Una guida per la prima volta sul Delta dell'Okavango
Visto dall'alto, il Delta dell'Okavango, in Botswana, stringe come un artiglio la mappa dell'Africa. Dove le sue unghie si aggrappano al deserto del Kalahari, il verde dell'Okavango incontra il giallo del Kalahari. Il Delta dell'Okavango è un mondo in movimento. Le piogge di gennaio sui lontani altipiani dell'Angola scendono attraverso il Panhandle dell'Okavango e raggiungono il Delta a marzo. Lì, su un terreno straordinariamente pianeggiante e di fronte all'assenza di ostacoli significativi, le acque si espandono a ventaglio attraverso il Delta come uno tsunami al rallentatore, fino a quando, finalmente, si fermano. Mentre le acque del Delta salgono e scendono per volere di piogge cadute lontano da qui e mesi prima, le distinzioni tra terra e acqua si confondono, i confini tra loro non sono mai del tutto uguali da una stagione all'altra.

Oltre 200.000 grandi mammiferi e quasi 500 specie di uccelli abitano l’Okavango. E per chi fa un safari, è un’avventura da vivere almeno una volta nella vita.
Se è la prima volta che fate un safari, o anche solo la prima volta che venite nel Delta, non potrebbe essere più facile, almeno se avete risparmiato molto per quella specialità del Botswana che è l’esclusivo e lussuoso safari fly-in. Molto più economico, ma che richiede uno spirito più avventuroso, il safari self-drive rappresenta il massimo della libertà. In Botswana entrambe le cose sono fatte a meraviglia. E se questa è la vostra prima volta qui, difficilmente sarà l’ultima.

Quando andare nel Delta dell’Okavango?
Il Delta dell’Okavango dà il meglio di sé da maggio a settembre. Questo è il periodo in cui i livelli d’acqua sono più alti, i cieli sono limpidi e le temperature sono miti (o addirittura fresche la sera in giugno e luglio). Questi mesi di stagione secca corrispondono anche a gran parte dell’alta stagione (da luglio a ottobre), quando i prezzi sono più alti e la disponibilità nei lodge e nei campi tendati del Delta è più difficile da ottenere. Tutto ciò significa che i mesi di maggio e giugno, la stagione di spalla, possono essere ottimi per una visita, con bel tempo e prezzi più bassi.
Durante il resto dell’anno, che è la bassa stagione o la stagione di spalla (insieme, queste stagioni sono talvolta chiamate anche stagione verde), il tempo può essere imprevedibile. Questo perché le piogge iniziano (e le temperature aumentano) all’inizio di novembre e continuano fino a marzo o aprile. In questo periodo la situazione è un po’ più tranquilla nel Delta e alcuni lodge chiudono addirittura a metà gennaio fino a febbraio o marzo. In questo periodo il livello dell’acqua è spesso insufficiente per le escursioni in mokoro (canoa scavata). È una strana particolarità del Delta che i livelli dell’acqua qui dipendano più da quando le piogge cadono a centinaia di chilometri di distanza negli altopiani angolani che da quando piove nel Delta stesso.
A parte l’assenza di folla, ci sono degli aspetti positivi nel viaggiare nel Delta tra novembre e aprile. Ad esempio, le specie di uccelli migratori arrivano nella regione dall’Europa e dal Nord Africa a novembre e di solito rimangono fino a marzo o aprile. Anche i paesaggi qui sono meravigliosi durante e subito dopo le piogge.

Quanto tempo devo trascorrere nel Delta dell’Okavango?
Rimanete per tutto il tempo che avete e che potete permettervi: il Delta dell’Okavango premia chi si ferma abbastanza a lungo per esplorare più di un’area. Con pochi giorni a disposizione, potreste volare in uno dei lussuosi campi tendati o lodge del Delta, fermarvi qualche giorno e poi tornare. In questo modo avreste almeno un assaggio di ciò che è così speciale in questo luogo. Se avete una settimana a disposizione, prendete in considerazione la stessa soluzione, ma soggiornate in almeno tre campi diversi e volate da uno all’altro. Se siete automuniti, in una settimana potreste andare da Maun alla Moremi Game Reserve o alla Khwai Community Concession e spostarvi tra una serie di campeggi prima di tornare a Maun.
Da dieci giorni a due settimane vi permetteranno di vedere il meglio che il Delta ha da offrire, sia con un safari fly-in che con un self-driving. In quest’ultimo caso, assicuratevi di fare un volo panoramico da Maun e, se disponibile, di fare un giro in mongolfiera sul Delta.

