7 delle migliori spiagge in Islanda
Con le loro drammatiche scogliere rocciose e la sabbia vulcanica nera e vellutata disseminata di iceberg, le spiagge dell'Islanda sono uniche al mondo.

Terra che sorge timidamente ai margini dell’Artico, l’Islanda è definita dalla sua straordinaria bellezza naturale, e le sue spiagge non fanno eccezione. Il fuoco e il ghiaccio hanno plasmato i ghiacciai, le montagne e gli abitanti dell’Islanda, ma anche le distese di sabbia che costellano la sua costa frastagliata. Dalle nere spiagge vulcaniche sostenute da misteriose colonne di basalto alle spiagge geotermali spolverate di sabbia dorata, l’Islanda offre chilometri di bellezza incontaminata in riva all’oceano. Che siate fotografi, amanti della vita all’aria aperta o semplici viaggiatori curiosi, trascorrere del tempo sulla costa è una delle cose migliori da fare in Islanda. Ecco alcune delle spiagge imperdibili del Paese.

1. Reynisfjara, Islanda meridionale
Vicino al caratteristico villaggio di pescatori di Vík í Mýrdal, nell’Islanda meridionale, Reynisfjara è probabilmente la spiaggia più famosa d’Islanda. Dalle colonne geometriche di basalto impilate alla distesa di sabbia nera con onde fragorose che si infrangono sulla riva, la spiaggia è cupa ma di una bellezza straordinaria. Non c’è da stupirsi che Reynisfjara sia una delle mete preferite dai viaggiatori e dagli abitanti del luogo.
Scendete fino al bordo della spiaggia e ascoltate le onde ruggenti dell’Oceano Atlantico che si infrangono intorno ai faraglioni di Reynisdrangar, emergendo dalla schiuma come zanne mostruose. Si dice che queste tre alte rocce di basalto siano i resti pietrificati di troll rimasti fuori fino a tardi e trasformati in pietra al sorgere del sole. Questo misterioso pezzo di folklore non fa che aumentare la magia di una delle migliori spiagge d’Islanda.

2. Spiaggia di Djúpalónssandur, Islanda occidentale
Le rive piene di sabbia e ciottoli della spiaggia di Djúpalónssandur si trovano ai piedi dello Snæfellsjökull, un antico vulcano ricoperto di ghiacciai a nord di Reykjavík. Il nome significa “sabbia della laguna profonda”, in riferimento alla vicina laguna di Djúpalón, che è in realtà profonda solo 5 metri.
Antiche colate laviche hanno creato alcune suggestive formazioni rocciose, tra cui l’impressionante Söngklettur (roccia che canta), che si dice sia protetta dagli elfi. Dalla sabbia emergono i resti arrugginiti di un peschereccio britannico naufragato, lasciato come monumento a coloro che persero la vita nel disastro del 1948.
Consiglio per l’organizzazione: venite a passeggiare in un luogo da favola, ma tenetevi a distanza di sicurezza dalle onde: sono più pericolose di quanto sembrino.

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3. Spiaggia geotermica di Nauthólsvík, Reykjavík
Questa spiaggia geotermica artificiale è una fuga ideale, a un paio di chilometri dal centro di Reykjavík. Le acque calde e la sabbia dorata importata danno una marcia in più al divertimento estivo in questo paradiso per gli amanti della spiaggia. L’acqua riscaldata geotermicamente tra i 15°C e i 19°C (59°F e 66°F) viene pompata nella laguna durante i mesi estivi, rendendola uno dei luoghi più belli per nuotare nell’area metropolitana di Reykjavík.
I viaggiatori più coraggiosi possono spingersi a nuotare nel mare freddo, per un’esperienza termale calda e fredda.
Suggerimento per la pianificazione: la spiaggia geotermica di Nauthólsvík è dotata di spogliatoi pubblici, bagni di vapore e vasche calde per un’esperienza completa. L’ingresso è gratuito in estate, mentre in inverno è a pagamento. Sia che prendiate il sole sulla spiaggia o che galleggiate pigramente nelle acque calde, sarà una delle esperienze più piacevoli in Islanda.

