Una giornata perfetta a Boise, Idaho

8 minuti di lettura

Non sono proprio nata a Boise, ma ci abito dal 2004 e scrivo articoli sul panorama locale gastronomico, artistico e della sostenibilità dal 2016. Ciò che amo di più è godere di quanto ha da offrire il mio Idaho: una camminata in collina, un giro tra le prelibatezze del Boise Farmers Market o un calice di Cabernet lungo il Sunnyslope Wine Trail.


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Boise, la città degli alberi ©Charles Knowles/Shutterstock
Boise, la città degli alberi ©Charles Knowles/Shutterstock
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Perché andare a Boise

Boise è una città di medie dimensioni che è riuscita a mantenere la sicurezza, il fascino e l’orgoglio locale di una cittadina agricola anche dopo un decennio di vertiginosa crescita demografica. Qui potrete fare un’escursione a piedi e gustare stufato d’agnello un giorno, e concedervi uno spettacolo d’opera e un tour delle aziende vinicole il giorno dopo. Se visitate la città con l’intenzione di esplorare le colline pedemontane in mountain bike, sciare sulla neve fresca o partecipare allo Jaialdi (uno dei più grandi festival baschi del mondo), conoscere un po’ di storia della città vi farà apprezzare ancora di più il suo fascino.

Quando andare in Idaho

Il periodo migliore per visitare Boise sono la primavera e l’autunno (aprile-maggio e settembre-ottobre). In questi mesi Boise offre il tempo migliore, con temperature massime comprese l’incirca tra 15° e 26°C.

  • Eviterete le folle di visitatori – e relativi prezzi più elevati – che arrivano per sciare in inverno e per il Treefort Music Fest in marzo.
  • Al Boise Farmers Market, al Capital City Public Market e nei menu dei ristoranti troverete un fantastico assortimento di prodotti locali di stagione (fresche insalate verdi in aprile, gli ultimi succulenti frutti con nocciolo in settembre e tagli di agnello, manzo e cervo tutto l’anno). Sfuggirete al fumo degli incendi d’estate e allo smog da inversione termica d’inverno.
  • In autunno visitate Art in the Park (un evento proposto dal Boise Art Museum), il Flipside Fest (fratello minore del Treefort) e l’Hoptober Freshtival organizzato da Boise Brewing.

Budget giornaliero

  • Camera doppia in un hotel di media categoria: 115-200
  • Cena in un ristorante locale: 20-50
  • Ingresso ai musei: 5-18
  • Calice di vino: 10
  • Pinta di birra: 6,50
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Fate un giro tra le bancarelle del Boise Farmers Market
©Darwin Fan/Getty Images
Fate un giro tra le bancarelle del Boise Farmers Market ©Darwin Fan/Getty Images

Cosa fare la mattina

 Salite in macchina di buon’ora e cominciate la giornata raggiungendo l’inizio del sentiero Camels Back, situato nel punto in cui 9th St termina tra le colline pedemontane. Durante il tragitto ammirate le strade nel North End, fiancheggiate da una miriade di case storiche risalenti a fine Ottocento e inizio Novecento. Lasciate l’auto nel polveroso parcheggio informale e incamminatevi lungo il Florence’s Trail (n. 43). Quando raggiungete la cima del breve ma ripido crinale, fermatevi ad ammirare la vista dei bungalow e delle case in stile Queen Anne che estende vostri piedi.

Da questo punto di osservazione, Boise merita decisamente il suo soprannome di “Città degli alberi”. In autunno la valle è una distesa di tonalità rosse e dorate punteggiata dai palazzi di uffici del centro e dalla cupola dell’Idaho State Capitol Building. Seguite il Camels Back Trail (n. 40) attraverso il crinale per godere della vista migliore, poi ripercorrete all’indietro lo stesso tragitto o scendete i gradini che portano al parco e fate il giro della collina per tornare alla vostra auto.

Percorrete 9th St fino in centro e parcheggiate al ParkBOI 9th & Front Garage (3 l’ora o 15 al giorno) per evitare il fastidio del parchimetro, quindi camminate per un breve isolato lungo 8th St fino allo Slow by Slow Coffee. Respirate a fondo l’aria carica di caffeina, godetevi il rilassante sottofondo musicale e preparatevi ad assaggiare il miglior caffè pour over di Boise. Non dimenticate di ordinare dalla vetrina un croissant della Gaston’s Bakery (io ho un debole per quello alle mandorle). Prendete una sedia sul marciapiede e godetevi una tranquilla colazione osservando la folla eterogenea di questa zona in cui si concentrano i ristoranti del centro: gente che lavora nelle cucine, persone in bicicletta e abitanti locali a spasso con il cane.

Fate un giro per la città mentre si risveglia, entrando nei negozi locali più apprezzati. Da Idaho Made e Mixed Greens troverete souvenir fatti a mano come gioielli, pelletterie, stampe d’arte e prodotti per la cura della barba. BANANA Ink vende abiti e accessori decorati con l’iconografia dell’Idaho, mentre The Record Exchange è il posto ideale per curiosare tra dischi di seconda mano (cercate quelli dei Built to Spill, popolare band locale) e per acquistare i gadget del Treefort Music Fest.

Assicuratevi che il vostro percorso vi porti attraverso il Jack’s Urban Meeting Place (JUMP), uno spazio per uffici e per la collettività che sembra un kit abbandonato di costruzioni per bambini in vetro. Passeggiate tra la sua collezione di trattori e scatenate il vostro spirito infantile nel parco giochi oversize, che comprende una struttura di arrampicata a tre piani e uno scivolo a cinque piani (lo scivolo apre alle 10 il sabato e alle 12 dal martedì al venerdì).

