Cosa vedere a Cefalonia, la regina delle Isole Ionie
Seducente, variegata, dall'anima composita e schiva e una veste di montagne verdeggianti che poggiano i piedi in un mare da sogno: con le sue spiagge, i suoi boschi e tante cose da vedere, Cefalonia è la vera e propria regina delle Isole Ionie. E sebbene il terremoto del 1953 abbia raso al suolo gran parte dei suoi edifici storici di epoca veneziana, l'isola è stata in grado di mantenere il suo carattere peculiare: quello di un'isola da scoprire senza fretta, alternando le visite al suo entroterra glorioso alle giornate di relax in alcune delle spiagge più belle e iconiche della Grecia.

Come arrivare a Cefalonia
Cefalonia è la più grande e variegata delle isole Ionie, l’arcipelago greco più vicino all’Italia e quello che più di tutti ha subito le forti influenze veneziane. Cefalonia è in un certo senso un’isola-sorella, una terra in cui da italiani ci si riconosce, si ritrovano radici comuni: sarà il profumo degli oleandri al tramonto? Sarà il susseguirsi di baie, spiagge e calette ai limite del sogno quanto a suggestione? Chissà. Forse, oltre che nella storia, il merito va cercato anche nella vicinanza geografica e nella comodità con cui si può raggiungere l’isola: l’aeroporto di Cefalonia è situato a circa 9 chilometri dalla città di Argostoli e nei mesi estivi è servito da diversi voli di compagnie low cost dall’Italia e dal Nord Europa, oltre che da voli charter e voli con scalo ad Atene. Questo – insieme al suo splendido paesaggio naturale – la rende una delle destinazioni estive più ambite e apprezzate, capace di combinare il gusto dell’esplorazione a quello del buon cibo, il trekking alle immersioni, la rilassatezza greca con il desiderio di scoperta.
Leggi anche:
Come scegliere l'isola greca delle Ionie più adatta a voi
Cefalonia, cosa vedere
Le spiagge di Cefalonia
Inutile girarci intorno: chi viene a Cefalonia lo fa in primo luogo per il mare. E che mare! Le spiagge dell’isola sono considerate tra le più belle della Grecia e si alternano tra ampie spiagge sabbiose, litorali di ciottoli bianchi o luoghi suggestivi e lunari dai colori impossibili, oltre alle varie piccole calette nascoste tra le rocce.

Non ci credete? Parliamo allora della spiaggia di Myrtos, la più celebre di Cefalonia: una mezzaluna candida bagnata da un mare blu elettrico e abbracciata dal verde della vegetazione circostante, diventata il simbolo dell’isola. Oppure parliamo della spiaggia rossa di Xi, nella penisola di Paliki, che deve la sua colorazione rossiccia e il suo nome alle rocce argillose che compongono il territorio, e che creano un contrasto di grande impatto con l’azzurro del mare. Ma parliamo anche della suggestiva spiaggia di Petani, bianca e sabbiosa, circondata da macchia mediterranea e da scogli che digradano dolcemente nel mare turchese, o degli angolini nascosti attorno a Fiskardo: come la splendida distesa sabbiosa di Emblissi, ombreggiata dagli ulivi, o la sperduta e intatta Dafnoùdi. Insomma, scegliere la spiaggia più bella di Cefalonia sarà un’impresa non da poco: la tentazione sarà quella di provarle tutte, assaporandone la magia unica.
Leggi anche:
Da Rodi alla scoperta delle isole della Grecia orientale
Iscriviti alla nostra newsletter! Per te ogni settimana consigli di viaggio, offerte speciali, storie dal mondo e il 30% di sconto sul tuo primo ordine.
Le città e i paesi
Iniziamo da Argostoli, uno dei principali centri dell’isola: la cittadina è situata in una baia protetta dal mare aperto sul versante occidentale di Cefalonia ed era un tempo famosa per i suoi eleganti edifici in stile veneziano. Quasi completamente distrutta dal terremoto del 1953 e poi ricostruita, oggi Argostoli offre una dimensione cittadina rilassata e piacevole, tra il lungomare affacciato sulla terraferma e la suggestiva via Plateia Valinoi, recentemente pedonalizzata e ricca di ristoranti tipici. Immancabili ad Argostoli una visita al Cephalonia Botanica, splendido giardino botanico dedicato alla flora autoctona, e un salto al Museo Korgialenio di Storia e delle Tradizioni Popolari, prima di volgere lo sguardo alla bella spiaggia di Makrýs Gialòs, a soli 3 chilometri a sud-ovest di Argostoli.
Altre vivaci cittadine dell’isola – ottime basi per una vacanza esplorativa – sono l’animata Lixoùri sulla penisola di Paliki; Sami, principale porto dell’isola (sita sulla costa est), da cui si scorge il profilo della vicina Itaca e che nei suoi dintorni offre siti interessanti da visitare, tra grotte e monasteri, e infine la pittoresca Fiskardo, con il suo variopinto insieme di ville veneziane e un’allure un po’ più chic di altre località.

Se invece alle cittadine preferite i villaggi suggestivi e caratteristici, a Cefalonia non resterete delusi: basta addentrarsi nell’entroterra, lasciandosi alle spalle le atmosfere mediterranee e immergendosi nel cuore verde dell’isola e cercare la Cefalonia autentica e rustica. Menzione d’onore tra le cose da vedere a Cefalonia, inoltre, va al minuscolo borgo di Assos: meno di cento abitanti per un paese dalle case color panna e ocra affacciate su una baia d’acqua cristallina. Un sogno!
Guide e prodotti consigliati:
Dove alloggiare a Cefalonia
La scelta dell’alloggio a Cefalonia è da valutare in base alla tipologia di vacanza che avete in mente, a ciò che desiderate fare durante la vostra permanenza sull’isola e al tempo che avete a disposizione. Ottimo punto di partenza, comodo quanto a servizi e piuttosto centrale ed economico, è il capoluogo dell’isola Argostoli, soprattutto se avete intenzione di concentrarvi sulla costa ovest e sud ovest dell’isola (dove le spiagge sono più basse, ampie e sabbiose), oppure la vicina Lassi. Se invece puntate alla costa est, dai tratti più aspri e rocciosi, una buona base può essere la città di Sami, da cui partono anche i traghetti giornalieri per visitare la vicina Itaca. Fiskardo è una delle località più lussuose di Cefalonia, quindi puntate qui se cercate un approccio un po’ più glamour, mentre se desiderate vita notturna e vivace vi conviene concentrarvi sui dintorni di Skala, l’area più turistica e giovanile.

Quando andare
C’è una stagione ideale per ogni esperienza. Come le altre isole, Cefalonia si risvegliano dal letargo invernale intorno alla Pasqua ortodossa greca (aprile/maggio) e si anima nei mesi più caldi, raggiungendo il picco di affollamento intorno al 15 agosto.
La media stagione è il periodo migliore per evitare caldo e folla, ed è anche perfetta per fare escursioni. L’inverno è ideale per chi cerca tranquillità e per visitare i siti archeologici quasi in solitudine.
Volete risparmiare? Se potete, venite durante la media stagione, alla fine della primavera o all’inizio dell’autunno. Il clima è piacevole, la folla è ridotta e i prezzi sono circa il 20% più bassi. Da novembre a marzo, le tariffe possono scendere anche del 50%, ma molti hotel e ristoranti delle isole chiudono.