Una guida per principianti alle 10 esperienze più belle in America centrale
I sette paesi che formano l’America centrale rappresentano una rete complessa di culture, antiche rovine, fauna selvatica tropicale e avventura. Escursioni su vulcani ribollenti di lava con coni perfetti che spuntano oltre la coltre delle nuvole, passeggiate su sentieri nella giungla e piramidi maya nella vegetazione scura dove vivono puma, bradipi, scimmie urlatrici e quetzal. Le città costiere che uniscono la costa pacifica punto per punto, dove le onde si infrangono su spiagge di sabbia dorata. Oltre le spiagge si trovano villaggi maya, kuna e miskito e strade lastricate con meravigliose città coloniali spagnole dove venditori ambulanti spingono carrelli cigolanti che vendono pannocchie fresche e granite. Ecco le 10 esperienze più belle da vivere in America centrale se ci andate per la prima volta.
1. Tikal, Guatemala
Certamente la caratteristica più lampante di Tikal sono i suoi templi dalle mura ripide, che raggiungono altezze di più di 44 metri. Ma Tikal è diversa da Copán, Chichén, Itzá, Uxamal e la maggior parte degli altri grandi siti maya, perché si trova quasi nel profondo della giungla guatemalteca. Le sue numerose piazze sono state ripulite da alberi e piante rampicanti, i templi riportati alla luce e parzialmente restaurati, ma mentre camminate da un edificio all’altro passerete sotto alla fitta vegetazione della foresta pluviale. Il profumo intenso della terra e la vegetazione, un’atmosfera rilassante e i versi degli animali contribuiscono a regalare un’esperienza che gli altri siti maya non offrono.
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2. Lago de Atitlán, Guatemala
Il viaggiatore ottocentesco e cronista John L Stephens, scrivendo Incidents of Travel in Central America, definì il lago de Atitlán “lo spettacolo più bello che abbiamo mai visto” e lui aveva girato un bel po’. Oggi viaggiatori esperti si meravigliano di fronte alla distesa increspata del lago e ai villaggi che scendono dalle verdi colline fino alle rive. Pescatori in semplici imbarcazioni solcano la superficie del lago color acquamarina, mentre donne indigene in abiti multicolore fanno il bucato sulle rive dove fioriscono gli alberi. Colline verdi punteggiano il paesaggio e sopra ogni cosa si stagliano i vulcani, che permeano l’intera zona di una bellezza misteriosa.
3.Ruta de las Flores, El Salvador
Il fiore all’occhiello del turismo di El Salvador è un tragitto tortuoso di 36 chilometri attraverso le città coloniali dai colori brillanti, famose per i fine settimana rilassanti all'insegna di gastronomia e giri per gallerie d’arte, oltre alle attività più avventurose come mountain bike, equitazione ed escursioni per raggiungere cascate nascoste sparse per tutta la splendida Cordillera de Apaneca. Sede delle prime piantagioni di caffè del paese, di alcuni dei più bravi artigiani locali e del festival alimentare di una settimana famoso in tutto il mondo, il “Flower Route” che fa tornare El Salvador sul radar dei viaggiatori.
4.The Hummingbird Highway, Belize
L’Hummingbird Highway del Belize offre un susseguirsi quasi costante di vedute da cartolina, passando attraverso giungla e agrumeti mentre costeggia i versanti settentrionali dei Monti Maya. Ci sono anche molti motivi per fermarsi lungo la strada, primo fra questi la visita a Caves Branch per fare cave tubing e St. Herman’s Cave, dove, potrete esplorare con una guida le gigantesche caverne e le tradizionali camere cerimoniali maya che contengono scheletri calcificati e manufatti. C’è anche il Blue Hole, una pozza blu zaffiro profonda circa 7 metri all’interno di un cenote largo 100 metri che si formò con il cedimento della copertura di uno degli affluenti sotterranei del fiume Sibun.
