I 10 quartieri meno conosciuti (di grandi città) # 2 parte

Redazione Lonely Planet
3 minuti di lettura

Continua la nostra esplorazione dei quartieri meno conosciuti di grandi città. Dalla Belleville di Edith Piaf alle atmosfere georgiane della vecchia Sydney, ti aspettano esperienze decisamente diverse dal solito. Per la prima parte di questo articolo, clicca qui.

Cape Town, il Waterfront © Fotografia di Chiara Mancuso
Cape Town, il Waterfront © Fotografia di Chiara Mancuso
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I 10 quartieri meno conosciuti (di grandi città) # 2 parte

BOEDO, BUENOS AIRES, ARGENTINA
Mentre gli spettacoli di tango di La Boca e San Telmo distraggono i turisti, segui i porteños (gli abitanti di Buenos Aires) due quartieri più in là e raggiungi il vero centro dell'azione. Eccoti nel popolare Boedo: i suoi bar ospitano gli artisti più passionali, ma questo quartiere è anche un centro di proselitismo politico: negli anni '20 gli scrittori di sinistra si davano appuntamento nei fumosi caffè di Boedo.

Fa' un salto al Las Violetas, un caffè con vetri colorati e decorazioni dorate risalenti al 1884 (forse il caffè più bello della città).
>> Destinazione: Buenos Aires

OBSERVATORY, CAPE TOWN, SUDAFRICA
In una nazione un tempo divisa tra neri e bianchi, 'Obz' era il regno del grigio. Durante l'apartheid questo sobborgo fu uno dei pochi in cui tutti riuscivano a convivere - come accade ancora oggi nei suoi bar e caffè ravvivati dagli studenti della vicina University of Cape Town. Qui incontri graffiti e muri scrostati, ma anche versioni moderne di mealie pap (porridge) sui menu e gruppi musicali all'avanguardia nei locali.

L'Astronomical Observatory punta i telescopi e offre la possibilità di ammirare le stelle al pubblico due volte al mese. L'osservatorio apre il secondo e quarto sabato del mese, per accedervi aspetta presso le colonne di fronte all'edificio principale.
>> Destinazione: Cape Town

BELLEVILLE, PARIGI, FRANCIA
Belleville è una sorta di Montmarte alternativa, solo che qui non sarai costretto a contendere con altri turisti splendide vedute sulla città. Curiosa per il vivace mercato lungo rue de Belleville (ogni martedì e venerdì) a caccia di prelibatezze per un picnic che consumerai nel parco del quartiere. Il tuo potrà essere un picnic in stile francese, ma anche algerino o cinese - questo quartiere nord-orientale, che ha dato i natali a Edith Piaf, l'usignolo, accoglie immigrati dagli anni '20.

Lungo strette stradine acciottolate si alternano e convivono armoniosamente panetterie nordafricane, locali in cui si fuma il narghilè, studi di artisti e noodle bar. Prendi la metropolitana e scendi a Belleville, Pyrénées o Jourdain. Fermati al lampione davanti agli scalini di rue de Belleville: la leggenda vuole che Edith Piaf sia nata proprio in quel punto.
>> Destinazione: Parigi

BALMAIN, SYDNEY, AUSTRALIA
A 10 minuti di traghetto da Circular Quay, passando sotto l'Harbour Bridge, si trova Balmain, isolato dall'azione del centro, ma a suo modo vivace. È uno dei sobborghi più vecchi di Sydney - residenze georgiane e pittoreschi cottage costeggiano le strade e si alternano a moderni caffè e gallerie d'arte.

Per un po' di shopping alternativo vai ai Saturday markets, allestiti ogni sabato presso la St Andrew's Church, dove troverai di tutto, dai prodotti alimentari asiatici alle candele al patchouli. Per un'esperienza un po' diversa, prima dell'alba fate un salto al vicino Pyrmont e alle bancarelle.
>> Destinazione: Sydney

NOHO, HONG KONG
SoHo è passato di moda ormai, il quartiere del prossimo decennio è il più settentrionale NoHo. Questa enclave, a nord di Hollywood Road e dietro i colossi in vetro e acciaio che dominano Hong Kong Island, ha il suo fulcro nella tranquilla Gough Street. Un tempo era sede delle tipografie della città, e oggi in questa zona si respira un'atmosfera tradizionale con un tocco di modernità. È un connubio perfetto di gioiellerie, negozi di scarpe su misura, gallerie d'arte e ristoranti di cucina fusion dove si possono gustare ottimi piatti ai tavoli allestiti all'aperto accanto a bancarelle che vendono economiche e sostanziose ciotole di ricette antiche.

NoHo è nota come la destinazione del turismo omosessuale; comincia dal Lot 10, ristorante specializzato in cucina mediterranea, in Gough Street, dopo di che lascia fare al caso.
>> Destinazione: Hong Kong

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