Eclissi 2015, uno spettacolo unico

Redazione Lonely Planet
2 minuti di lettura

Il 20 marzo è prevista un'eclissi parziale di Sole: sarà visibile in tutta Italia. Ecco come godersela fino in fondo.

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Come i Mondiali (e anche un po' di più)

Sono passati ormai quattro anni dall'ultima eclissi di sole visibile dai confini italiani. Perdere quella di venerdì 20 marzo significa dover aspettare altri cinque anni prima di poterla vedere nuovamente. Tra le 9 e le 11:45 potremo dunque ammirare il Sole oscurato per larga parte dal passaggio della Luna. Il fenomeno sarà visibile in Sardegna prima che in qualunque altro luogo del paese. Poi a Roma, Milano e Napoli nell'arco di tre minuti (dalle 9:23 alle 9:25) infine a Lecce e Trieste (9:30). Il massimo oscuramento si verificherà dopo circa un'ora dall'inizio dell'eclissi che si concluderà alle 11:45.

Consigli utili

Ok, guardare il sole senza alcuna protezione non è un'idea geniale. Anche se parzialmente oscurato, può infatti provocare danni permanenti alla vista. Evita soprattutto il fai da te: niente radiografie tirate fuori ad hoc da qualche casseto, vetri affumicati, pellicole fotografiche (ammesso che tu ne abbia ancora in casa). Non bastano neanche gli occhiali da sole che usi tutti i giorni. Possono essere molto pericolosi anche binocoli, macchine fotografiche e telescopi. La soluzione? Acquistare filtri e occhiali specifici.

Immortalare l'evento

Se ti stuzzica l'idea di fotografare l'eclissi, sappi che anche in questo caso esistono filtri specifici (a dire il vero piuttosto costosi). I consigli dei fotografi esperti sono chiari e ridotti all'osso. Si tratta infatti soltanto di regolare manualmente la messa a fuoco e l'esposizione, perché la grande quantità di luce solare inganna facilmente i sensori della macchina. Detto ciò, sappi che potrai anche seguire l'evento in diretta streaming grazie al servizio di Virtual Telescope.

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Cos'è un'eclissi

Un'eclissi di Sole si registra quando la Luna si frappone tra l'astro e il nostro pianeta, proiettando la sua ombra sulla Terra. In Italia non avremo purtroppo un'eclissi totale (la prossima è prevista nel 2081, troppo tardi?) e quindi non vedremo scendere di colpo la notte in pieno giorno. Sarà comunque possibile accorgersi della diminuzione di luce solare ma, essendo i nostri occhi capaci di compensare i cambiamenti di luminosità, sarà necessario qualche accorgimento per capire quando l'eclissi ha effettivamente inizio. Prendi un punto di riferimento e guardalo a intervalli regolari dall'inizio dell'eclissi, noterai certamente il cambiamento di illuminazione.

Spettacolo alle Svalbard

La Norvegia settentrionale offre sempre una luce fantastica. Ma il blackout di venerdì sarà epico (ed ecco perché questa regione è meta Best in Travel 2015). In questo angolo di mondo la luce scomparirà completamente per un paio di minuti quando Sole, Terra e Luna saranno perfettamente allineati. Il posto migliore per assistere a questo straordinario fenomeno celeste sarà il deserto ghiacciato di Svalbard, un arcipelago a metà strada tra la Norvegia e il Polo Nord, dove gli orsi polari sono più numerosi degli esseri umani. Ma ancora a proposito di luce, una volta passata l'eclissi, sappi che l'elevata attività delle aurore boreali continuerà anche nel 2015. E i venti solari che interagiscono con le particelle cariche del campo magnetico terrestre daranno vita a bande luminose che illumineranno molto spesso il cielo polare.

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Destinazioni in questo articolo:

Norvegia
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