5 magnifici parchi nazionali da vedere in Canada

Redazione Lonely Planet
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Proprio come la Grecia si distingue nel campo della storia antica e il Giappone è rinomato per il sushi, il Canada eccelle in fatto di parchi nazionali. Primo paese al mondo a istituire un’agenzia nazionale nel 1911, sotto gli auspici di Parks Canada, con i suoi parchi moderni cerca di mantenere un delicato equilibrio tra integrità ecologica ed esperienza per i visitatori. Al momento, il Canada vanta 48 parchi nazionali, da quello di Banff (facilmente accessibile) alla tundra artica di Quttinirpaaq, su Ellesmere Island. Ecco cinque dei nostri preferiti.

Scotch Head a Cape Breton Highlands ©Curtis Watson  /Shutterstock
Scotch Head a Cape Breton Highlands ©Curtis Watson /Shutterstock
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Sulla Cabot Trail Scenic Hwy nel Cape Breton Highlands

La strada verso nord da Inverness attraversa la Margaree Valley, la parte rurale più bella dell’isola, dove i salmoni, un tempo numerosi, seguivano il Margaree, un fiume storico canadese. Quando la strada litoranea raggiunge Margaree Harbour, si unisce al Cabot Trail. Una delle esperienze più piacevoli sull’isola è fluttuare dolcemente su una camera d’aria lungo il Margaree River per un paio d’ore con la società turistica Live Life in Tents.

Oltre il Margaree, la cultura passa da gaelica ad acadiana. A Cap Le Moine, cercate La Bella Mona Lisa, una deliziosa galleria di arte popolare e particolare. Solo pochi kilometri oltre Grand Étang, il Centre Mi-Careme è un’ottimo modo per conoscere l’artigianato acadiano. Il nome del centro deriva dalla parola francese per ‘metà quaresima’, quando gli acadiani producevano maschere a mano, si vestivano selvaggiamente e festeggiavano con musica tradizionale. L’artista di casa Diane Bourgeois organizza laboratori estivi di maschere e arte popolare per tutte le età.

Dall’altra parte di Chéticamp, il museo Les Trois Pignons presenta la storia acadiana locale e ospita l’Elizabeth LeFort Gallery and Hooked Rug Museum. Sono esposte circa 300 opere, molte della donna che perfezionò l’arte e attirò l’attenzione del mondo. LeFort ha prodotto ritratti di star del cinema, presidenti americani e altre celebrità. Ha anche presentato alla persona dipinta, tra cui John F. Kennedy, Elisabetta II e papa Pio XII. Per questo si pensa che i suoi lavori siano esposti alla Casa Bianca, a Buckingham Palace e in Vaticano.

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Il Banff, dove tutto è iniziato a

Il Banff è un’icona canadese. Nato come terzo parco nazionale del mondo nel 1885, questo angolo delle Rocky Mountains finemente cesellato ha aiutato a plasmare la storia del Canada e ha spianato la strada

per il turismo moderno in Nord America alla fine del XIX secolo. Uno dei primi esponenti per la protezione  ambientale, il Banff è stato il modello per i parchi nazionali che gli sono succeduti e, in tempi più recenti, è emerso come cartina tornasole per come dovrebbero essere organizzati anche gli altri, trovando un equilibrio fra l’integrità ecologica e un’esperienza a tutto  tondo per i visitatori.

Il parco è diviso in due parti. C’è l’accogliente comodità di Banff Town con il suo trafficato viale principale, e l’energia grezza della natura selvaggia che si trova al di là. È la contrapposizione fra questi due mondi che rendono Banff così interessante. Un minuto state bevendo una birra nell’affollata Banff Ave, quello dopo vi arrampicate su un pendio con delle capre di montagna.

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Un alce nel parco nazionale Jasper, Alberta ©Weekend Warrior Photos  /Shutterstock
Un alce nel parco nazionale Jasper, Alberta ©Weekend Warrior Photos /Shutterstock

Il Jasper, unadelle più grandi dark sky preserves del Canada.

