Una mini guida per un viaggio a Rodi

Storia composita e antica, territorio vario, paesaggi sorprendenti, resti archeologici di rilievo e spiagge da favola, tranquille anche nei periodi più affollati: l'isola di Rodi, in Grecia, è la più grande e importante del Dodecaneso ed è la meta perfetta per chiunque, dagli appassionati di itinerari culturali ai cercatori di vita notturna effervescente, dai cacciatori di litorali solitari ai camminatori in cerca di valli boscose profumate di erbe aromatiche. Chiamata talvolta anche “isola delle rose” o “isola dell'ibisco”, in virtù della bellezza della sua fauna e dei suoi colori, Rodi è una destinazione capace di schiudersi e regalare le sue bellezze a tutti i viaggiatori: ecco cosa vedere e cosa fare in questa isola perfetta.

rodi grecia
L’acropoli di Lindos, a Rodi | Shutterstock / Timofeev Vladimir
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Cosa fare a Rodi tra spiagge, storia e relax

Siete in cerca di suggestioni dal mondo antico ellenico? Nessun problema, perché a Rodi troverete meraviglie come l’Acropoli di Lindos (che, secondo alcuni, da sola vale il viaggio a Rodi!) o i siti archeologici di Ialyssos e Kamiros (Camiro, in italiano). Se preferite le vestigia medievali, a Rodi Città troverete un centro storico ancora perfettamente conservato e con chiare impronte bizantine, palazzi e strade che recano traccia del ruolo dei Cavalieri di San Giovanni e fortezze resistite al susseguirsi di dominazioni. Siete più da vita da spiaggia e da una vacanza desiderate ricevere soprattutto la coccola dell’Egeo in tutta la sua variegata esplosione di blu e azzurri? Qui potrete scegliere tra ampie e ben servite spiagge sabbiose, calette rocciose nascoste tra gli oleandri, località balneari per pochi intimi e vivaci litorali ricchi di intrattenimento. Insomma, Rodi è una gemma che riflette tutt’attorno echi di storia e di splendidi paesaggi. 

cavalieri di rodi
La Città Vecchia di Rodi Città © Jaroslav Moravcik/Shutterstock

Città Vecchia a Rodi Città

Affascinante commistione di architettura bizantina, turca e italiana sorta su resti molto più antichi e in gran parte non identificabili, la Città Vecchia rappresenta un mondo a sé. A nord sorgono le poderose dimore in pietra, chiamate ‘locande’, che delimitano le vie diritte del Quartiere dei Cavalieri. Questi edifici dall’aspetto austero furono costruiti nel Medioevo dai Cavalieri di San Giovanni per ospitare i cavalieri provenienti dai diversi paesi.

A sud si estende il cosiddetto Quartiere Turco, un groviglio di vicoli acciottolati che è oggi la principale zona commerciale, dove negozi e ristoranti coesistono accanto a moschee e monumenti musulmani in abbandono.

Il Quartiere Ebraico a sud-est, che durante la seconda guerra mondiale perse la maggior parte dei suoi abitanti, è oggi un tranquillo quartiere residenziale. Delle nove porte che danno accesso alla Città Vecchia, le più utilizzate e più spettacolari sono le due situate a nord verso la Città Nuova. La Porta della Libertà conduce alle principali zone turistiche, mentre la suggestiva Porta D’Amboise, verso l’entroterra, consente di raggiungere il Palazzo del Gran Maestro. Sempre a Rodi vecchia merita assolutamente una visita anche il Museo Archeologico.


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palazzo del gran maestro
Il Palazzo del Gran Maestro ©i_photos/Shutterstock

Il mare di Rodi: la costa orientale

La maggior parte delle spiagge sabbiose di Rodi è collocata lungo la costa nord-orientale dell’isola, tra Rodi Città e Lindos. Alcuni esempi? Sul lato est di Rodi Città c’è la famosa spiaggia di Elli, ampia e ben attrezzata, mentre appena oltre Faliraki c’è la splendida spiaggia di Ladikò, formata da due insenature di sabbia e ghiaia e bagnata da acque fresche e lucenti: la seconda è nota anche come “baia di Anthony Quinn”, perché il protagonista di “Zorba il greco” negli anni ’60 la acquistò dal governo greco, il quale tuttavia non onorò mai la vendita. Negli ultimi anni, la spiaggia di Ladikò è diventata anche una delle più affollate dell’isola. Altre spiagge degne di nota sono Kolymbia e Tsambika, oppure la piccola e sabbiosa spiaggia di Stegnà.

