I 10 paradisi tropicali più incredibili

Redazione Lonely Planet
5 minuti di lettura

Prolungate l’estate all’infinito scegliendo la vostra spiaggia tropicale tra palme da cocco, acque blu e sabbie bianche. Ecco i paesaggi da cartolina e i paradisi terrestri per eccellenza su cui ritirarvi per scappare dallo stress, dalla neve o semplicemente per apprezzarne l’intatta bellezza.

Il paradiso così come lo si incontra sulle isole di San Andres e Providencia, Colombia.
©DC_Colombia/Getty Images
Il paradiso così come lo si incontra sulle isole di San Andres e Providencia, Colombia. ©DC_Colombia/Getty Images
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Isole da sogno in Brasile: Fernando de Noronha 

Questo arcipelago scarsamente popolato al largo della costa nord-orientale del Brasile è una meta molto rinomata tra gli appassionati di immersioni subacquee con delfini, relitti di navi e coralli psichedelici. Queste isole tropicali ospitano la più grande colonia di uccelli acquatici dell’Atlantico Occidentale, che lascerà a bocca aperta i birdwatcher. 

Qui non troverete molte infrastrutture, queste spiagge tropicali non sono praticamente cambiate negli ultimi 500 anni. Le rovine portoghesi sparse qua e là sono le uniche testimonianze di un lontano passato. 

paesaggi tropicali alle Isole Cook
Una piscina di roccia sulla spiaggia di Atiu, Isole Cook. ©Pete Seaward/Lonely Planet

Il mare tropicale di Atiu, Isole Cook 

Atiu vanta tutte le prerogative tipiche di un’isola tropicale: spiagge deserte, acque blu cobalto e sabbie più bianche del bianco. Ma qui troverete anche un gruppo di grotte calcaree nascoste in una fitta giungla sull’anello di coralli fossilizzati e rialzati che circonda l’isola. Alcune delle grotte erano luoghi di sepoltura, quindi ci sono ossa umane, ma tranquilli: il passato feroce e bellicoso di Atiu è ormai lontano nel tempo. Oggi quest’isola, con la sua ricchissima varietà di flora e fauna, è una meta dell’ecoturismo. 

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Paesi tropicali più belli: la polinesia francese
Un atollo a Rangiroa, Polinesia Francese. ©Vpommeyrol/Getty Images

Isole esotiche e dove trovarle: Rangiroa, Polinesia Francese 

Rangiroa (il più grande atollo delle Tuamotu) è un’isola remota e rilassante, proprio come lo si potrebbe immaginare. Molti vengono qui per darsi alle immersioni subacquee, ma cosa c’è di male nel trascorrere le giornate ciondolando sulla spiaggia sorseggiando un cocktail? Avrete la sensazione di trovarvi nell’infinito – dopo tutto ‘Rangiroa’ significa ‘ampio cielo’. 

Se possibile visitate l’isola in occasione del Moorea Tere Fa’ati festival, con il suo programma di musica, balli e dolci suoni dell’ukulele. 

Immagini tropicali: isola di San Blas, Kuna Yala a Panama
L’isola di San Blas, Kuna Yala, Panama. ©Westend61/Getty Images
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L’arcipelago di Kuna Yala, Panamá 

Avviate un motore di ricerca, digitate ‘paradiso tropicale’ e molto probabilmente apparirà una foto dell’arcipelago di Kuna Yala. Queste piccole isole (conosciute anche come San Blas Islands) fanno parte di un territorio semiautonomo del popolo kuna che vanta palme, splendide spiagge, capanne con il tetto di paglia e una fascino senza tempo. Le grandi infrastrutture turistiche non sono riuscite a mettere piede su queste terre protette dai kuna e da  leggi che tutelano l’ambiente. Quindi non troverete né orrendi alberghi che guastano il panorama né orde di turisti che rovinano l’atmosfera, ma solo isole disabitate da esplorare. 

Immagini di spiagge tropicali, Cape Tribulation in Australia
La foce del fiume Daintree a Cape Tribulation, Australia. ©Ewen Bell/Lonely Planet

Scoprire Cape Tribulation, Australia 

Patrimonio Mondiale dell’Umanità, questa regione del Queensland, nota per la sua biodiversità, merita una visita per diverse ragioni: spiagge stupende, un’antica foresta pluviale, scogliere areali, animali selvatici, una ricca fauna, pozze rocciose, distese di mangrovie e uno sfondo di montagne frastagliate. E poi la Grande Barriera Corallina a 40 minuti di navigazione. Indubbiamente un angolo unico. 

