Siem Reap: la Cambogia oltre Angkor Wat

I templi di Angkor Wat sono l'icona del sud-est asiatico e a ragion veduta la principale attrazione della Cambogia. Ma Siem Reap, poco distante da Angkor, ha altrettante meraviglie da offrire. Questa città nella regione del Mekong è infatti un centro emergente per il commercio e la cultura. Dopo l'allentamento delle misure di quarantena, sono sempre di più i viaggiatori che pianificano un viaggio in Cambogia. 

Hotel De La Paix a Siem Reap, l’art déco si fonde con il design tradizionale Khmer © Felix Hug/Lonely Planet
Hotel De La Paix a Siem Reap, l’art déco si fonde con il design tradizionale Khmer © Felix Hug/Lonely Planet
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Una volta terminata la visita di Angkor Wat, con i suoi indimenticabili tour all’alba, siete pronti per spostarvi e godervi il meglio di Siem Reap. Dai giri in elicottero alla zipline e il circo, non mancano le attività per mantenersi attivi: ecco le nostre preferite.

Il tempio di Angkor Wat al tramonto © Matteo Colombo / Getty
Il tempio di Angkor Wat al tramonto © Matteo Colombo / Getty

Un volo in elicottero per il panorama mozzafiato

Dopo aver passeggiato nei giardini dei templi, preparatevi a spiccare il volo per ammirare i cieli di Angkor. Scegliete uno dei tour in elicottero per una vista davvero speciale: le opzioni variano tra la vista templi, alle Cascate di Phnom Koulen o ai villaggi galleggianti del Lago Tonlé Sap. I voli più lunghi includono la visita a tutti i templi più famosi e quello da 40 minuti include il tempio decorato Banteay Srei.

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Tour in quad

Esplorate la bellissima campagna di Siem Reap a bordo di un quad partecipando a un tour al tramonto attraverso le risaie. Se non avevate ancora considerato questo tipo di mezzo nei vostri viaggi, vi consigliamo di ripensarci: sono perfetti per affrontare le strade sterrate e riscuotono un grande entusiasmo tra i bambini cambogiani che vi saluteranno come se foste rock star. Se avete voglia di spingervi oltre i villaggi, addentratevi nella campagna e fate una sosta nei templi più remoti e raramente visitati.

Siem Reap in Vespa

Preferite le due ruote? Allora una Vespa è ciò che fa per voi per visitare Siem Reap. Cambodia Vespa Adventures organizza tour di un’intera giornata attraverso le sterminate risaie per esplorare la campagna e fare amicizia con la popolazione locale. Un’ottima idea è concludere con una tipica cena cambogiana nei dintorni di Siem Reap organizzata da After Dark Foodie Tour.

Percorsi a cavallo

Se preferiti i tempi di percorrenza di una volta a un motore portentoso, vi suggeriamo di optare per un tour a quattro... zampe. L’Happy Ranch offre percorsi a cavallo che durano da una a quattro ore per riempirsi gli occhi con lo scenario cambogiano, visitando luoghi splendidi oltre il sentiero battuto. Alcuni templi misteriosi sono inclusi nei tour più lunghi, come Wat Chedi, un’antica pagoda che svetta con aria superba sopra un mare di risaie verde smeraldo.

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Alcune delle migliori ricette di Siem Reap sono cibi di strada © Marco Brivio / Getty
Alcune delle migliori ricette di Siem Reap sono cibi di strada © Marco Brivio / Getty

Corsi di cucina e tuk tuk

Se l’idea di guidare un quad vi incute un certo timore, lasciate che sia un autista a prendere il volante e partecipate a una delle lezioni di cucina in tuk tuk organizzate da Cooks in Tuk Tuks. Per prima cosa si sale a bordo e si fa tappa al mercato per imparare l’arte della negoziazione e acquistare gli ingredienti freschi da usare a lezione. I piatti che preparerete includono un antipasto di insalata di fiori di banana, l’amok, piatto nazionale a base di pesce e un dessert con zucca e latte di cocco.

