Dalle spiagge della Gold Coast alla foresta pluviale tropicale di Daintree, il Sunshine State (‘stato del sole’) offre una gamma straordinaria di avventure all’aria aperta all’insegna della sostenibilità. La principale attrattiva del Queensland è il meraviglioso mondo sommerso della Grande barriera corallina, che si estende con i suoi variopinti coralli e altre forme di vita marina per ben 2000 km. Splendide anche le isole tropicali, che potrete esplorare noleggiando una barca o semplicemente godervi oziando su una spiaggia quasi deserta.
Oltre al surf, alle immersioni e allo snorkelling, il Queensland regala molte avventure: rafting su rapide di classe IV, uscite in kayak lungo la costa, skydiving sulla spiaggia e bushwalking nelle foreste pluviali e attraverso le gole. La ricchissima fauna selvatica vi consentirà di incontrare uccelli tropicali, balene, casuari e coccodrilli. Non sottovalutate poi le meraviglie dell’immenso outback o del remoto territorio della Cape York Peninsula, uno dei luoghi più selvaggi ed emozionanti d’Australia. Ma il grande traguardo del Queensland è quello di aver reso possibile tutte queste esperienze, rendendole sostenibili. Qui troverete ben cinque dei sedici siti australiani Patrimonio dell’umanità, 450 parchi naturali, riserve marine e foreste. La conservazione di questa ricchezza è fondamentale, motivo che ha spinto l’industria turistica a trovare modalità nuove per rendere tutto questo accessibile ai visitatori di oggi e di domani. Unitevi alla passione per l’outdoor in modalità tutta green scegliendo tra queste proposte ecofriendly.
Un tour della Grande Barriera Corallina con le “Master Reef Guides”
La Great Barrier Reef si trova al largo della costa del Queensland e si estende da Capo York, il punto più settentrionale dell’Australia, fin giù a Lady Elliot Island per una lunghezza di 2.300 chilometri. La superficie totale della barriera corallina più grande del mondo corrisponde pressappoco alle dimensioni della Germania. I turisti del Queensland possono immergersi nel mondo subacqueo variopinto e sfaccettato durante escursioni organizzate di immersioni o snorkeling, con partenza da Cairns, Port Douglas, Cape Tribulation, Mission Beach, Townsville, Airlie Beach, Town of 1770, Bundaberg e da tutte le isole.
Recentemente, in oltre, la principale autorità marina australiana, Great Barrier Reef Marine Park Authority, ha formato 63 biologi marini alla professione di guide qualificate del Reef, che ora sono in grado di condividere le proprie conoscenze con i turisti e tra queste anche due italiani. Nessuno conosce il mondo subacqueo della Great Barrier Reef meglio di loro! Si tratta del primo programma al mondo di “Master Reef Guide”, che prevede nuovi criteri per la formazione dei biologi marini che avvicinano così i turisti alla più grande barriera corallina del mondo in modo più comprensibile e approfondito. I nuovi ambasciatori del Reef danno agli ospiti a bordo informazioni aggiornate e raccontano storie avvincenti sul sito patrimonio naturale mondiale mentre ci si appresta a fare escursioni di snorkeling e immersioni. E soprattutto vi spiegheranno molto chiaramente cosa potete fare per proteggere meglio il delicato ecosistema. Troverete tutte le informazioni qui.
Sculture sott’acqua: il nuovo “Museum of Underwater Art” a Townsville
Il Museum of Underwater Art (MOUA) a Townsville è il primo museo d’arte sottomarino dell’emisfero meridionale ed è accessibile solo ai sub e agli snorkelisti. Le oltre 20 sculture dei “guardiani del Reef” sono state installate nell’area protetta del John Brewer Reef, al largo della costa nordorientale australiana, a 70 chilometri da Townsville. Si trovano sul fondale marino tra i 15 e i 18 metri di profondità. Le opere d’arte, chiamate Coral Greenhouse, sono fatte di acciaio inox (inossidabili) e di un cemento speciale e costituiranno una nuova attrazione per i sub della Great Barrier Reef. Responsabile del progetto è Jason deCaires Taylor, uno degli scultori sottomarini più rinomati del mondo, che ha già installato opere d’arte alle Bahamas, a Grenada, a Cancún e nel Tamigi.
Oltre alle installazioni subacquee del John Brewer Reef, potrete anche ammirare una nuova opera d’arte all’asciutto: sul lungomare di Townsville (The Strand) è stata installata Ocean Siren, una scultura che emerge dal mare, alimentata a energia solare e dotata di effetti luminosi speciali. I colori che cambiano rispecchiano le variazioni nella temperatura dell’acqua e hanno lo scopo di suggerire misure di tutela ambientale. Nei prossimi anni dovrebbero esserci altre sculture sottomarine nella regione, al largo di Palm Island e Magnetic Island.
