Costa Rica vs Panamá: quale destinazione scegliere?
Costa Rica o Panamá? Entrambe le mete offrono fauna e flora selvatiche in abbondanza, attività adrenaliniche e spiagge mozzafiato lungo le infinite coste del Pacifico e dei Caraibi. Saranno anche i paesi più costosi dell'America Centrale, ma per la qualità delle infrastrutture, vale la pena spendere. Non sapete quale scegliere? Vi aiutiamo noi.

Le analogie tra queste due perle limitrofe hanno acceso una bonaria rivalità su vari fronti, dal campo da calcio al caffè. Quindi, con lo stesso amichevole spirito di competizione, analizziamo i punti di forza di entrambe le mete in questo confronto testa a testa.
Qual è la destinazione con le spiagge migliori?
Per fare snorkelling nuotando in mezzo ai pesci color arcobaleno, cavalcare le onde con la tavola da surf o semplicemente per rilassarsi sulla sabbia soffice come lo zucchero a velo, troverete spiagge mozzafiato sia a Panamá che in Costa Rica.
Costa Rica
Il paese vanta spettacolari strisce di sabbia, 140 delle quali si sono aggiudicate la Bandiera Blu (una certificazione di sostenibilità riconosciuta a livello internazionale).
Le spiagge da cartolina della penisola di Nicoya includono Santa Teresa, diventata famosa per le onde e per questo frequentata da molti surfisti, Samara, popolare tra la gente del posto e i visitatori per le acque calme e sicure, e l’appartata e tranquilla Playa Barrigona, a pochi minuti da Samara. Nella provincia di Guanacaste, Playa Hermosa è stata nominata prima Riserva Mondiale di Surf dell’America Centrale per la sua biodiversità, l’etica dimostrata nella tutela del territorio e le sue onde incredibili.
Panamá
Panamá ha una spiaggia adatta a ogni stato d’animo. Per surfare, dirigetevi verso la rilassata Santa Catalina sulla costa del Pacifico o verso la spiaggia di sabbia vulcanica di Playa Venao, sulla bucolica Península de Azuero. Per un assaggio di vita tropicale isolana, visitate le paradisiache Pearl Islands, oppure le isole caraibiche Bocas del Toro per fare snorkeling nelle acque cristalline intorno a Isla Bastimentos e poi rilassarvi sorseggiando una piña colada o due.
Ma per provare la sensazione di essere naufragati su un’isola deserte, non potete perdervi l’Arcipelago di San Blas (Comarca de Guna Yala), casa del popolo indigeno Guna, che offre un’isoletta diversa per ogni giorno dell’anno.
Chi vince? Panamá, con le sue isole da idillio, ma in Costa Rica non si rimane certo delusi.
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Qual è la destinazione migliore per avvistare la fauna selvatica?
Entrambi i paesi pullulano di specie endemiche e aree protette, dalle foreste pluviali alle riserve marine pieni di pesci.
Costa Rica
Il Costa Rica è il paese dei balocchi per chi desidera avvistare la fauna selvatica. Conta oltre 30 parchi nazionali e decine e decine di rifugi e riserve naturali, con aree protette che coprono oltre il 30% della terra emersa. Le foreste nebulose di Monteverde sono una culla di biodiversità, brulicante di uccelli, anfibi e rettili, e nella "mini Amazzonia" del Parque Nacional Tortuguero sulla costa caraibica si riproducono le tartarughe marine verdi. Il selvaggio e meraviglioso Parque Nacional Corcovado sulla penisola di Osa ospita tapiri, are scarlatte e puma, mentre il Golfo Dulce è il luogo ideale per avvistare balene e delfini. Immergetevi tra banchi di squali martello e i gentili squali balena nelle acque attorno alla Isla del Coco, a sud del paese, vicino alla Península de Osa.
Panamá
Questo istmo sottile che collega il Centro e il Sud America è un paradiso per gli amanti della natura. Tra giugno e dicembre, migliaia di tartarughe bastarde olivastre depongono le uova sulle spiagge di Isla Cañas. Tra luglio e ottobre, le megattere visitano il Golfo de Chiriquí per partorire intorno alla Isla de Coiba, in mezzo al Pacifico.
Sulla terraferma, gli appassionati di birdwatching affollano la foresta pluviale intorno a Boquete per cercare l’inafferrabile quetzal splendente. Oltre 400 specie di uccelli sono state avvistate lungo la Pipeline Road nel Parco Nazionale di Soberanía, situato nella Zona del Canale di Panamá e non c’è bisogno di allontanarsi da Panamá City per avvistare bradipi e altri animali selvaggi, basta battere i sentieri che attraversano la foresta pluviale del Parque Natural Metropolitano.
Chi vince? Il Costa Rica, campione mondiale nella tutela dell’ambiente. Non c’è da stupirsi che il motto dei Ticos sia pura vida.

