Luglio: le mete del mese
Dalla multiculturale Toronto che ospita i Giochi panamericani alle meraviglie naturali del Madagascar. Dalla New York dei fuochi per il 4 luglio a Zermatt.

New York City
Nel giorno in cui tutta l'America celebra la Festa d'indipendenza, New York City si offre ai visitatori in una veste insolita. Il 4 luglio è una delle festività più importanti degli Stati Uniti e i newyorkesi sanno bene come celebrarla. In molti lasciano la città - che quindi ti apparirà decisamente più rilassata - per raggiungere Long Island o Fire Island e darsi alle grigliate in famiglia. I treni per le spiagge sono affollati ma nessuno, proprio nessuno, va di fretta. E poi, come perdersi lo spettacolo dei fuochi d'artificio? Sotto le luci dei giochi pirotecnici, questa città sembra davvero magica. Per assistere allo show ti consigliamo di raggiungere una posizione che ti permetta di spingere lo sguardo verso l'Hudson River. Ma puoi anche fare un salto al di là del fiume, nel New Jersey, e osservare i fuochi d'artificio con lo skyline di Manhattan sullo sfondo.

Toronto, Canada
Toronto è forse la città più multiculturale del mondo, una vivace megalopoli dove si parlano oltre 140 lingue, promette di essere particolarmente animata a luglio quando(dal 10 al 26) circa 250.000 visitatori arriveranno per i Giochi panamericani. Per questo appuntamento sono stati realizzati una serie di progetti e opere pubbliche per un investimento complessivo di 1,5 miliardi di dollari. Tra queste la lungamente attesa Union Pearson Express, linea ferroviaria che sposterà i passeggeri dall'aeroporto di Toronto al centro in 25 minuti, rendendo più accessibile che mai l'allettante offerta culinaria e culturale dei quartieri di questa città. Ci si può aspettare che il 2015 sia un altro anno grandioso per la scena dei ristoranti di Toronto. E se è la vita notturna a piacerti, allora ti innamorerai di questa città a prima vista: l'influenza delle vicine New York e Montreal le assicurano una costante posizione d'avanguardia. La musica dal vivo è protagonista nei vivaci bar di quartiere e nelle sale prova delle band.
Madagascar
Il culmine dell'inverno australe è un periodo perfetto per un salto in Madagascar. Le foreste risplendono e ribollono di miriadi di piante e foglie gocciolanti su cui strisciano e saltellano bizzarre creature direttamente uscite dal magico cilindro della natura. Uno spettacolo da non perdere. E se ami la vita balneare, tieni presente che Andilana, sulla costa nord-occidentale dell'isola di Nosy Be, offre i tramonti più spettacolari del Madagascar.
Zermatt, Svizzera
Sin dalla fine del diciannovesimo secolo, escursionisti intrepidi, scalatori appassionati di sci e montagna vanno matti per il Cervino (Matterhorn in tedesco) che si erge sopra Zermatt. E ciò sarà ancora più evidente a luglio (il 14 per l'esattezza), perché questa regina delle località montanare celebra il 150° anniversario della prima scalata alla sua magica vetta. Nel 1965 lo scalatore inglese Edward Wymper condusse trionfalmente la sua squadra di sette alpinisti alla quota di 4478 metri. Ma durante la discesa una corda si spezzò e Wymper rimase ucciso dopo un volo lungo la parete nord di oltre 1200 metri. La tragedia contribuì comunque all'ascesa di Zermatt come una tra le località ad alta quota più ambite del pianeta. Gli eventi per l'anniversario includono l'apertura a luglio del nuovo rifugio di Hörnli Hut, situato alla base del Cervino a 3260 metri. Ma se non sei un superman o uno scalatore non dovrai sudare per forza: a intrattenerti ci penserà un intenso spettacolo teatrale che ricreerà su un palcoscenico all'aperto la storica scalata (e la tragica discesa) di Wymper. La scenografia? La splendida natura circostante, ovviamente.
Costa Rica
Biodiversità, natura incontaminata, spiagge del Pacifico sono un richiamo irresistibile, ma a di questi tempi cerca di non cedere perché la Costa Rica attraversa la stagione delle piogge. Rimanda il sogno (e il viaggio) a ottobre.