Visitare Brooklyn, New York: il meglio da fare e da vedere
Abitato da più di 2,6 milioni di persone ed esteso su una superficie di 184 kmq, Brooklyn non è solo il quartiere più cool di New York City, ma è un universo a sé. C’è tanto da vedere qui, dagli incantevoli quartieri disseminati di case in brownstone fino ai parchi paesaggistici, le gallerie d’arte di tendenza e i parchi divertimento sull’acqua.
Se avete un solo giorno, vi conviene concentrarvi su un unico quartiere. South Brooklyn, soprattutto Brooklyn Heights e il vicino Dumbo, è ricco di storia e regala magnifiche vedute su Manhattan. Il Prospect Park non ha nulla da invidiare a Central Park (è solo un po’ più piccolo) e molti quartieri residenziali che lo circondano racchiudo- no edifici notevoli, opportunità di shopping e numerosi Non cafeSe Bc’è . Nella stessa zona ci sono altre due grandi attrazioni: il vasto Brooklyn Museum e i Brooklyn Botanic Gardens.
La meta per chi ama i parchi divertimento d’epoca e le passeggiate sulla spiaggia è Coney Island. Per la vita notturna, il posto dove andare è North Brooklyn. L’enclave trendy di Williamsburg, ricca di bar e ristoranti, si trova a una sola fermata di metropolitana da Manhattan. A Greenpoint e Bushwick, con un’atmosfera più indie, troverete locali ricchi di carattere e spazi di musica live.
Il ponte di Brooklyn
Il Ponte di Brooklyn, uno dei simboli di New York e capolavoro di ingegneria, fu inaugurato nel 1883. Ai tempi aveva la campata più lunga al mondo (486 m) ed era il primo collegamento via terra tra Brooklyn e Manhattan, nonché il primo ponte sospeso in acciaio a livello mondiale. Questo esempio di architettura urbana senza tempo ha ispirato poeti, scrittori e pittori, e continua tuttora a stupire.
Parchi e musei
Brooklyn Bridge Park
Stupefacente esempio di riqualificazione industriale, questo variegato parco di 34 ettari si allunga per 2 km lungo l’East River da Jay St, a Dumbo, fino all’estremità ovest di Atlantic Ave, a Cobble Hill. Rivitalizzando un tratto di costa prima inutilizzato, ha trasformato una serie di moli abbandonati in giardini pubblici.
Brooklyn Museum
Non perdete questo edificio di cinque piani (oltre 52mila metri quadrati), progettato in stile beaux arts dallo studio McKim, Mead & White. La costruzione del palazzo iniziò nei primi anni ’90 del XIX secolo, con l’intento di creare il museo a sede unica più grande al mondo. Il progetto perse slancio nel 1898, quando Brooklyn fu accorpato a NYC. Oggi il museo ospita più di un milione e mezzo di opere, inclusi manufatti antichi, sale con mobilio ottocentesco, sculture e dipinti di varie epoche. Perdetevi tra la più recente mostra d’arte acclamata dai critici e proseguite con un pranzo o una cena da Saul.
Prospect Park
I creatori di Prospect Park, Calvert Vaux e Frederick Olmsted, lo considerarono un miglioramento rispetto all’altro loro progetto newyorkese, Central Park. Con quest’ultimo il Prospect, che si estende per 237 ettari, condivide molte caratteristiche: uno splendido prato, un lago in posizione panoramica, sentieri nella foresta e collinette percorse da vialetti ombrosi. Fate una passeggiata tra i prati, il lungolago, i ponti pittoreschi e le collinette ricoperte di boschi. Unitevi ai jogger per qualche giro intorno a Prospect Park, o guardate le vetrine e prendete un caffè a Fifth Ave.
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Locali e vita notturna
Williamsburg è il quartiere dei locali per eccellenza di Brooklyn. Buttate giù un cocktail dopo l’altro in uno dei tanti creativi gastropub. Uno di questi è Maison Premiere, un locale in vecchio stile che sfoggia un bancone elegante pieno di sciroppi e di liquori che bartender con le bretelle miscelano e shakerano mentre la colonna sonora jazzistica ricorda il Quartiere Francese di New Orleans. Qui i cocktail sono un affare serio: l’epica lista include più di una decina di drink a base di assenzio, vari julep e una scelta di cocktail della casa.
Oppure, potete prima immergetevi in un tempo passato da Dry Goods, una delle tante affascinanti boutique presenti lungo Atlantic Ave, e poi gustare qualche birra artigianale e qualche snack in un locale nei pressi di Smith St. Se vi piace la musica indie, andate ad ascoltare le ultime novità a Williamsburg e Bushwick.
Brooklyn Heights, Downtown Brooklyn e Dumbo
Il passato industriale di Brooklyn sopravvive nei suoi quartieri affacciati sull’acqua. I vecchi magazzini e i moli hanno oggi funzioni diverse, ma l’atmosfera del XIX secolo è oggetto di una premurosa conservazione.
Quando, all’inizio dell’Ottocento, furono inaugurati i servizi di traghetto per Brooklyn, gli abitanti benestanti di Manhattan iniziarono a farsi costruire bellissime case a Brooklyn Heights. I moli dei traghetti oggi sono aree ricreative con prati verdi rivolti verso i grattacieli di Manhattan. A est si estende la zona lastricata di Dumbo (Down Under the Manhattan Bridge Overpass, che significa ‘giù sotto il cavalcavia del ponte di Manhattan’), oltre al quale Vinegar Hill racchiude qualche ristorante speciale. A sud c’è Downtown Brooklyn, dove gli alti condomini fanno da scenario alle attività dedite a far soldi.
Coney Island
In passato sinonimo di svaghi e attività in riva al mare, Coney Island è diventata celebre in tutto il mondo all’inizio del XX secolo come parco divertimenti e zona balneare per la classe lavoratrice. Dopo decenni di declino, nel XXI secolo il suo fascino kitsch ha vissuto una rinascita. Pur non essendo più il popolarissimo centro di divertimenti di un tempo, richiama ancora folle di turisti e persone del posto che passano il tempo tra le famose montagne russe e i chioschi di hot dog e birra lungo il pontile di legno di fronte alla spiaggia. Il Luna Park è uno dei parchi divertimento più amati di Coney Island e ospita una montagna russa leggendaria, il Cyclone, in legno, che raggiunge una velocità di 96 m all’ora e precipita quasi in verticale. In un parco vicino c’è la ruota panoramica Deno’s Wonder Wheel rosa e verde menta; alta 45 m risale agli anni ’20 ed è perfetta per ammirare Coney Island dall’alto.
Il consiglio di Lonely Planet: Little Odessa
Se volete farvi un’idea di come fosse la vecchia New York, assicuratevi di fare un giro nei pressi di Brighton Beach. Sotto i binari soprelevati sulla Brighton Beach Ave si trova l’animato quartiere russo noto come Little Odessa, stracolmo di fruttivendoli e bazar che vendono pesce affumicato e pierogi. Sulla strada, troverete uno spaccato di umanità: dalle nonne agli adolescenti imbronciati, gli abitanti chiacchierano in decine di lingue diverse, mentre i treni sferragliano sopra le loro teste. Tutto ciò è inconfondibilmente New York.
Brooklyn è un quartiere pericoloso?
Benché sia di gran moda, Brooklyn presenta anche zone poco sicure. Che potrete evitare, semplicemente, attenendovi ai suggerimenti che vi abbiamo dato sui posti da vedere.