Diventate scienziati con l’app Eye on The Reef
Visitate la barriera e conducete una ricerca in contemporanea. Partecipate a uno snorkelling safari assieme a degli esperti e registrate ogni vostro incontro caricando le immagini sull’app, così tutte le informazioni raccolte verranno utilizzate nel programma Eye on the Reef. Ogni dato verrà analizzato scientificamente e servirà a mantenere in salute l’ecosistema del reef. Per scoprire tutti gli operatori che prendono parte al progetto guardate qui.
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Incontrate i Koala a Brisbane
Potrete entrare in contatto con l’incredibile fauna selvaggia australiana anche a Brisbane, dove il Lone Pine Koala Sanctuary è il primo e più grande santuario al mondo dedicato ai koala. Troverete più di 130 di questi dolcissimi animali e potrete tutte le creature che il continente ha da offrire. Recentemente ha inoltre aperto una nuova struttura dedicata alla ricerca, il Brisbane Koala Science Institute. Qui potrete visitare il laboratorio e l’ospedale veterinario guardando gli scienziati all’opera. Il parco si trova a pochi chilometri fuori dal centro cittadino ed è facilmente raggiungibile in barca dal Cultural Centre Pontoon.
“Straddie”, l’isola selvaggia di Brisbane
North Stradbroke Island, chiamata "Straddie" dalla gente del posto, è la seconda isola al mondo fatta di sabbia (lunga 38 chilometri e larga 12). Grazie alle strade asfaltate potrete attraversarla senza il rischio di restare bloccati. Nel villaggio di Point Lookout, nella zona a Nord Est dell’isola, vi aspetta un paradiso, come del resto si può intuire dal nome: la vista introno a voi sarà ovunque un imperdibile affaccio sull’oceano.
Vi aspettano anche due scenografici cammini che vi faranno esplorare Headland Park. Scegliete tra il North Gorge Walk e il South Gorge Walk, oppure fateli entrambi (a un certo punto si uniscono) e godetevi gli incontri più inaspettati, a partire dai canguri. Tra giugno e novembre avvisterete direttamente dalla terra ferma le balene e poi delfini, dugonghi, tartarughe e mante. Con un po’ di fortuna potrete anche avvistare qualche koala intento a nutrirsi su un eucalipto.
Oltre alle spiagge di sabbia, l’isola è ricca di pozze di acqua dolce, raggiungibili con semplici passeggiate; i surfisti troveranno condizioni ideali per divertirsi tra le onde e le immersioni saranno una continua sorpresa. L’isola è raggiungibile in giornata da Brisbane.
La Sunshine Coast e l’immenso Australia Zoo
La Sunshine Coast, nome con cui vengono definiti i 100 km di sabbia dorata che si estendono dalla punta di Bribie Island fino alla Cooloola Coast, vanta spiagge perfette, onde fantastiche e una popolazione cordiale. Nel fresco e lussureggiante entroterra si trovano le eteree Glass House Mountains, che dominano sul paesaggio circostante e sul mare, e il celeberrimo Australia Zoo. Qui avrete l’opportunità di dar da mangiare agli animali e visitare l’ospedale in cui gli esemplari feriti vengono curati prima di venir reintegrati nel loro ecosistema naturale.
Incontrare un ornitorinco nella foresta subtropicale australiana
Avvolto da un’aura mistica, il montuoso Eungella National Park occupa circa 500 kmq della Clarke Range. I vasti tratti di foresta pluviale tropicale e subtropicale sono rimasti isolati dalle altre zone di foresta pluviale per migliaia di anni, determinando così la presenza in quest’area di animali insoliti che non esistono in altre parti del mondo; fra questi lo scinco dai fianchi arancioni e la rana di Eungella, una specie che ha la particolarità di incubare le uova all’interno dello stomaco e di mettere al mondo i girini rigurgitandoli.
Il timido ornitorinco è una delle specie endemiche di quest’area e potrete incontrarlo con facilità a Broken River. Seguite i 400 metri di Platypus Walk, costeggiate il fiume e probabilmente avrete la possibilità di vederlo nel suo habitat naturale, soprattutto la sera al tramonto, quando sono più attivi.
Ma le esperienze a contatto con la natura, nel Queensland, sono davvero tantissime. Scegliete qui quelle più adatte a voi tra oceano, parchi e foreste!