Non dimentichiamo inoltre le superbe spiagge di Lindos, l’ideale per tuffarsi dopo essersi immersi nella meraviglia dell’acropoli dorica sulla sommità della collina. A cominciare dalla minuscola spiaggia di Pallade, che si raggiunge tramite un sentiero in discesa che parte vicino all’inizio della mulattiera che sale all’Acropoli, e dalla bella Baia di San Paolo, riparata e lambita da acque lucenti: secondo la tradizione locale, san Paolo si rifugiò qui nel 57 d.C., quando la sua nave vi approdò per sfuggire a una tempesta.

rodi spiaggia
la spiaggia di Lindos ©cge2010/Shutterstock
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Rodi occidentale ed entroterra

Rispetto al versante orientale di Rodi, quello occidentale è più esposto e ventoso, e questo lo rende perfetto per gli appassionati di kitesurf e windsurf: il mare è quasi sempre mosso e le spiagge prevalentemente di ciottoli. Tolti i siti archeologici di Ialiso e Kamiros, non ci sono su questo versante gradi attrattive archeologiche: tutto il potenziale della zona si manifesta nei paesaggi dirupati, nei pendii coperti di pini, nel maestoso e suggestivo paesaggio dell’entroterra e nei villaggi – distanti tra loro – che punteggiano la costa ovest. Come il porticciolo di Skala Kamirou, da cui salpano i traghetti diretti ad Halki, oppure i pittoreschi paesi di Siana e Monolithos, alla base del monte Akramytis. 

camiro rodi
L’antica Kamiros © Lady Tatka/Shutterstock

Informazioni per il viaggio

Rodi: quando andare?

L’isola di Rodi è posta piuttosto a sud nell’Egeo, e ciò si traduce in clima mediterraneo, estati calde e secche e inverni miti: in altre parole, è un’ottima meta per tutti i mesi dell’anno! La primavera è il periodo delle giornate lunghe e soleggiate, dell’esplosione dei fiori e dei pochi affollamenti turistici: il mare, tuttavia, può ancora essere freddo. L’estate è considerata alta stagione, e sebbene le ampie dimensioni dell’isola rendano possibile trovare spiagge tranquille anche in pieno agosto, il consiglio è sempre quello di prenotare alloggi e viaggi in anticipo. Le temperature estive possono inoltre essere molto calde. L’autunno è ideale per i viaggi fuori stagione: pochi turisti, prezzi bassi e temperature (anche dell’acqua!) gradevoli rendono ancora possibili bagni ed escursioni. In inverno, invece, Rodi si svela soprattutto nella sua componente culturale: è il periodo migliore per visitare i siti archeologici, i musei e per godere dell’ospitalità greca senza l’affanno del turismo.

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cosa mangiare a rodi
L’estate a Rodi è il periodo più affollato ©Littleaom/Shutterstock

Come arrivare e come muoversi a Rodi

Rodi è ben collegata via aereo con Atene e con le altre isole del Dodecaneso, mentre voli diretti dalle principali destinazioni europee sono attivi soprattutto durante la stagione estiva: negli altri periodi, è necessario fare scalo sulla capitale greca. Per quanto riguarda invece i collegamenti marittimi, in estate Rodi è collegata giornalmente con le località turche di Bodrum, Marmaris e Fethiye, mentre collegamenti via nave con le altre isole dell’arcipelago sono assicurate da diverse compagnie di traghetti, attive tutto l’anno (soprattutto in bassa stagione, è meglio verificare le date delle corse).

Una volta giunti sull’isola, è possibile spostarsi abbastanza agevolmente grazie alle linee di autobus che si diramano da Rodi Città verso le varie destinazioni isolane. Attenzione però: le distanze sono ampie e solo lungo la costa nord-orientale tra Rodi Città e Lindos il servizio è abbastanza frequente da risultare veramente comodo per i visitatori. Se volete muovervi con più agio, è consigliabile valutare il noleggio di una vettura. 

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Lindos è un’ottima base di alloggio a Rodi ©Teemu Tretjakov/500px
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Dove alloggiare a Rodi

Uno dei “problemi” principali quando si sceglie di visitare Rodi è capire quale sia la zona migliore per alloggiare. L’isola è ampia e le possibilità di alloggio non mancano di certo, dalle soluzioni più modaiole a quelle più tranquille, dalle località più turistiche a quelle più caratteristiche.

Una delle zone più strategicamente comode – oltre che perfetta se avete poco tempo a disposizione e volete trovare la combo ideale tra storia, archeologica, spiagge, paesaggi e vita serale – è Rodi Città, suddivisa nella parte nuova e nella parte vecchia. Quest’ultima è patrimonio UNESCO, fulcro della storia isolana e ricca di alloggi e studios caratteristici, mentre la parte nuova (Nea Agora) è più vivace e animata. Rodi Città è anche molto pratica qualora scegliate di muovervi con i mezzi pubblici, perché è la zona meglio servita dell’isola.

Altra zona interessante per l’alloggio è la cittadina di Lindos, sulla costa orientale di Rodi: acropoli arroccata, stradine acciottolate, tradizionali casette bianche e vicinanza a splendide spiagge e ad altri villaggi caratteristici, Lindos è forse meno vivace di Rodi Città ma probabilmente ancora più suggestiva. Se invece siete più da movida e vi piacciono le località animate e con una frizzante combinazione di vita notturna e vita da spiaggia rilassata e coinvolgente, allora forse potreste valutare Faliraki, località considerata più “da giovani” in virtù della sua vivacità e delle offerte in termini di divertimento.

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Destinazioni in questo articolo:

Grecia
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