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Qual è il paese con le migliori avventure outdoor?
I patiti di attività adrenaliniche outdoor troveranno di tutto, dalle avventure più morbide agli sport estremi, sia in Costa Rica che a Panamá.
Costa Rica
Se volete provare il rafting, il torrentismo, le immersioni con gli squali balena o il surf, allora il Costa Rica è il posto che fa al caso vostro.
Il paese è la capitale mondiale degli itinerari di Canopy Tour e abbonda di zipline che, oltre a offrirvi la prospettiva di una scimmia, vi faranno scendere in picchiata sopra le foreste tropicali o intorno al vulcano Arenal. Il fiume Pacuare, situato a circa 124 km dalla capitale San José, è rinomato per il rafting, con rapide dalla Classe II alla Classe V.
Tornati con i piedi per terra, potete fare il trekking di tre giorni andata e ritorno per raggiungere la cima più alta del paese, il Cerro Chirripó. Se arrivate sulla vetta prima della nebbia, godrete del panorama sull’Oceano Pacifico e sul Mar dei Caraibi.
Panamá
Boquete, nelle Chiriquí Highlands, è il fulcro per trekking, rafting, kayak, discesa in corda doppia e arrampicata. È possibile raggiungere la cima del Volcan Barú per ammirare l’alba spettacolare o fare un canopy tour adrenalinico, sfrecciando a rotta di collo sopra i pendii boscosi del vulcano.
Gli escursionisti più temerari possono imbarcarsi nel trekking costa a costa da Panamá Viejo a Portobelo o attraverso la foresta primordiale di Darién con Jungle Treks. I subacquei esperti possono immergersi nelle acque piene di squali al largo dell’ex colonia penale di Isla Coiba. Prestate attenzione alle curiose scimmie cappuccine mentre fate un giro in kayak intorno al lago Gatún o andate a vedere le navi mastodontiche che attraversano il Canale di Panamá.
Chi vince? Il Costa Rica, per la grande varietà di avventure outdoor offerte.

Qual è la destinazione con il caffè migliore?
Chicchi di caffè di prima classe si trovano in entrambi i paesi dell’America Centrale.
Costa Rica
Grazie alla moltitudine di microclimi, il Costa Rica ha non una ma otto regioni di alta quota, in particolare nella Valle Centrale e nella provincia di Guanacaste, che producono caffè, ognuno dal sapore unico. I grani vengono raccolti a mano, ed è l’unico paese al mondo in cui è illegale produrre qualcosa di diverso dal caffè 100% Arabica di prima qualità. Per conoscere il processo che porta dal chicco alla tazzina, visitate l’incantevole Finca Rosa Blanca a Barva, una piantagione biologica e sostenibile che include anche un boutique hotel pieno d’arte. Anche chi non alloggia nell’hotel può partecipare ai tour del caffè che si tengono due volte al giorno.
Panamá
Le piantagioni di caffè di Panamá sono situate intorno ai suoi tre vulcani, Volcán Baru, El Valle e La Yeguada. Il suolo è arricchito dalla cenere vulcanica e viene raffrescato da brezze che soffiano sia dai Caraibi che dalle coste del Pacifico. I migliori chicchi vengono raccolti intorno a Boquete, tra cui Geisha, uno dei migliori caffè del mondo grazie al suo peculiare gusto. Anche la Lamastus Family Estates produce il caffè Elida Geisha Green Tip, che ha battuto il record mondiale per il caffè più costoso venduto all’asta pubblica: 1560 euro al chilo. Se non potete visitare la tenuta, potete sempre assaggiarne una tazza al Sisu Coffee Studio, il caffè industrial-chic che la famiglia ha aperto a Panamá City, al prezzo di 9 € circa.
Chi vince? Panamá si aggiudica la vittoria per un soffio, grazie al leggendario caffè Geisha.
Qual è la destinazione con più cultura?
Entrambi i paesi vantano una ricca storia culturale, narrata e tramandata attraverso l’artigianato, la musica e la cucina.
Costa Rica
Capiamo la tendenza di bypassare i centri urbani per dirigersi direttamente verso le foreste ricche di fauna selvatica del Costa Rica, ma se avete tempo dedicate una visita a San José, esplorando alcuni dei suoi splendidi quartieri. Iniziate godendovi lo splendore architettonico dello storico Barrio Amón o del Barrio Escalante, il centro gastronomico della città dove si tiene il mercato degli agricoltori ogni sabato mattina e dove è possibile mangiare qualcosa comprando agli stand ospitati in ex container. Vale la pena dare un’occhiata al moderno Museo del Jade: cinque piani pieni di antichi manufatti di giada e tanto altro ancora. Anche la scintillante collezione del Museo dell’Oro Precolombiano merita una visita.
Panamá
Panamá City è la capitale più cosmopolita dell’America Centrale. Qui non mancano certo le cose da fare, dal BioMuseo, una mostra sulla biodiversità del paese, al compatto Museo de la Mola che esplora l’arte tessile degli indigeni Guna, unica nel suo genere. Avvicinarsi alla meraviglia ingegneristica del Canale di Panamá è sulla lista dei desideri di molti viaggiatori e al Centro Visitatori di Miraflores è possibile approfondire la sua turbolenta storia. Il Museo del Canale di Panamá è ospitato dalle sale di un antico palazzo coloniale nel Casco Viejo. Guidando per soli 10 minuti verso nord si raggiunge il Museo afro-antillano, che celebra gli operai delle Indie occidentali che hanno costruito il canale.
Chi vince? Panamá, per la vibrante capitale e il canale più famoso del mondo.