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5. Bay islands, Honduras
Le Bay Islands in Honduras si muovono seguendo il ritmo del reggae e offrono alcune delle migliori immersioni e snorkeling dell’America Centrale. Situate sul limite meridionale della barriera corallina mesoamericana, la seconda barriera corallina più grande al mondo, sono il sogno di ogni amante dell’acqua, con stupende barriere coralline e fauna marina sufficiente per tenere occupati sub e appassionati di snorkeling per giorni. Backpacker e viaggiatori alternativi ameranno le strade di sabbia e gli alloggi a poco prezzo a Utila, mentre la gettonata Roatán, la più visitata tra le isole, attrae un pubblico più adulto, famiglie e chi cerca un po’ più di comfort.
6.Panama City, Panama
La più cosmopolita tra le capitali dell’America centrale, Panama è sia l’ingresso per le ricchezze naturali del paese sia una meta vivace in sé. Centro per banche internazionali e commercio, Panama City sfoggia uno skyline lussuoso di vetro scintillante e torri in acciaio che ricordano Miami.
Dopo un decennio di abbandono a causa della fuga dell’élite della città per vivere in grattacieli, Casco Viejo è in ripresa mentre artisti e piccole imprese ritornano sulle strade lastricate. Le ristrutturazioni abbondano mentre loft di lusso, caffetterie e locali notturni spuntano in tutta la città.
7. Monteverde & Santa Elena, Costa Rica
Le foreste pluviali vicino a Monteverde e Santa Elena in Costa Rica sono diventate la destinazione principale per tutti, dai backpacker con un budget limitato ai pensionati benestanti. Infatti, è qui che potrete trarre ispirazione sulla possibilità di un nuovo mondo in cui agricoltura biologica e fonti di energia alternative ci aiutino a salvare il disastro che abbiamo fatto con il pianeta. Ah, e non dimenticatevi di andare alla ricerca di un quetzal splendente.
8. Arenal Route, Costa Rica
Se avete un po’ di tempo, percorrete la strada da Ciudad Quesada alla zona dell’Arenal: vi aspetta un percorso stupendo. La strada che si snoda in questa regione agraria verde e ricca di fiumi, con sullo sfondo il Volcán Platanar, passa attraverso città prospere e caratteristiche, colorate per le bougainvillea. Davanti a voi, se il bel tempo vi assiste, la cima fumante dell’Arenal si staglierà in lontananza.
Superata La Fortuna, la strada asfaltata abbraccia la riva della Laguna de Arenal. Da entrambi i lati della strada, in alto sul pendio verde o in basso dal lato del lago, slarghi e stradine per incantevoli locande, stravaganti villaggi austriaci minuscoli, caffetterie di tendenza e gallerie eccentriche sembrano invitanti come le figure di un libro animato. Ritornando intorno al lato occidentale del lago, passerete attraverso la riva del lago Nuevo Arenal e fino alla piacevole cittadina montana di Tilarán prima di ritornare scendendo verso l’Interamericana.
9. León, Nicaragua
Un focolaio di intellettualismo, rivoluzione e indipendenza, León è stata la sede di alcuni dei più importanti movimenti politici e artistici. Brulicante di energia e, talvolta, di una bellezza impressionante (secondo uno stile coloniale fatiscente), León è una città dalle chiese e cattedrali maestose, favolose collezioni d’arte, stupendi paesaggi urbani, ristoranti cosmopoliti e vita notturna raggiungibile a piedi tutta la settimana. Diversa dalla sua eterna rivale Granada e non altrettanto raffinata, molte persone la amano proprio per il suo lato semplice e entusiasmante.
10. Isla de Ometepe, Nicaragua
Le due cime vulcaniche dell’Isla de Ometepe, che si innalzano dal Lago de Nicaragua hanno catturato l’immaginazione di chiunque dai discendenti precoloniali degli aztechi (che credevano di aver trovato la Terra Promessa) fino a Mark Twain (che si sperticò in lodi a riguardo nel suo libro Travels with Mr Brown) fino ai sorprendentemente ancora pochi viaggiatori che ci si recano. Il fertile terreno vulcanico dell’isola, l’acqua limpida, le spiagge larghe, l’abbondanza di fauna e i siti archeologici la rendono una destinazione da non perdere.