Un weekend alla scoperta di Lubiana
Nel corso di tutta la sua storia, Lubiana ha sempre avuto l’aria rilassata di una grande cittadina, più che quella di una metropoli in espansione, e la sensazione che dà ancora oggi è sempre quella. Inoltre, la sua vitalità e il richiamo della natura la rendono una destinazione perfetta per un weekend lungo.

Lubiana è stata così fortunata da aver dato i natali all’architetto e urbanista Jože Plečnik (1872-1957), che fu anche uno dei primi maestri dello spirito minimalista. A partire dai primi anni ’20 del Novecento, Plečnik trasformò quasi da solo la fisionomia barocca e secessionista della città, arricchendola di elementi neoclassici d’ispirazione greca e romana insieme a motivi tipici del patrimonio bizantino, islamico e dell’antico Egitto. Impreziosì quindi Lubiana di ponti ed edifici magnifici, colonnati, piramidi e lampioni eleganti, che ne fecero una vera e propria opera d’arte.
Forse ispirati dal suo lavoro, gli urbanisti negli ultimi anni hanno compiuto passi ulteriori per accrescere il fascino e la bellezza della città. Per esempio hanno limitato il traffico automobilistico in centro e riservato a pedoni e ciclisti le verdi rive del fiume Ljubljanica. Hanno inoltre avviato politiche ambientali e sostenibili che fanno ormai testo in Europa e che nel 2016 hanno procurato a Lubiana il riconoscimento di ‘capitale verde’ da parte della Commissione Europea. Allo stesso tempo, hanno resistito alla tentazione di tirare perfettamente a lucido tutti gli edifici storici. Il risultato è il luogo rilassato, gradevole, ricco di atmosfera e vivibile di oggi, un interessante modello che induce i visitatori a chiedersi stupiti perché mai ogni città della Terra non cerchi di fare come Lubiana.

Cosa fare in tre giorni a Lubiana
Primo giorno
Prendete la funicolare fino al Castello di Lubiana per uno sguardo dall’alto sulla città. Tornate indietro ed esplorate il Mercato Centrale.
Dopo aver fatto un veloce spuntino al mercato, visitate la Città Vecchia, girando fra le tre piazze contigue prima
di attraversare il Ponte di San Giacomo (Zoisova cesta) e arrivare al Breg (lungofiume). Seguitelo in direzione nord e raggiungete Kongresni trg e Prešernov trg.
Godetevi un aperitivo in un caffè lungo la Ljubljanica, come per esempio lo Slovenska Hiša, poi cenate all’informale ma eccellente Vino & Ribe, prima di avviarvi verso Metelkova Mesto per un po’ di cultura alternativa.
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Secondo giorno
Iniziate il vostro secondo giorno dal Center. Partite dalla Biblioteca Nazionale e Universitaria disegnata da Plečnik e fermatevi a visitare il Museo Civico di Lubiana. Non dimenticate Stow, il caffè-bar all’interno.
Affrontate il pomeriggio con un giro in barca sulla Ljubljanica, e magari con un pranzo da Pop’s Pizza, in centro, e un gelato alla Gelateria Romantika.
La sera, andate a vedere uno spettacolo al Križanke o al Cankarjev Dom. In alternativa, cenate all’elegante JB Restavracija, poi regalatevi un calice al Wine Bar Šuklje o un po’ di musica al Kino Šiška.
Terzo giorno
Il terzo giorno dirigetevi verso la zona dei musei per visitarne qualcuno: il Museo Nazionale della Slovenia per la storia e il Museo di Arte Moderna per le opere di arte moderna e contemporanea.
Da qui, incamminatevi verso il Parco Tivoli, fermandovi ad ammirare la Passeggiata di Jakopič e il Palazzo Tivoli. Entrate nel parco per fare un picnic o provate, se ve la sentite, gli hamburger di carne di cavallo di Hot Horse.
Trascorrete la vostra ultima sera nei verdi quartieri di Krakovo e Trnovo. Percorrete con calma Eipprova ulica a Trnovo e scoprite se un ristorante come Manna o Dežela Okusov potrebbe andare bene per voi.
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