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È facile arrivare e muoversi nel Delta dell’Okavango?
Maun, nel nord-ovest del Botswana, è la porta d’accesso al Delta dell’Okavango. I voli per Maun arrivano da Johannesburg, Città del Capo e altri aeroporti regionali.
Esistono due modi principali per raggiungere e visitare il Delta. La maggior parte dei viaggiatori arriva in una delle numerose piste di atterraggio del Delta con un piccolo aereo da Maun. Da lì, sarete trasferiti al vostro alloggio in un veicolo safari 4WD aperto con posti a sedere, o talvolta anche in barca. Alcune di queste concessioni e sistemazioni possono essere raggiunte solo in aereo (anche se ci sarà una rete di sentieri percorribili con i veicoli che la vostra guida vi farà percorrere una volta arrivati).
L’altra opzione è quella di raggiungere la Moremi Game Reserve con il proprio fuoristrada a noleggio (di solito con tenda sul tetto) lungo strade asfaltate e poi piste non asfaltate, di solito da Maun; è possibile anche da Kasane passando per il Chobe National Park e Khwai. Anche se ci sono molte aree che non potrete raggiungere su strada, il Delta copre un’area così vasta che ci sarà comunque un terreno accessibile più che sufficiente per tenervi occupati per settimane.
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Safari in aereo
Per molti viaggiatori africani, un safari fly-in nel Delta dell’Okavango e dintorni rappresenta l’apice delle esperienze di safari possibili. Immaginate di partire dall’aeroporto di Maun con un piccolo aereo, con il Delta che si estende fino all’orizzonte, e di atterrare su una pista di atterraggio dove vi aspetta un campo tendato nella natura selvaggia del Botswana. La maggior parte di questi campi tendati sono estremamente lussuosi, con solo una manciata di grandi tende adatte che si affacciano sull’acqua e sono circondate da alberi. Mentre siete seduti sulla terrazza, potrebbe passare un elefante. Oppure un leone potrebbe ruggire nelle vicinanze mentre siete a letto dopo il tramonto. Di giorno esplorerete alcuni degli ecosistemi più ricchi di fauna selvatica del pianeta. Di notte sarete trattati come un re o una regina, con cene raffinate e cocktail sotto le stelle. E poi immaginate di rifare tutto da capo qualche giorno dopo.
Gite in mokoro
Una delle cose più speciali da fare nel Delta dell’Okavango è navigare a bordo di un mokoro. Queste tradizionali piroghe in legno, spinte da polers locali, si muovono lentamente attraverso i canali del Delta fiancheggiati da canneti. A volte l’unico suono è quello del rumore del legno sull’acqua. Se siete fortunati, un elefante o un altro animale di grandi dimensioni potrebbe avvicinarsi al bordo dell’acqua per bere o addirittura nuotare verso l’altra sponda. Forse la guida riuscirà a scorgere un gufo pescatore di Pel appollaiato nell’ombra dell’alta chioma.
È vero che in un mokoro non si può viaggiare tanto lontano quanto in un veicolo 4WD o in una barca a motore. Inoltre, le possibilità di vedere molti animali selvatici sono sicuramente maggiori durante un game drive, quindi è bene combinare il mokoro con altre forme di spostamento. Ma a prescindere da ciò che vedrete, l’esplorazione in mokoro ha una qualità senza tempo: vi muoverete nel Delta senza il rumore dei motori, come fanno gli abitanti del luogo da secoli.
Un volo panoramico
Dall’aeroporto di Maun partono aerei ad ala fissa ed elicotteri che attraversano il Delta dell’Okavango con voli panoramici che mostrano la vasta e selvaggia bellezza della regione. Alcuni voli durano appena 15 minuti, consentendo un breve scorcio, mentre altri durano più di un’ora. Gli elicotteri costano di più, fanno più strada nello stesso tempo e, per i fotografi, hanno il vantaggio di poter aprire (o togliere) le porte.
La vista dall’alto è eccezionale, un vasto orizzonte di verdi e blu, con i velivoli a bassa quota in grado di individuare isole di palme, antiche tracce di elefanti tra le pozze d’acqua e persino singoli animali.
I piloti dei voli panoramici conoscono le rotte più panoramiche. Ma se il vostro safari prevede uno o più trasferimenti aerei da e verso i campi e i lodge, approfittatene e prendete un posto al finestrino.
