La Spagna di Don Chisciotte: itinerario in 11 tappe nella Castiglia-La Mancia

Redazione Lonely Planet
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Un mosaico di paesaggi che si estendono a perdita d’occhio, ricamato di ondulate pianure solcate dalle linee regolari dell’aratura, macchie di ulivi e vigneti. Questa è la terra di Spagna dove Cervantes ha ambientato le avventure di Don Chisciotte e in ogni suo angolo troverete riferimenti al leggendario cavaliere errante, dai solitari mulini a vento ai numerosi castelli diroccati. Ecco l’itinerario per rivivere le sue avventure e scoprire il meglio della Castiglia-La Mancia.

Don Chisciotte Spagna
I mulini di Don Chisciotte al tramonto ©leoks/Shutterstock
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1. Toledo

Toledo è una delle città più incantevoli della Spagna. Nel Medioevo era conosciuta come la ‘città delle tre culture’, un luogo dove i cristiani, i musulmani e gli ebrei convivevano pacificamente. Le vestigia di questa singolare sintesi culturale costituiscono ancora una delle attrattive più affascinanti della Toledo moderna. Nel centro storico troverete moschee con archi a ferro di cavallo, sinagoghe sefardite e una delle cattedrali gotiche più belle di tutta la Spagna.

Le stratificazioni appaiono sempre più profonde man mano che si esplora la città, scoprendone le radici visigote e romane. Un altro punto forte di Toledo è l’arte, in particolare le tele di El Greco, il grande pittore che sfugge a qualsiasi classificazione e che è diventato sinonimo della città. Brulicante di visitatori di giorno, Toledo si rivela in tutta la sua surreale magnificenza al calare della sera.

2. Atienza

Dominata da un castello diroccato spazzato dal vento e immersa tra aride pianure e basse colline che non potrebbero trovarsi in nessun altro paese del mondo, Atienza è uno dei gioielli storici più preziosi della Castiglia-La Mancia. Sebbene non venga visitato da molti viaggiatori stranieri, questo paesino ricco di atmosfera è un luogo stupendo durante i weekend, quando i musei sono aperti ed è possibile girovagare senza meta nei dintorni della piazza principale, ammirando i suoi caratteristici edifici in legno e muratura.

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3. Consuegra

Se volete vedere i mulini a vento e potete visitare una sola località, la scelta dovrà cadere su Consuegra.

Il castello di Consuegra rappresenta una meta imperdibile per gli appassionati di mulini a vento, che potranno scattare la classica fotografia dei dodici molinos de vientos che sorgono accanto a questo complesso del XII secolo, arroccato in maniera molto suggestiva e caratterizzato dalla presenza di sale splendidamente restaurate che si alternano a rovine.

4. Alcalá del Júcar

A nord-est di Albacete si trova la profonda e lussureggiante gola del Río Júcar, che merita una deviazione. Alcalá del Júcar è un paesino abbarbicato, che si inizia a intravedere scendendo lungo i tornanti. La sua attrattiva di maggiore interesse è costituita dal castello risalente in gran parte al XV secolo, che svetta sopra le case distribuite (molte ricavate all’interno di grotte) lungo il ripido versante della gola fluviale.

Nella parte più bassa del centro abitato ci sono un ponte medievale di origini romane e una piazza alberata, che costituisce il principale punto di incontro della gente del posto. Grazie alla presenza di una vasta area pedonale e di un’ansa del fiume ideale per fare tranquille uscite in barca, Alcalá del Júcar è una meta perfetta per le famiglie con bambini.

Calle Taller del Moro, Toledo ©Matt Munro/Lonely Planet
Calle Taller del Moro, Toledo ©Matt Munro/Lonely Planet
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5. Cuenca

Inserita dall’UNESCO nella lista dei siti Patrimonio dell’Umanità, Cuenca è una delle città più affascinanti di tutta la Spagna. Il suo centro storico è ricco di suggestivi edifici medievali, molti dei quali sono tinteggiati con colori vivaci e arroccati su uno sperone roccioso, alla confluenza di due profonde gole fluviali. Sinuose viuzze separano alte case con balconi in legno che si protendono letteralmente dalle pareti scoscese.

