Un viaggio in Giappone diverso dal solito: alla scoperta dello Yamaguchi
La zona più meridionale dello Honshū, in Giappone, non riceve tutta l’attenzione che meriterebbe. Infatti, la mite Prefettura di Yamaguchi riserva ai viaggiatori un gran numero di sorprese, con le sue spiagge sabbiose, che in qualche modo sono state risparmiate dall’inquinamento che ha deturpato le coste del Giappone, i vulcani attivi, una gigantesca grotta calcarea, le colline e le campagne dolcemente ondulate, i villaggi storici e i luoghi inseriti dall’UNESCO nella lista dei siti Patrimonio dell’Umanità.
Questa regione può essere visitata facilmente con un paio di escursioni in giornata con partenza da Hiroshima, che vi consentiranno di visitare la pittoresca città dei samurai di Iwakuni e il suo ponte sinuoso, o da Kyūshū, per fare un giro al mercato del pesce di Shimonoseki, capitale mondiale del pesce palla.
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Cosa vedere a Yamaguchi
Yamaguchi è una città sorprendentemente piccola per essere il capoluogo di una prefettura, ma nonostante questo possiede diverse attrattive degne di essere visitate, in particolare i bagni di Yuda Onsen e la pagoda a cinque piani del Kōzan-kōen. Se siete di passaggio con lo shinkansen che collega Hiroshima e Kyūshū nei mesi di luglio o agosto, vi consigliamo di farvi tappa, per assistere alle pittoresche feste che si svolgono in città.
Durante i cento anni della guerra civile che imperversò in Giappone fino all’unificazione del paese per opera dei Tokugawa all’inizio del XVII secolo, Yamaguchi prosperò come capitale alternativa alla caotica Kyōto. Nel 1550 il missionario gesuita Francesco Saverio vi si fermò per due mesi durante il viaggio verso la capitale dell’impero e vi fece ritorno subito dopo, per il fatto di non essere riuscito a trovare l’imperatore a Kyōto.
A nord del centro si estende il Parco Kōzan, che ospita al suo interno la pagoda a cinque piani del Rurikō-ji, un complesso costruito nel 1442 e considerato patrimonio nazionale, che si erge accanto a un laghetto e che di sera viene illuminato in modo molto scenografico fino alle 22. In questo parco troverete anche un piccolo museo, nel quale sono esposte le miniature delle oltre 50 pagode a cinque piani esistenti in Giappone, il Tōshun-ji e le tombe del clan Mōri.
Dal 1878 al 1996 l’elegante edificio del Saikotei ha ospitato un ristorante di alto livello, il Gion Saikotei. Nel 2004 è stato trasformato in un centro culturale, dove potrete ammirare o apprendere l’arte della calligrafia, indossare un kimono, bere tè verde e visitare lo splendido giardino. Nel sito web sono riportate tutte le proposte del centro culturale, tenete però presente che per ogni attività è necessario prenotare.
Edificata nel 1952, la chiesa Chiesa di San Francesco Saverio fu distrutta da un incendio nel 1991 e ricostruita nel 1998 con interni moderni e asettici e vetrate colorate dai ivi geometrici. La nuova struttura, che ricorda vagamente una grande tenda, domina la città dall’alto del Kameyama-kōen. Al piano terra si trova il museo cristiano, che rievoca la vita del santo missionario gesuita e gli albori del cristianesimo in Giappone, con didascalie in gran parte solo in giapponese. Yamaguchi fu uno dei centri più importanti dell’attività missionaria cristiana, fino a quando nel 1589 la religione venne dichiarata illegale in tutto il paese. All’esterno della chiesa c’è una scalinata che risale la collina, consentendo di ammirare un bellissimo panorama su Yamaguchi.
Il tempio buddista Jōei-ji si distingue per il Sesshutei, un semplice giardino zen disseminato di pietre, progettato dal celebre pittore Sesshū. Dal giardino parte un sentiero che sale tra i boschi, conducendo ad altri templi. Situato circa 4 km a nord-est della stazione JR Yamaguchi, questo giardino può essere raggiunto dal centro di Yamaguchi sia in bicicletta sia in taxi. In alternativa, si può prendere il treno e scendere dopo due fermate a Miyano e poi proseguire a piedi per 1,5 km.
Il Santuario Motonosumi Inari-jinja fu fondato nel 1955, a quanto pare dal decreto divino dello spirito di una volpe bianca, il santuario e le sue numerose porte di torii rosse sono diventati una delle attrazioni più conosciute della Prefettura di Yamaguchi. Motonosumi-Jinja è un luogo magico, ma è anche molto divertente da visitare: guardate lo zampillare degli schizzi del mare del Ryugu no Shiofuk, tirare una moneta nella cassetta delle offerte collocata in una posizione inusuale e cercate le statue di volpe in pietra.
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Cosa fare nei dintorni di Yamaguchi
Pochi passi a ovest di Yamaguchi si trova Yuda Onsen, una località fondata oltre otto secoli fa, che ospita un gran numero di alberghi e di centri termali, concentrati per la maggior parte lungo la trafficata via principale, che non costituisce esattamente il posto ideale per passare da uno stabilimento all’altro con indosso solo lo yukata. In ogni caso, si tratta di un modo molto piacevole per trascorrere qualche ora.
Al Tokiwa troverete sei bagni termali sia al coperto sia all’aperto, altrimenti potrete optare per quelli del grande Hotel Kamefuku. Se invece volete concedervi un po’ di lusso nella quiete di uno splendido giardino, vi consigliamo di dirigervi verso il Sansuien.
Per consultare l’elenco completo e la cartina dei centri termali e degli alberghi di questa zona, vi consigliamo di rivolgervi all’ufficio di informazioni turistiche, situato lungo la via principale, che offre anche pediluvi gratuiti e vende asciugamani.
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Come arrivare
Il viaggio da Tōkyō a Yamaguchi è molto lungo, anche con lo shinkansen. Spesso si trovano offerte convenienti per i voli in partenza da Haneda per l’aeroporto di Yamaguchi Ube, situato nella città di Ube, ma purtroppo questi collegamenti sono piuttosto scomodi . Yamaguchi è servita anche da voli diretti provenienti dall’aeroporto di Seul-Incheon, in Corea del Sud.
Chūgoku JR Bus ha in operativo da 9 a 11 autobus al giorno per Hagi, che partono dalla stazione di Yamaguchi e alcuni anche da quella di Shin-Yamaguchi. Gli autobus Bōchō Bus raggiungono la stazione di Higashi-Hagi (partendo da Shin-Yamaguchi .
La stazione di Yamaguchi si trova lungo la linea JR Yamaguchi, mentre la stazione di Shin-Yamaguchi è situata 10 km a sud-ovest di Ogōri, lungo la linea San-yō degli shinkansen, che raggiunge Shimonoseki, Hiroshima e, a est, Ōsaka. I treni locali collegano le stazioni di Shin-Yamaguchi e di Yamaguchi.