiginoso giro di denaro generato dagli investitori finanziati non ha nulla da spartire con la placida calma del contadino della Cina rurale. E l'elenco dei contrasti potrebbe continuare, quasi all'infinito. Per non cadere nel tranello di facili generalizzazioni, la cosa migliore è mettersi in viaggio. Forse non basterà una sola vita, ma la Cina merita di essere vista da vicino.