Respirare tra cielo, mare e terra nel Parco del Circeo

Redazione Lonely Planet
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Quello di Circe è il promontorio mediterraneo per antonomasia: un crinale dalla silhouette che più iconica non si può (la sommità tocca quota 541 m), con falesie a picco sul blu che nascondono una trentina di grotte, quasi tutte accessibili solo via mare, e cinquanta sfumature di verde, dalla macchia battuta dai venti ai boschi ombrosi e riparati.  Ecco i nostri conigli su cosa fare nel Parco del Circeo.

La vista sul  Lungomare di Sabaudia dal Picco di Circe ©Only Fabrizio
La vista sul Lungomare di Sabaudia dal Picco di Circe ©Only Fabrizio
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Un versante guarda alla costa nord e alla sua lingua di sabbie e laghi, l’altro domina la piana dell’Agro Pontino, fino a Gaeta e oltre. Scegliendo fra i sei sentieri principali tracciati dal Parco Nazionale del Circeo – un’area protetta di quasi 100 kmq, istituita negli anni ’30 ai tempi della bonifica delle paludi pontine – il consiglio è di andare alla scoperta della foresta del ‘Quarto Freddo’: ovviamente a nord, è l’area più interna e ricca di sorprese, che spesso viene distrattamente e ingiustamente bordata dopo una giornata di spiaggia tra l’ultimo bagno e un aperitivo in piazza a San Felice. 

Prendetevi invece una mezza giornata abbondante per seguire i 4,7 km del Sentiero dell’Uliveto, il n. 751 che va da Torre Paola alla Grotta della Sibilla, e poi i 2,3 km del Sentiero del Brecciaro, il n. 755. Quest’ultimo è leggermente più impegnativo, ma estremamente fresco e piacevole soprattutto durante il periodo estivo, perché si sviluppa lungo il versante settentrionale del promontorio e rimane sempre all’interno del bosco. Calcolate, per percorrere entrambi i sentieri in tranquillità, circa tre ore e mezza di cammino. 

Relax al lago, Sabaudia ©Eo naya
Relax al lago, Sabaudia ©Eo naya

Quando andare

La primavera è uno dei periodi migliori per le escursioni nella zona e per godere del mare senza troppo caldo o affollamento. 

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Come arrivare

La stazione ferroviaria più comoda è Priverno-Fossanova, con collegamenti ogni ora

da Roma. Da qui Cotral gestisce autobus fino a Sabaudia. 


Dove mangiare

Andate alla Pasticceria da Gigi di Sabaudia per un buon gelato rinfrescante o un caffè accompagnato da un cornetto.

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