Montréal, una ragazzina di 370 anni
Giovane e vitale, difficile da ingabbiare in una definizione.

Montréal, una ragazzina di 370 anni
Il Boulevard Saint-Laurent divide in due la città, a est i quartieri tradizionalmente francofoni, a ovest quelli anglofoni, ed è una linea di demarcazione che resta evidente sulla mappa della città, ma sempre meno nell'immaginario di chi la vive e di chi la visita. Infatti il mosaico culturale dell'unica città bilingue del Nord America è così variegato che limitarsi a questa antica dicotomia può distrarre da quello che Montréal è oggi, una metropoli quebecoise che ha messo sul suo biglietto da visita proprio la cultura. La città offre un intero quartiere dedicato ai teatri e alla musica (il quartiere degli spettacoli), musei spesso a ingresso libero e soprattutto ha adottato una legge che impone di utilizzare l'1% degli investimenti in nuove costruzioni o ammodernamenti dei palazzi del centro in opere d'arte esposte in strada, come questa, La folla illuminata, di Raymond Mason.
Anche Montréal ci sembra illuminata nei suoi progetti, quelli di una ragazzina di 370 anni con molta grinta e curiosità.