Cosa vedere a Paros in Grecia

Redazione Lonely Planet
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Immersa nell’arcipelago delle Cicladi, nel cuore del mar Egeo, l’isola di Paros è famosa fin dall’antichità per il suo marmo bianco – sia la Venere di Milo sia la tomba di Napoleone sono state scolpite in marmo pario. Oggi, a chi desidera visitarla, offre diverse attrazioni, tra spiagge incantevoli, acque cristalline, rovine antiche, suggestivi borghi rurali e la possibilità di praticare sport, in particolare il kitesurf.

Náoussa sull’isola di Paros
Náoussa sull’isola di Paros ©Getty Images/iStockphoto
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Come raggiungere Paros

Arrivare a Paros è semplice. Si può optare per un volo direttamente da Atene. In alta stagione ce ne sono circa cinque o sei al giorno. Oppure, si può raggiungere Paros via mare, con un traghetto dal porto del Pireo. Se si è già immersi nelle splendide isole greche, diversi collegamenti permettono di spostarsi agilmente tra quelle più vicine come Ios, Mykonos, Naxos e Santorini.

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Parikiá 

La principale cittadina dell’isola, la più vicina all’aeroporto e quella in cui si trova anche il porto di Paros, è Parikiá. Di dimensioni ridotte, Parikiá ha tutto quello che si può desiderare: un centro storico animato da boutique, caffè e ristoranti, un lungomare in cui si susseguono tavernai, bar e alberghi, qualche tratto di spiaggia sabbiosa. Facilmente raggiungibile a piedi dal centro di Parikiá, c’è anche una delle spiagge più frequentate di Paros: Livádia. 

Parikiá custodisce una delle più belle chiese delle Cicladi: la Panagia Ekatontapyliani (Nostra Signora delle Cento Porte). Costruita nel 326 d.C., questa chiesa incanta per gli spazi raffinati grazie all’uso di marmo pario. All’interno del complesso si trova il Museo Bizantino.

Il Museo Archeologico di Parikiá conserva importanti reperti storici. Il più prestigioso è un frammento del Marmor Parium (Cronaca di Paro). Si tratta di un’iscrizione risalente al 264 a.C. che elenca in ordine cronologico quali sono stati i personaggi e gli avvenimenti più importanti dell’antica Grecia.

Il Kastro franco è quello che rimane di un’antica fortezza fatta costruire da Marco Sanudo, duca veneziano di Náxos, nel 1260. Le mura esterne sono state erette utilizzando anche blocchi di pietra provenienti da edifici più antichi, già presenti in loco.

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La chiesa Panagia Ekatontapyliani a Parikiá, Paros
La chiesa Panagia Ekatontapyliani a Parikiá, Paros ©Shutterstock / Stamatios Manousis

Náoussa

Da tranquillo villaggio di pescatori, Náoussa si è trasformata in un’elegante meta per chi viene in vacanza a Paros. Le case qui sono imbiancate a calce. Oltre a boutique esclusive, Náoussa offre anche diverse soluzioni di pernottamento, ristoranti eccellenti, caffè e bar sul lungomare. Questa cittadina si trova vicino ad alcune delle spiagge più belle dell’isola: Kolimbýthres e Monastíri, quest’ultima particolarmente consigliata per fare snorkelling. Altre spiagge da vedere su questa costa di Paros sono: Merita, Lagerí e, per gli amanti del windsurf, Santa Maria.

A Náoussa si possono fare passeggiate a cavallo, gite in barca e degustare degli ottimi vini. Uno in particolare è il Paros bianco, ricavato da uve monemvasia (Malvasia).

Il Paros Park si trova a nord di Náoussa, a circa dieci minuti di macchina. Con una superficie di 80 ettari questo parco è l’ideale per chi ama le escursioni tra suggestive formazioni rocciose, grotte e calette nascoste. Il parco ospita anche un museo, un monastero, un teatro oggi sede di diversi festival, e il Cine Enastron, un antico cinema all’aperto.

Paesaggio nei dintorni del Paros Park
Paesaggio nei dintorni del Paros Park ©Alamy Stock Photo
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Hrysí Aktí: la spiaggia più bella di Paros

Questa spiaggia, il cui nome significa Golden Beach, si trova lungo la costa sud-orientale di Paros. Qui si praticano diverse attività sportive, tra cui nuoto, windsurf e immersioni.

La spiaggia di Poúnta, sulla costa occidentale di Páros, è perfetta per chi vuole praticare kitesurf a ogni livello. Qui il vento soffia a una velocità quasi sempre costante e il mare non è troppo profondo. Condizioni ideali per cimentarsi in questo sport, anche per i neofiti.

La piccola isola di Antiparos 

Situata a circa un chilometro verso sud-ovest di Páros, Antíparos è un’isola tranquilla dove trascorrere del tempo senza essere disturbati. Antiparos è anche il nome della cittadina principale e sede del porto. L’abitato presenta due anime: una turistica sul lungomare, e una più tradizionale che si rivela quando si lasciano le strade principali per immergersi nella campagna circostante. Anche qui ci sono spiagge notevoli come, per esempio, quella di Psaralykí e quelle di Glýfa e di Sorós. 

L’Anti Art Gallery rappresenta un unicum nel suo genere. Questa galleria d’arte apre alla sera tardi e organizza esposizioni artistiche, in particolare mostre di fotografia moderna.

Nel mare delle Cicladi
Nel mare delle Cicladi ©shan.shihan/Getty Images

Paros: vita notturna e una cucina che stupisce

Nei centri principali di Paros la vita notturna è dominata dalla musica, spesso dal vivo. Ci sono diversi modi per godersi le serate sull’isola, tra cocktail bar raffinati dove gustare drink di classe e bar più alla mano dove sentirsi a casa.

Nei ristoranti di Paros si possono assaggiare ottimi piatti a base di anguilla affumicata, formaggi morbidi, prosciutto e funghi selvatici locali.

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Progetto zero plastica a Paros

Come molte altre isole, tra cui Donoúsa, Santorini e Sérifos, anche Paros sta cercando di eliminare l’utilizzo della plastica usa e getta. L’obiettivo di Clean BúParos è di rendere Paros la prima isola della Grecia e di tutto il Mediterraneo a non utilizzare la plastica.

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