On the road tra i nativi delle Montagne Rocciose canadesi
Un viaggio on the road da Edmonton, capoluogo dell’Alberta, attraverso le iconiche montagne del Canada per scoprire il patrimonio culturale delle popolazioni First Nations e métis.

Molte culture indigene si tramandano il sapere di generazione in generazione attraverso leggende, miti e narrazioni. Durante un viaggio on the road attraverso l’Alberta, nel Canada occidentale, scoprirete le culture tradizionali delle Montagne Rocciose canadesi e delle regioni adiacenti attraverso una serie di tour condotti da guide indigene. Mentre visitate i musei, passeggiate nella foresta o fate un’escursione per osservare la fauna selvatica delle praterie, fermatevi e prestate attenzione. Sono storie che vanno raccontate e ascoltate.
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Storie di nativi e coloni
Fort Edmonton Park è la ricostruzione di un villaggio dei pionieri che si propone soprattutto di illustrare la vita dei coloni nel XIX secolo. Ma la sua Indigenous Peoples Experience narra una storia più completa: quella delle popolazioni stanziate da migliaia di anni in questa regione. Potrete ascoltare audio e vedere video in cui gli anziani condividono le loro storie, testimonianze dirette dei cree, dei nakoda, dei dene e di altre popolazioni First Nations, oltre ai métis, che hanno un’ascendenza mista indigena ed europea.
Degli oltre 250.000 indigeni che risiedono nell’Alberta, oggi circa il 53% rappresenta 45 diverse First Nations, mentre la maggior parte degli altri sono métis. Le sale sono organizzate per stagioni: ognuna rappresenta una diversa fase della vita e i suoi riti di passaggio. La sezione dedicata all’arrivo degli europei mette in evidenza le difficoltà e i cambiamenti portati dai coloni. All’interno di una capanna métis vengono proiettati video che illustrano la loro musica, arti e credenze spirituali. Nel Meeting Place le presentazioni video offrono una riflessione sulle sfide che le popolazioni indigene continuano ad affrontare, tra cui il retaggio dell’epoca delle scuole residenziali, quando il governo canadese allontanò i bambini indigeni dalle loro comunità per mandarli in collegi spesso violenti.

Il ripopolamento dei bisonti
Circa 110 km a nord-est di Edmonton si trova il primo centro dedicato alla cultura métis. Il Métis Crossing include una piccola area espositiva e offre una varietà di esperienze, dai laboratori di arte tradizionale alle escursioni con le racchette da neve. Uno dei punti forti è il safari guidato della fauna selvatica, che consente di avvicinarsi a cervi, cavalli Percheron e tre specie di bisonti (tra cui il bisonte bianco, a rischio di estinzione) che la comunità sta cercando di ripopolare. Il Métis Crossing si può visitare con un’escursione in giornata da Edmonton oppure pernottando nel lodge o in una ‘Sky Watching Dome’, una specie di yurta da cui si possono osservare le stelle.
Alla scoperta del parco nazionale
Da Edmonton dirigetevi a ovest verso le Montagne Rocciose canadesi e il Jasper National Park. Il parco si estende per oltre 11.000 kmq, un territorio a cui sono legate 26 comunità indigene. Quando il parco nazionale fu creato nel 1907, gran parte di esse fu trasferita con la forza fuori dai suoi confini. I tour guidati dagli indigeni possono aiutare a scoprire questa storia complessa.
La Jasper Tour Company offre diverse escursioni in cui il proprietario e capo guida métis Joe Urie condivide la sua cultura con i visitatori che esplorano diverse aree del parco. Durante una passeggiata a tema botanico con Warrior Women, di proprietà delle First Nations, Matricia Brown, custode delle conoscenze cree, illustra gli usi alimentari e medicinali delle piante che crescono nel parco e discute i problemi affrontati dalle comunità indigene locali. Potrebbe anche spiegare come gli alberi comunicano tra loro, condividendo elementi come l’azoto e il carbonio, attraverso quella che lei chiama la ‘wood wide web’.
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Ghiacciai e piante
La Icefields Parkway (232 km), che corre in mezzo alle montagne tra i parchi nazionali Jasper e Banff, è una delle strade più spettacolari del Canada. Il vasto Athabasca Glacier, che fa parte del Columbia Icefield, si estende tra le montagne a metà strada della Parkway. Un modo unico per esplorare il ghiacciaio e comprenderne l’ecosistema è fare un’escursione a piedi. Le guide indigene conducono trekking di 5 km in cui illustrano l’importanza che questa regione montuosa riveste da sempre per i nativi e le sfide che il riscaldamento climatico pone al ghiacciaio, che nell’ultimo secolo ha perso circa metà del suo volume. Arrivati al Banff National Park, partecipate a un’escursione con Mahikan Trails, un operatore gestito dalle First Nations che illustra il patrimonio indigeno e la flora e fauna del parco spiegando gli usi alimentari e medicinali di piante come il cedro, il ginepro e l’abete.