Eppure, nonostante l’età e il riconoscimento dell’UNESCO, Cuenca è riuscita paradossalmente ad affermarsi come centro dell’astrattismo moderno. Infatti, alcuni dei suoi edifici più caratteristici, tra cui le famose casas colgadas (case sospese), ospitano al loro interno moderne gallerie d’arte.

6. Villanueva de los Infantes

Questo suggestivo paesino di provincia gode di una meritata fama per la sua architettura barocca e rinascimentale. Ma soprattutto, secondo la tradizione, sarebbe il punto di partenza delle avventure di Don Chisciotte. Una delle sue attrattive principali è Plaza Mayor, orlata da edifici color ocra con balconi in legno e pietra e da vivaci bar e ristoranti.

7. Almagro

Il teatro e le melanzane sottaceto formano l’improbabile accoppiata vincente di Almagro. Almagro sta al teatro come Siviglia sta al flamenco: si tratta infatti del centro spirituale di quest’arte, quanto meno in Spagna, dal momento che ospita un teatro risalente alla sua età d’oro (oltre a essere il più antico del paese) e un museo di grande interesse. In ogni caso, non è necessario essere attori o commediografi per apprezzare questa cittadina, che sembra essere stata progettata per soddisfare le esigenze del turista del XXI secolo. Tutte le sue attrattive di maggiore interesse si trovano a pochi minuti di cammino lungo strade chiuse al traffico, che partono dall’acciottolata Plaza Mayor, che costituisce il cuore di Almagro.

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Veduta notturna di  Cuenca, Castiglia - La Mancha ©JackF/Getty Images
Veduta notturna di Cuenca, Castiglia - La Mancha ©JackF/Getty Images

8. Oropesa

Il villaggio di Oropesa è dominato dal castello turrito del XIV secolo che lo ha reso famoso. Osservando verso nord, dal castello lo sguardo abbraccia le pianure fino alla Sierra de Gredos. Alcune sezioni delle mura della città vecchia sono sopravvissute fino ai giorni nostri e il villaggio vanta alcune imponenti residenze nobiliari e un paio di chiese rinascimentali che meritano una visita, oltre a una piccola piazza centrale fiancheggiata da bar e ristoranti.

9. Sigüenza

Tranquilla, ricca di storia e segnata dai fantasmi di un passato turbolento, Sigüenza merita una visita. Questo borgo sorge su una bassa collina circondata dal Río Henares e ha un castello, una cattedrale e diversi eccellenti ristoranti situati negli stretti vicoli fiancheggiati da edifici medievali. Vi consigliamo di cominciare la vostra visita dalla bella Plaza Mayor del XVI secolo. Sigüenza è meta di una popolare escursione in giornata da Madrid.

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10. Campo de Criptana

Tra le località più visitate dagli itinerari sulle tracce di Don Chisciotte, Campo de Criptana conta ben dieci mulini a vento, visibili a chilometri di distanza. In questa cittadina è nato il celebre regista Pedro Almodóvar, trasferitosi a Madrid da adolescente.

Poyatos, uno dei dieci mulini a vento di Campo de Criptana, situati ai margini settentrionali del centro abitato, funge da biglietteria e vende i biglietti per visitare altri tre mulini.

11. El Toboso

Se siete sulle tracce di Don Chisciotte, dovete assolutamente fare una tappa nel piccolo villaggio di El Toboso, dove viveva Dulcinea, l’amor cortese del cavaliere errante, una delle poche località citate con un nome nel libro di Cervantes. Da queste parti la leggenda di Don Chisciotte è così sentita che all’inizio del XIX secolo anche l’esercito di Napoleone si sarebbe rifiutato di dare alle fiamme il villaggio durante la guerra di indipendenza spagnola.

A El Toboso si trovano due musei di grande interesse dedicati alla figura di Don Chisciotte e nella graziosa piazza principale c’è una splendida statua del cavaliere errante, raffigurato nell’atto di inginocchiarsi galantemente davanti a Dulcinea. Circondato da vigneti, questo villaggio ospita alcune buone bodegas e un paio di ristoranti specializzati nella cucina locale.

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