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Esplorate con un safari self-drive
Il Botswana è perfetto per un safari self-drive. Certo, a seconda dei livelli d’acqua del Delta, che cambiano di anno in anno, la portata delle quattro ruote sarà limitata: alcune zone del Delta interno saranno sempre off-limits.
Ma è facile accedere alle zone meridionali del Delta e a una parte significativa della Moremi Game Reserve e della Khwai Community Concession. Queste zone contengono la stessa fauna selvatica e quasi gli stessi scenari che si trovano nelle aree meno accessibili, e dovrebbero esserci centinaia di chilometri di sentieri da esplorare. Non c’è niente di meglio che avere la libertà di andare dove e quando si vuole, accamparsi lungo le acque del Delta e poi dormire al sicuro sul tetto del proprio veicolo circondati dai suoni notturni dell’Africa.
Le mie cose preferite da fare nel Delta dell’Okavango
Non c’è nulla che non parli alla mia anima quando visito il Delta dell’Okavango: la natura incontaminata, l’abbondante fauna selvatica, la gioia delle persone in safari, il potere curativo del mondo selvaggio e naturale. Ma i miei ricordi più felici riguardano le giornate trascorse a percorrere le tranquille piste lungo l’acqua a bordo del mio veicolo 4WD noleggiato. Le sensazioni di magia e meraviglia mentre esploro, senza piani, senza fretta, senza mai sapere quale animale attraverserà il mio cammino e farà battere il mio cuore. Il brivido spaventoso di sdraiarmi in cima al mio veicolo mentre un leone passa, a pochi metri di distanza, emettendo quel ruggito profondo che sento nelle ossa. Beatitudine.
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Quanto denaro serve per il Delta dell’Okavango?
Se visitate il Delta dell’Okavango con un safari all-inclusive, gli unici soldi che dovrete portare con voi saranno i dollari o gli euro per gli acquisti nei negozi di souvenir delle strutture ricettive (anche se la maggior parte accetterà le carte di credito quando riuscirà a collegarsi) e per le mance agli autisti, alle guide e al personale del campo. L’importo della mancia dipende da voi, ma come linea guida generale, 10 dollari USA per viaggiatore al giorno è un buon punto di partenza. La maggior parte dei lodge e dei campi tendati ha una cassetta comune per le mance che il personale condivide in parti uguali.
Se guidate da soli, dovrete rifornirvi di carburante e altre provviste a Maun. Nei supermercati e nelle stazioni di servizio è possibile pagare con carta di credito. Una volta arrivati nel Delta, non dovreste sostenere altre spese, ammesso che abbiate già pagato il noleggio del veicolo e la prenotazione del campeggio.
Un esempio di costi include:
- Safari all-inclusive per persona al giorno: 200-5000 euro
- Campeggio: 10 euro
- Noleggio di un’auto al giorno: 100/200 euro
- Provviste per una settimana al supermercato di Maun: 100-250 euro
- Voli da Maun alla pista di atterraggio dell’alloggio: circa 150 euro
Cose da sapere sul Delta dell’Okavango
Il Delta dell’Okavango è sicuro?
Il Botswana è un Paese estremamente sicuro da visitare. La criminalità e gli incidenti stradali sono rari, anche se bisogna evitare di ostentare oggetti di valore o di lascialri nei veicoli quando si è a Maun. Nel Delta stesso, la criminalità è quasi inesistente.
Il pericolo maggiore per la vostra sicurezza può derivare dalla vostra inesperienza nel guidare un fuoristrada in condizioni sconosciute, se state facendo un safari self-drive. Prendete in considerazione l’idea di frequentare un corso di guida per fuoristrada prima di partire, e fate sempre particolare attenzione e riducete la velocità ogni volta che guidate, soprattutto su strade non asfaltate.
Se campeggiate, ricordate che le aree di campeggio non sono recintate e che spesso gli animali selvatici vi si aggirano. Evitate di camminare da soli dopo il tramonto in questi luoghi e portate sempre con voi una torcia. Se soggiornate in uno dei campi tendati del Delta, anche questi sono spesso non recintati, ma un membro del personale o una guardia di sicurezza (a volte armata) vi accompagnerà nella proprietà dopo il tramonto.
Visto all’arrivo
L’ottenimento del visto all’arrivo è solitamente semplice all’aeroporto di Maun, anche se le code possono essere lunghe se un paio di voli arrivano nello stesso momento. Portate con voi 30 dollari in contanti per pagare il visto.