La prima volta a Santorini
Santorini è la star indiscussa delle isole greche, una di quelle che fa girare la testa e che tutti riconoscono in giro per il mondo: scogliere multicolori emergono da caldere subacquee, incorniciate da costruzioni bianche lavate dal vento. Con la sua reputazione di panorami mozzafiato, tramonti romantici e spiagge di sabbia vulcanica non c’è da stupirsi se il mare di Santorini compare sulla lista dei desideri di molti viaggiatori.

Dove andare a Santorini: un po’ di storia, curiosità e itinerari
Ed è impossibile ignorare l’unicità dell’isola di Santorini che, con il suo fascino, attira fino a 1,5 milioni di turisti ogni anno. Ecco allora tutto ciò che vi serve sapere se avete intenzione di unirvi al gruppo.
La storia vulcanica di Santorini
Parte delle Isole Cicladi, Santorini (ufficialmente conosciuta come Thira, un nome che comprende il gruppo di isolette che orbita intorno a Santorini) si trova nel mar Egeo, più o meno a metà strada tra Atene e Creta.
La forma dell’isola ricorda quella di un croissant, mentre le isolette che la circondano fanno comprendere come Santorini fosse un tempo circolare, del resto era conosciuta come Strongili (la rotonda). Migliaia di anni di colossale eruzioni vulcaniche hanno fatto sì che il centro di Strongili sprofondasse sotto il livello del mare, mentre la caldera con le sue torri di roccia sul lato orientale sono diventate il tratto che contraddistingue l’isola.

Cosa vedere a Santorini: villaggi e borghi da non perdere
Lo sviluppo commerciale di Santorini si è concentrato sulle pendici della caldera, a ovest dell’isola, con grandi gruppi di costruzioni imbiancate annidiate ad altezze vertiginose che si riversano sulle scogliere e offrono scorci incredibili sia da terra che dal mare.
Fira, la capitale più frenetica dell’isola, si estende a nord fino a raggiungere i villaggi Firostefani (a circa 15 minuti a piedi da Fira) e Imerovigli (il punto più alto della caldera, a circa mezz’ora di cammino da Fira). Un sentiero costellato da hotel eleganti, ristoranti con terrazza e opportunità fotografiche li attraversa entrambi. La maggior parte dei visitatori si dirige verso questi tre insediamenti e nel bellissimo ed esclusivo villaggio di Oia, nella zona nord di Santorini. Un numero sempre maggiore di sistemazioni turistiche sta tuttavia crescendo nella zona sud, che offre vedute sul lato nord e nord-est della caldera. La visuale da Akrotiri è meno cara che da Oia, ma è un buon compromesso per partecipare all’azione di Fira.

Le migliori spiagge di Santorini, a est
La zona ad est di Santorini è meno conosciuta della celebrata costa occidentale. Qui i picchi del cratere si addolciscono fino ad arrivare al livello del mare e spiagge di sabbia vulcanica come Kamari e Perissa offrono un più tipico (e più abbordabile) fascino isolano: spiagge con ombrelloni, sport acquatici e passeggiate traboccanti di taverne. Le spiagge della costa orientale hanno spiagge dalla sabbia nera, mentre a sud c’è una striscia di spiagge dalla sabbia multicolore e la drammatica Spiaggia Rossa è la preferita dei visitatori. L’interno dell’isola è punteggiato da vigne e villaggi tradizionali che offrono scorci che vanno al di là dell’aspetto più turistico. Fermatevi a Pyrgos per una scorpacciata e una passeggiata tra le sue affascinanti stradine.

