Ottobre 2012: le mete del mese
Le montagne più alte del Nord Africa accompagnano i tuoi passi e il silenzio è interrotto solo dai richiami delle guide o dal belato delle capre. Le strade eleganti e piene di luce della città degli zar sono tutte per te, mentre il vento fresco di ottobre ti spinge ad andare in cerca di prospettive sempre nuove. Intanto, a Barcellona, tutto scorre con la consueta creativa indolenza, tra note, colori e cerveza. Sono solo alcune delle esperienze che ti aspettano a ottobre, se vorrai seguirci nelle mete che abbiamo scelto per te.

Marocco, fuga sull'Alto Atlante
Le fantastiche giornate dell'ottobre marocchino sono perfette per avventurarsi sulla catena montuosa più alta dell'Africa settentrionale, che i berberi locali chiamano Montagna delle montagne. Non perdere la vetta più alta, l'innevato Jebel Toubkal.
I sentieri partono dal campo base di Imil. L'attraversamento della Valle di Mizane, tra minuscoli villaggi, è poesia pura. Si tratta di un trekking di 22 km che può essere percorso in due giorni. Prima di partire verifica le condizioni meteo per assicurarti che l'innevamento non sia eccessivo e limitante.
San Pietroburgo, quasi tutta per te
Il mite settembre è perfetto per visitare San Pietroburgo, ma ottobre è ancora meglio, perché i primi freddi - diciamo le avanguardie di Generale Inverno - rendono i visitatori meno numerosi. E poi c'è da provare la nuova linea 5 della metro che porta dritto all'Hermitage e da scoprire una delle iniziative più originali qui sulla Neva: parliamo del Loft Project ETAGI. Il panificio Smolinsky è stato riconvertito in questo innovativo spazio per l'arte - con un centro culturale, un hotel e un ristorante - nel cui ambito si tengono tanti eventi interessanti.
Ancora a proposito di novità: se avessi voglia di un cocktail, di qualcosa di sfizioso o semplicemente di un caffè, fa' un salto al Dom Beat, un locale che furoreggia tra i nottambuli pietroburghesi. E, come è noto, è gente che di bagordi se ne intende. Il covo si trova in ul Razyezzhaya 12, metro Ligovsky Prospekt.
Barcellona, magia alla Ribera
Stavamo per confessare a noi stessi che non esiste un mese migliore di un altro per assaporare la splendida Barcellona. Poi ci siamo resi conto che non si tratta di stilar classifiche, ma di dire, anzi di gridare, che ottobre è fantastico da quelle parti. Grande occasione per esplorare la zona della Ribera è data dal Festival de Tardor (18-21 ottobre), quattro giorni di musica dal vivo, laboratori e altri eventi organizzati nei bar e in altri luoghi della Ribera.
Altre cose da non perdere nel quartiere? Senza dubbio il Museu Picasso, ospitato in cinque palazzi contigui d'epoca medievale, e il Parc de la Ciutadella, perfetto per una passeggiata, un picnic o, semplicemente, per respirare nel verde.
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Galápagos, senza compromessi
È sempre un bene avere almeno un viaggio estremo nella rosa delle proprie possibilità del mese. Le Galápagos in ottobre hanno tutte le caratteristiche per ben figurare. Iniziamo dall'aspetto decisamente positivo: questa è la bassa stagione, con una presenza di viaggiatori e di gruppi organizzati contenuta. E ora gli aspetti estremi: ottobre coincide con il periodo freddo/secco, con temperature dell'aria gradevoli ma acque più fredde. Se hai in mente di immergerti, ti servirà la muta.
Detto questo, non ti resta che apprezzare tutto il buono che il viaggio offre. Per esempio l'atmosfera surreale e struggente che incontrerai percorrendo nella nebbiolina sottile di ottobre il sentiero che porta a Darwin Lake, nell'Isla Isabela. Emozione allo stato puro e la sensazione di essere sulla terra prima della creazione... dell'uomo.
Kenya, under troubled water
Beh, non saranno temporali interminabili e acqua a catinelle, però prendi nota: a ottobre inizia la stagione delle piogge. Lo svantaggio è di dover prendere precauzioni contro ciò che cade dal cielo; il vantaggio è di assistere al rifiorire spesso repentino della flora africana. E anche i grandi mammiferi si danno appuntamento intorno alle pozze d'acqua.