Fate un giro in e-bike © Tamara Kenyon/Lonely Planet
Fate un giro in e-bike © Tamara Kenyon/Lonely Planet
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Cosa fare al pomeriggio

Dal JUMP percorrete Broad St, attraversate 9th St, poi girate a sinistra su 8th St e andate a pranzo alla Warehouse Food Hall. Questo ambiente vivace funge da incubatore di ristoranti locali, con stand che vendono di tutto, dai tacos coreani con pancia di maiale (Wok N’ Roll) alle carni alla texana (Neighbor Tim’s BBQ) e alla pizza thailandese (Anzalone Pizza). Sedetevi a un tavolo comune e scambiate due chiacchiere con un abitante di Boise.

Dopo pranzo scaricate l’app di bike sharing Vall-eBike e prendete una bicicletta da una postazione nei paraggi, oppure optate per uno scooter elettrico che potrete trovare a qualsiasi angolo di strada, e dirigetevi a sud. Dopo una sosta all’Idaho Anne Frank Human Rights Memorial, che rende omaggio agli attivisti per i diritti umani dell’Idaho, tra cui il senatore Frank Church, imboccate la Boise River Greenbelt, un sentiero pedonale e ciclabile lungo 25 miglia (40 km) che corre lungo il fiume collegando Boise con il sobborgo in rapida riqualificazione di Garden City e con l’elegante quartiere dormitorio di Eagle. Percorretelo in direzione ovest lungo il fiume Boise per 4 km fino a raggiungere l’Esther Simplot Park, quindi prendete il ponte a sinistra e attraversate Garden City.

Proseguite sulla Greenbelt per 2,5 km, poi uscite dal sentiero all’altezza di 43rd St e attraversate il Surel Mitchell Live-Work-Create District, una zona costellata di eccentrici studi di artisti e autofficine, fino a raggiungere West Chinden Blvd, il cuore della scena urbana delle aziende vinicole e dei birrifici di Garden City. Concedetevi una degustazione di vini alla Par Terre Winery o da Cinder Wines, oppure tornate indietro verso Boise per qualche isolato e cimentatevi nel lancio dell’ascia alla Section 37 Axe Room (25 all’ora per persona).

Tornate in centro con la vostra Vall-eBike o con lo scooter elettrico. Percorrete 8th St fino a River St, poi girate a destra e scendete lungo South Capitol Blvd, ammirando il Boise Art Museum (BAM) e l’Idaho State Museum alla vostra destra, fino ad arrivare al Basque Block, il quartiere basco. Qui termina il vostro giro in bicicletta o in scooter per la giornata. Un consiglio: se siete appassionati di arti visive, inserite una visita di un’ora al BAM in un altro giorno della vostra permanenza. Questo museo no profit ospita mostre itineranti in una ricca gamma di mezzi espressivi e vanta una collezione permanente di 4000 opere. Da non perdere il giardino di sculture sul retro.

Boise ospita una comunità basca di quasi 16.000 persone, le cui radici sono mantenute vive dal Basque Museum and Cultural Center e dal Basque Market. Il museo espone fotografie, manufatti come i carri coperti originali usati come abitazioni dai pastori, storie che fanno parte della tradizione orale e mostre a rotazione, spesso interattive, come “Estereoskopiko” una collezione di foto che richiede ai visitatori di indossare occhiali 3D. Dopo esservi documentati sulla storia basca, attraversate la strada e andate al mercato, dove potrete gustare tre pintxos (tapas basche) al prezzo di 5, come per esempio polpette basche o sobrasada (insaccato tipico di Maiorca) con il miele.

Passare la serata a Boise

Per proseguire l’esperienza basca, infilatevi al Bar Gernika, dove potrete gustare piatti baschi a prezzi accessibili come chorizo, croquetas e stufato di agnello, accompagnati da una birra del birrificio locale Mad Swede Brewing. All’uscita fermatevi ad ammirare il Basque Mural dipinto sull’edificio adiacente. Grazie al Basque Museum, dovreste essere in grado di riconoscere molti dei dettagli raffigurati, tra cui l’Albero di Guernica, la pensione Uberuaga/Aguirre che si trova ancora oggi nel Basque Block e gli Oinkari Basque Dancers mentre ballano.

Se avete cenato abbastanza presto, andate ad assistere a uno spettacolo al Boise Contemporary Theater (un teatro no profit); per raggiungerlo dovrete camminate per sei isolati in direzione sud-ovest. Se vi rimane un po’ di tempo (e avete un certo languorino), entrate allo STIL e prendete una pallina di gelato.

Andate a riprendere la macchina e guidate per qualche isolato fino al Modern Hotel & Bar per chiudere la serata con un drink. Sedetevi a un tavolino nel cortile e sorseggiate un cocktail a base di whisky Highfalutin’ Home Talk sotto il romantico scintillio dei fili di luci. Per semplificarvi la vita, prendete una camera nell’albergo minimalista adiacente al bar, un Travelodge trasformato in boutique hotel.

Un altro consiglio: non alloggiate in un Airbnb se potete farne a meno, per rispetto alla crisi degli alloggi in città. I prezzi delle case a Boise stanno salendo vertiginosamente (solo tra febbraio 2021 e febbraio 2022 il prezzo medio delle abitazioni nella contea circostante è aumentato del 21,5%), e le nuove costruzioni faticano a tenere il passo con la domanda. Le conversioni di case unifamiliari in Airbnb da parte degli investitori stanno rendendo le opzioni per i residenti ancora più limitate.

Boise va a letto presto, ma se siete ancora svegli e non vi fanno troppo male i piedi, da Pie Hole potrete prendere un trancio di pizza anche nelle ore piccole (è aperto quasi ogni notte fino alle 3 del mattino e fino alle 4 nei weekend).

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