Slovenia, un mare di benessere tra i Balcani

Redazione Lonely Planet
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Se cerchi la location perfetta per un'immersione nella natura, la troverai in Slovenia. Le sue coste non sono lunghissime, ma riservano piacevoli sorprese ad ogni angolo, in un distillato di emozioni che non ha nulla da invidiare all'inebriante acquavite che si produce da queste parti. L'aspetto più interessante del paese, però, è la possibilità di vivere sempre a contatto con l'acqua, solcando i fiumi nel leggero guscio di un kayak, immergendosi nella fredda profondità dei laghi o gustando il delizioso sapore di un bicchiere di vino gustato dopo un rilassante bagno termale. Terminata tutta questa immersione nel benessere, poi, potrai tuffarti deciso nei pub di Lubiana.

Alba a Bohinj © Fotografia di Flavia Pellegrinelli
Alba a Bohinj © Fotografia di Flavia Pellegrinelli
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Slovenia, un mare di benessere tra i Balcani

LA COSTA, DISTILLATO DI BELLEZZA
Lunga appena 47 km, la costa adriatica della Slovenia è un distillato di bellezza. Ti riserva sorprese ad ogni insenatura, a ogni curva della strada litoranea che da Ankaran porta a Piran, come il Parco Naturale di Strunjan, nella penisola a metà strada tra Izola e Piran. I suoi 429 ettari di superficie protetta comprendono le vecchie saline in disuso e la vicina laguna di Stjuža, e sono uno degli habitat meglio conservati della riviera balcanica.

A Strunjan lasciati coccolare dal raffinatissimo centro di talassoterapia, un luogo di benessere che tra fanghi, massaggi e bagni termali promette di cancellare in poco tempo tutti i segni lasciati dal logorio della vita moderna. Nessun problema se arrivi qui già in splendida forma: dopo un paio di giorni in quest'oasi scoprirai una buona dose di energie nascoste.

Energie che potrai impiegare come credi, ma il nostro consiglio è di mettere alla prova la forza delle tue braccia con un paio di uscite in windsurf. La costa slovena è battuta da venti che fanno la gioia degli appassionati di questo sport, che quasi sempre sconfinano in Croazia, attratti dalle sirene delle numerose isole e isolette.

Quando sentirai il richiamo dell'entroterra, ricorda che a pochi chilometri dal mare il territorio sloveno è disseminato di tesori da scoprire. Il nostro preferito? La breccia spazio-temporale di Hrastovlje, un villaggio del Carso che sembra uscito dal pennello di un pittore medievale. Visita gli affreschi narrativi opera di di Johannes de Castruo nella Chiesa della Santa Trinità. Si tratta di una sorta di Bibbia dei poveri e con le scene del famoso ciclo della Danza della morte sono un perfetto contraltare alla mondanità un po' zuccherosa delle spiagge di Portorož.

DIVING? POTRAI IMMERGERTI OVUNQUE
In Slovenia è possibile immergersi quasi ovunque: nei fiumi, nei laghi e, naturalmente, in mare, con le sole eccezioni del vivaio del Lago di Bohinj, delle vie di navigazione e delle zone portuali. E quando avrai esaurito gli specchi d'acqua (ma dovrai esserti immerso a lungo), troverai piacevoli variazioni sul tema con qualche immersione nei pub del centro storico di Lubiana e nei locali alternativi della Metelkova, l'ex caserma della capitale che ha raccolto il testimone della stravaganza dalla comunità Christiania di Copenaghen.

Se ti sembra presto per divagare, tieni presente che le mete preferite dai subacquei sono il lago di Bled, il fiume Kolpa nella Bela Krajina e le località costiere di Ankaran, Portorož e Pira, dove tra l'altro si possono seguire corsi e ottenere brevetti.

Un altro splendido modo per immergersi in Slovenia è farlo nelle grotte carsiche. Un'esperienza consentita solo con l'accompagnamento di una guida autorizzata, ma che ti regalerà forti emozioni. Tre mete culto per questa attività? Le grotte di Postojna e Škocjan, e il tunnel del Lago Selvaggio (Divje Jezero) non lontano da Idrija. Questo laghetto dalle acque verdissime è davvero una delle perle della natura slovena. Dopo una pioggia abbondante (per esempio un temporale estivo) l'acqua sgorga come un geyser da un canale sotterraneo e il lago sembra ribollire, come se la bocca dell'inferno si fosse spalancata nel suo fondale. Roba da far venire i brividi, anche perché la temperatura dell'acqua non supera mai i 10°C.

VINO E ACQUA (TERMALE, OF COURSE)
Una sauna e un buon bicchiere di vino sono il massimo che in alcuni momenti si possa chiedere alla vita. Siamo sicuri che concorderai. La Slovenia è perfetta per combinare questi due elementi e concedersi un tonificante break nel corso del viaggio. Le regioni vinicole di Posavje e Podravje, che occupano quasi tutta la Slovenia orientale, sono inebrianti per il paesaggio e soprattutto per l'ottimo vino, ma anche ricche di acque termali.

Poco a nord di Posavje, nella regione vinicola di Bizeljsko-Sremic, si trova lo stabilimento delle Terme Olimia, celebre per le acque ricche di magnesio e calcio, ma anche per le attività ricreative. Non è necessario aspettare i primi acciacchi dell'età per un tuffo da queste parti.

Il distretto vinicolo di Jeruzalem-Ljutomer non è lontano dalle Terme di Ptuj, un'altra meta da non perdere del circuito delle spa slovene. Ancora qualche chilometro alla guida (di un camper, vero?) e avrai in vista le Terme Banovci, stazione termale il cui innegabile vantaggio è di possedere l'unico campeggio naturista della Slovenia. Il vino degustato fino a qui ti aiuterà a vincere l'imbarazzo.

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