Phare, il circo cambogiano

Questo innovativo circo cambogiano arriva in città ogni sera ed è ospitato in un tradizionale edificio con tettoia dietro il Museo Nazionale di Angkor. La tradizione e i racconti del passato incontrano le abilità circensi di acrobati, contorsionisti e giocolieri per regalarvi una serata memorabile. Molti dei giovani circensi provengono da ambienti svantaggiati nei dintorni di Battambang e Siem Reap e si sono riscattati quando hanno cominciato a esibirsi per un pubblico proveniente da tutto il mondo.

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Zipline attraverso i boschi cambogiani © aounphoto / Shutterstock
Zipline attraverso i boschi cambogiani © aounphoto / Shutterstock

Zipline tra i gibboni

Provate il brivido di un’avventura zipline nella giungla per avvistare i gibboni nel loro habitat naturale. Angkor Zipline gestisce 10 zipline diverse collegate tra loro da ponti di legno. Nel punto più alto il percorso tocca i 50 m, dove la vista arriva fino alla montagna sacra di Phnom Kulen. Gli standard di sicurezza sono di prim’ordine: arrampicarsi come scimmie sì, ma senza correre rischi.

Minigolf in mezzo ai templi

Mentre i golfisti seri si recano all’Angkor Golf Resort progettato da Nick Faldo, gli appassionati di minigolf preferiscono affinare la meccanica del putting all’Angkor Wat Putt. La maggior parte delle 14 buche riproducono i templi di Angkor, come il Tempio Banteay Srei e il Tempio Prasat Preah Vihear. Le repliche in scala sono un modo per avvicinare i bambini all’arte cambogiana in modo divertente, e agli adulti viene regalata una birra per ogni buca in uno.

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Artisti cambogiani di Artisans d’Angkor, un gruppo di artigiani formati alle Chantiers-Ecoles de Formation Professionnelle © Johnson76 / Shutterstock
Artisti cambogiani di Artisans d’Angkor, un gruppo di artigiani formati alle Chantiers-Ecoles de Formation Professionnelle © Johnson76 / Shutterstock

Shopping per una giusta causa

Per fare acquisti in modo consapevole e collaborare a una giusta causa, visitate i laboratori di Artisans d’Angkor. Questa organizzazione ha contribuito allo sviluppo della crescita professionale ed economica di Siem Reap, dopo i danni disastrosi inflitti da anni di guerra civile. I visitatori possono guardare gli studenti intenti a ricreare le tipiche sculture in pietra, a dipingere con preziose vernici e a produrre elaborati pezzi di argenteria. La galleria mette in mostra le straordinarie abilità degli studenti e gli eleganti souvenir sono un acquisto sostenibile che si lega a un ricordo speciale.

L’eredità di un doloroso passato

Tre decenni di guerra civile hanno lasciato numerose mine antiuomo inesplose nel territorio cambogiano. Aki Ra ha dedicato la sua vita a ripulire il paese da questi ultimi nemici. Dai primi giorni di sminamento rudimentale, portato avanti con strumenti arrangiati, Aki Ra è arrivato a gestire un’organizzazione specializzata e dotata di tecnologia all’avanguardia. Scopri di più sul passato doloroso del paese al Cambodia Landmine Museum e scopri perché Aki Ra è stato acclamato eroe dalla CNN.

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Scimmie originarie della regione © Serguei Koultchitskii / Shutterstock
Scimmie originarie della regione © Serguei Koultchitskii / Shutterstock

La fauna selvatica cambogiana

Per uno sguardo ravvicinato alla fauna selvatica a rischio d’estinzione, visitate l’Angkor Center for Conservation of Biodiversity. Situato ai piedi del fiume sacro di Kbal Spean, il centro ospita numerosi primati, tra cui il gibbone dal berretto, il presbite argentato e il lori lento. Un esperto vi accompagnerà durante la visita per spiegarvi tutto. Potreste persino riuscire a intravedere i timidi pangolini, creature squamose simili ad armadilli che nella regione vengono cacciate per le loro presunte virtù medicinali.


Questo articolo è stato pubblicato per la prima volta il 19 giugno 2015 e aggiornato il 18 novembre 2021

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Destinazioni in questo articolo:

Cambogia
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