I Paesi del mondo incontrano il cinema alla 33° edizione del FESCAAAL di Milano
Africa, Asia e America Latina raccontate in un solo festival cinematografico, è possibile? Ci riesce la 33° edizione del FESCAAAL, il Festival Cinema Africano Asia e America Latina, protagonista anche quest’anno in numerose location di Milano, dal 3 al 12 maggio.

Quest’anno il festival scivola avanti nel calendario di qualche settimana (da marzo a maggio), ma non cambia l’atteggiamento creativo e aperto alle contaminazioni culturali del festival. Per questa edizione la zebra simbolo dell’iniziativa si fa in tre: 3 zebre come i 3 continenti che da 33 edizioni FESCAAAL racconta attraverso le voci di registi e registe. 3 zebre che richiamano alla simbologia del numero 3, simbolo di perfezione, e invitano all’armonia e all’unità nel rispetto delle diversità in un momento storico così difficile e delicato a livello internazionale.

La programmazione cinematografica ha preso il via ufficialmente con la Cerimonia d’apertura di venerdì 3 maggio, ospitata per il secondo anno al Cinema Godard di Fondazione Prada. A seguire e fino al 12 maggio, 10 giorni di proiezioni, incontri con gli autori, eventi speciali sul cinema e le culture dei 3 continenti in diverse location: Cineteca Milano Arlecchino, Cinema Godard e Auditorium San Fedele.
Il festival si snoda attraverso cinque sezioni principali, che spaziano dal Concorso Lungometraggi “Finestre sul Mondo“, dedicato a fiction e documentari provenienti dai tre continenti, al Concorso Cortometraggi Africani con i migliori film brevi (fiction e documentari) realizzati da registi provenienti da tutta l’Africa e dalla diaspora, passando per il Concorso Extr’A dedicato ai film di registi italiani a confronto con altre culture, fino alla Sezione Flash, che raccoglie i film-evento del Festival con il meglio della produzione contemporaneo che racconta e interpreta l’attualità di Africa, Asia e America Latina, e all’Omaggio a Lav Diaz, un ciclo di proiezioni in collaborazione con Fondazione Prada dedicate al pluripremiato e visionario cineasta e attore filippino Lav Diaz.

Tra gli eventi extra-cinematografici torna per il settimo anno Africa Talks, focalizzato quest’anno sulle arti visive e la creatività africane. Attraverso il confronto tra ospiti internazionali, la tavola rotonda approfondirà, tra i molti temi, il dibattito intorno al settore creativo visuale, dalla fotografia alla grafica, approfondendo le nuove tendenze, la contaminazione con altri settori e mercati, il digitale come strumento di comunicazione e divulgazione.