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Cosa Fare a Santorini: 7 attività
Trekking a Santorini
L’attività più comune sul’isola greca di Santorini è una camminata sui bordo del cratere per ammirarne la vista. Le passeggiate nei dintorni di Fira sono spettacolari, specialmente se ci si dirige a nord verso Firostefani e Imerovigli lungo il sentiero a bordo del cratere. Se continuate a camminare raggiungerete Oia, ma non prendete la strada sottogamba: il sentiero è abbastanza intenso, è lungo 9 chilometri e richiede da 3 a 4 ore di cammino per raggiungere la meta.
Degustazioni di vino greco
I vini di Santorini sono bianchi secchi o ambrati vini da dessert come il vinsanto. Entrambi sono fatti con le uve autoctone assyrtiko. Circa una dozzina di cantine locali propongono degustazioni e piccoli pasti con una combinazione di grande effetto di scenari incantevoli e ottimi prodotti.
I musei di Santorini
Gli intrighi di Santorini hanno radici nel passato antico, nell’affascinante sito di Akrotiri, una città minoica distrutta dall’eruzione del vulcano nel 1613 AC. A Fira il Museo Preistorico di Thera aiuta a mettere insieme i pezzo della storia dell’antica Akrotiri.
Dove ammirare i tramonti più belli di Santorini
Quando arriva il tramonto, le meraviglie della natura sono visibili da qualunque punto del lungomare, ma il punto perfetto per ammirare il tramonto è a Oia, dove migliaia di turisti arrivano ogni sera per ammirare (e applaudire) il tramonto.
E dove nuotare
Fate un tuffo: che sia nella infinity pool dell’hotel o nella piscina privata della tua suite, che sia dal ponte di una barca durante una crociera o sulle spiagge nere della costa est. Ne vale sempre la pena.
Tour più interessanti
Ogni tour che potete immaginare è fattibile. Ci sono dozzine di agenzie pronte a aiutarvi nell’organizzazione di visite alle cantine e tour archeologici, mentre i classici itinerari portano verso le isole vulcaniche di Nea Kameni e Palia Kameni con una sosta al cratere e a sorgenti calde.
Sorprese di Santorini
Sicuramente incontrerete numerose celebre attrazioni, ma lontano dalle vedute più conosciute c’è molto altro da esplorare. Da fantastici cinema all’aperto a interessanti micro birrifici, cantine trasformate in gallerie d’arte e lezioni di cucina che celebrano la crescente passione di Santorini per il cibo.

Come organizzare un viaggio a Santorini: informazioni pratiche
Dove dormire a Santorini
Se ve lo potete permettere, la prima volta a Santorini dovrebbe essere trascorsa in cima alla caldera per vivere il fattore “wow”. Fira, Firostefani, Imerovigli e Oia offrono hotel e ville dagli interni imbiancati, terrazze e piscine che hanno ispirato infinite proposte di matrimonio, servizi fotografici di alta moda e moltissimi scatti instagram. Purtroppo in queste location non ci sono molte opzioni a basso costo: sistemazioni con vista sulla caldera sono care e molto richieste (se vi interessa prenotate con largo anticipo). Opzioni più convenienti sono disponibili a Fira e Firostefani (non molto a Imerovigli e Oia) lontano dalla prima fila sul panorama. Ci sono anche numerosi ostelli e campeggi economici (anche con stanze) nei dintorni di Fira.
Se preferite spiagge e attività all’aperto soggiornate a Perissa o Kamari (da dove potete prendere un autobus per Fira). Il vantaggio di queste location è un po’ di quiete lontano dai fan della caldera e prezzi ragionevoli.
Quando andare a Santorini
Il periodo di punta va da luglio ad agosto, quando i prezzi lievitano e i punti panoramici e le spiagge sono gremite di turisti. Il periodo da Aprile a inizio giugno o dalla fine di settembre a ottobre è un buon momento per visitare Santorini: la situazione è un po’ più tranquilla, specialmente sulla costa orientale (dove non mancheranno sistemazioni a buon prezzo).
Non disprezzate una pausa invernale, quando i turisti sono pochi, i prezzi bassi e i panorami sensazionali. Santorini sta infatti lavorando per diventare una destinazione interessante tutto l’anno.