Prendete il Banff, allargatene i confini, eliminate più della metà dei turisti, cospargetelo con un po’ più di fauna selvatica e dotatelo di un bordo più ruvido e leggermente più aspro: ecco il Jasper. Il meno famoso dei due parchi delle Rocky Mountains a volte viene (erroneamente) considerato l’ultimo arrivato progettato 22 anni dopo il Banff, ma è pure sempre il sesto parco nazionale del Canada, fondato nel 1907. Sotto certi aspetti il parco sembra un’estensione settentrionale del Banff. Le due aree congiunte hanno diversi punti in comune: città importanti, stazioni sciistiche alpine, sorgenti termali e una storia movimentata legata alla ferrovia transcontinentale. Condividono anche il Columbia Icefield e la Icefields Pkwy, la spettacolare strada che separa il Banff e il Jasper a mo’ di montagne russe delle Rocky Mountains. Tutto sommato, il Jasper è più grande e più selvaggio, con ampi tratti di backcountry che richiedono un’esplorazione dettagliata.

Foreste lussureggianti, sentieri selvaggi e avvistamenti di bisonti al Prince Albert

Guidando verso nord, a poco più di due ore da Saskatoon si assiste a una stupefacente metamorfosi geografica: le vaste praterie cedono il passo a lussureggianti foreste boreali. Questo parco di un milione di acri richiama gli appassionati di vita all’aria aperta. Il piccolo villaggio di Waskesiu, ricco di servizi, è un punto di partenza ideale per esplorare l’aspro interno del parco. Un sogno per gli escursionisti: oltre 150 km di sentieri si snodano tra alti boschi di pioppi, torbiere e foreste di abeti rossi, costeggiando fiumi e torrenti, offrendo scorci di ecosistemi diversi e della fauna selvatica che li abita (ciclisti e cavalli sono ammessi sui sentieri segnalati). Innumerevoli percorsi per canoe e campeggi interni incoraggiano gli avventurieri a esplorare le zone più remote, con l’escursione alla Grey Owl’s Cabin che rimane la preferita. Una destinazione ‘quattro stagioni’ che offre agli utenti del parco pesca sul ghiaccio, escursioni con le racchette da neve e sci di fondo durante i mesi invernali.

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La vista sui Waterton Lakes ©BGSmith  /Shutterstock
La vista sui Waterton Lakes ©BGSmith /Shutterstock

Toccare il cielo con una superba escursione in montagna al Waterton Lakes

Le praterie si scontrano drammaticamente con le aspre cime delle Rockies nel Waterton Lakes National Park. Questo parco di 505 kmq è l’incontro fra due mondi con un’insolita combinazione di piante, fauna e scenari incredibili che non si trovano da nessun’altra parte. Waterton fa parte di un sito UNESCO, di una Riserva della Biosfera dell’UNESCO e di un Parco Internazionale della Pace. Fa inoltre parte della regione della Corona del Continente, che comprende il Glacier National Park nel Montana, il Crowsnest Pass nell’Alberta e alcune zone della British Columbia. La Corona del Continente è nota per la notevole biodiversità e gli incredibili paesaggi. È anche molto meno frequentata di altri luoghi delle Rockies canadesi. Il Crowsnest Pass ha un’affascinante storia di estrazione del carbone e di corsa al rum. Insieme, il Waterton Lakes National Park e il Crowsnest Pass sono una zona estremamente tranquilla in uno dei luoghi più belli del pianeta.


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Cosa da sapere

Discovery Pass

Un Discovery Pass dà accesso a 27 parchi nazionali, due aree marine e 51 siti storici nazionali. Di durata annuale, è acquistabile online su parks.canada.ca.

National Park Reserves

Dieci dei 48 parchi nazionali sono ‘riserve’ che attendono di diventare parchi a pieno titolo una volta risolte le questioni legate alle rivendicazioni terriere degli indigeni.

Guide e prodotti consigliati:

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