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Spiagge tropicali dell'indonesia più belle
Una barca tradizionale sulla spiaggia di Gili Meno, Indonesia. ©Steve Photography/Shutterstock

Isole tropicali più belle d’Indonesia: le Gili

Questo gruppo di tre isole, a nord-ovest di Lombok, ha tutti gli ingredienti per una vacanza perfetta: barriera corallina, spiagge straordinarie, acque blu ideali  per pescare e fare snorkelling. Secondo la leggenda, un anello magico che circonda le isole impedirebbe alla gente di andarsene. Provare per credere. Forse riuscirete a vincere il potere magico dell’anello, ma sarà difficile resistere alle bistecche di tonno, alla birra locale e alla totale mancanza di ogni genere di veicolo a motore. 

Salite su una canoa e raggiungete Gili Air (la più vicina alla terraferma) dal villaggio di Perinenang; per andare alla scoperta di queste isole noleggiate una bicicletta. 

isole tropicali più belle a Samoa
Le "Fales" a Lalomanu, Samoa. ©Ross Woodley/Lonely Planet
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Esplorare Lalomanu, a Samoa 

Il Pacifico meridionale è il regno di mare, sabbia e sole. Le Samoa, con la spiaggia di Lalomanu sull’isola di Upolu, sono indubbiamente il sito perfetto per praticare nuoto e snorkelling. Dalla spiaggia potrete ammirare la disabitata isola di Namua. 

Per un’esperienza tropicale davvero autentica, pernottate in una delle capanne sulla spiaggia (fale). Una realtà paradisiaca pensata per occidentali esauriti? Forse, ma la gente del posto avrebbe qualcosa da ridire. Lalomanu è quello che è e non esistono parole per descrivere i suoi tramonti, vanno semplicemente visti. 

Spiagge tropicali in Colombia da vedere
Palme e Mar dei Caraibi sulla spiaggia di San Andres e Providencia, Colombia. ©DC_Colombia/Getty Images

Meraviglie della Colombia, San Andrés e Providencia

Se la vostra passione più profonda sono i paradisi tropicali caraibici, allora dovete fare rotta verso questo eden poco conosciuto, con il bagaglio di un burrascoso passato dominato da inglesi, giamaicani e pirati. 

Da queste parti si respira un’atmosfera rastafariana e immaginiamo non ci sia bisogno di spiegarvi di che cosa stiamo parlando. In compenso vi diremo che lo splendido carosello di spiagge, baie e grotte convive con l’architettura indigena, la musica reggae, i fiumi di rum e i cocktail creando un’atmosfera sensuale. 

Una visita al perfetto isolotto di Johnny Cay è un must; le imbarcazioni partono dal molo vicino al Decameron Aquarium.

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le rovine Maya di Tulum in Messico
Le rovine Maya sulla spiaggia di Tulum, Messico. ©Florian Trojer/Getty Images

Tulum, Messico 

Non c’è dubbio: a Tulum, sulla penisola dello Yucatán nello stato messicano del Quintana Roo, c’è una delle spiagge più belle del mondo. Sette chilometri di sabbia finissima, perfette acque color verde e turchese e le famose e spartane cabañas. Non è abbastanza per voi? Accidenti, certa gente è proprio difficile da accontentare! Allora sappiate che il magnifico litorale di Tulum ospita uno straordinario gioiello: le rovine di una città maya fortificata del VI secolo (tulum in lingua maya significa ‘mura’): probabilmente al mondo non esiste una spiaggia con una cornice così maestosa. Affittate un’economica cabaña sulla spiaggia; per raggiungere le rovine dirigetevi verso sud lungo la spiaggia. 

Le spiagge più belle di Capo Verde
È sempre il momento giusto di un tuffo a Capo Verde. ©Samuel Borges Photography/Shutterstock
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Capo Verde 

Questo arcipelago di 10 isole vulcaniche al largo della costa del Senegal è uno strano connubio tra ritmi dell’Africa Occidentale e colonialismo portoghese. Purtroppo oggi Capo Verde sta soccombendo al turismo. Indubbiamente questo arcipelago, con l’intatta fascia costiera e le spiagge deserte, ha un potenziale notevole, ma non bisognerebbe dimenticare che ospita un fragile ecosistema dove vivono molte specie animali endemiche uniche al mondo. 

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