4. Spiaggia dei diamanti, Islanda meridionale
Avete mai camminato tra iceberg scintillanti sparsi su una spiaggia di sabbia nera vuota e spoglia? Se no, aggiungete immediatamente Diamond Beach alla vostra lista di cose da fare. I blocchi di ghiaccio che costellano la riva sono frammenti di iceberg che si sono staccati dal vicino ghiacciaio Breiðamerkurjökull, hanno attraversato la laguna glaciale di Jökulsárlón e sono andati alla deriva verso il mare prima di essere spezzati dalle onde. Un tesoro di pezzi lucenti e vetrosi si riversa ogni giorno sulla spiaggia, chiamata appunto Diamond Beach.
Suggerimento per la pianificazione: nuovi iceberg si staccano continuamente dal ghiacciaio, ma resistete alla tentazione di salire sui blocchi ghiacciati. I bordi sono scivolosi e taglienti e gli iceberg galleggianti possono capovolgersi, intrappolandovi sotto l’acqua. Utilizzate invece il vostro tempo per creare foto magiche di questo luogo strano e surreale; è uno dei luoghi più suggestivi dell’Islanda meridionale.

5. Spiaggia di Rauðisandur, Westfjords
Il nome Rauðisandur si traduce in “sabbie rosse” e i visitatori capiranno subito perché. Estesa lungo la pittoresca e remota costa dei Westfjords per oltre 10 km (6 miglia), Rauðisandur è una delle spiagge più belle d’Islanda. La lussureggiante sabbia dai toni rossi incontra le scogliere incombenti e le praterie spazzate dal vento in un tratto di costa islandese completamente incontaminato.
Suggerimento per la pianificazione: a causa della sua posizione remota, il viaggio verso Rauðisandur è lungo (395 km se si parte da Reykjavík), ma ne vale la pena. Inoltre, nella zona ci sono possibilità di campeggio per aggiungere un po’ di avventura al vostro soggiorno. Preparatevi però a una notte agitata: il vento sussurra in modo inquitante lungo la costa e spettrali cimiteri vichinghi punteggiano questo solitario tratto di costa.

6. Spiaggia di Vestrahorn, Islanda sud-orientale
Dove le montagne incontrano il mare, la suggestiva spiaggia di Vestrahorn è incorniciata da una linea di picchi frastagliati e spolverata di sabbia nera come il carbone. A soli 10 minuti di auto dalla pittoresca cittadina di Höfn, nel sud-est dell’Islanda, questa è una delle spiagge più scenografiche dell’Islanda, grazie alla caratteristica cresta a dente di sega della montagna Vestrahorn, che si arrampica fino a 454 metri. La montagna deve il suo caratteristico colore scuro e else sue forme taglienti agli alti livelli di ferro e magnesio presenti nella sua roccia magmatica.
Suggerimento per l’organizzazione: venite in inverno per vedere la montagna ricoperta di neve e, nelle notti limpide, restate sulla spiaggia sabbiosa per osservare l’Aurora Boreale che compie giochi di prestigio nel cielo: un’esperienza islandese indimenticabile.

7. Isola di Grótta, vicino a Reykjavík
Situata proprio sulla punta della penisola di Seltjarnarnes e protetta da una riserva naturale, quest’isola è un piccolo angolo di natura selvaggia ai margini della capitale islandese. Gli abitanti del luogo amano l’isola per la sua costa incantevole, cosparsa di pietre levigate e sabbia scura e dominata da un faro del XIX secolo. Con la bassa marea, i visitatori possono facilmente camminare fino al faro per vederlo meglio.
Affollata di uccelli marini, l’isola di Grótta è uno dei luoghi migliori per gli incontri naturali nell’area di Reykjavík e si può raggiungere a piedi dal centro. Potreste anche vedere un surfista o due che provano le onde di questa penisola.
Suggerimento per la pianificazione: con poco inquinamento luminoso, l’isola di Grótta è uno dei luoghi migliori di Reykjavík per vedere l’aurora boreale in inverno.