Una settimana in kayak nel mare della Scozia
Un viaggio in kayak all’insegna dell’avventura nella ‘capitale dell’outdoor’ britannica, Fort William, per imparare nuove tecniche e riempire i polmoni di fresca aria scozzese.

Fort William
La capitale dell’avventura in Gran Bretagna vanta la vetta più alta del paese, ospita la Coppa del Mondo di mountain bike e offre laghi e spiagge nelle immediate vicinanze. Il tutto visitabile in pochi giorni con bici, kayak e scarponi. Per la bicicletta, dirigetevi verso la Nevis Range, a 11 chilometri da Fort William, con il bus Shiel (percorso numero 41). Il centro escursionistico noleggia mountain bike e alcuni sentieri sono adatti anche ai principianti, mentre altri sono decisamente solo per esperti. D’altronde ciò che sale in funivia sulla montagna dovrà pur scendere in qualche modo. Se state pensando alla bici, forse fate bene a portarvi il vostro equipaggiamento (anche se il casco è incluso nel noleggio). Prendete nota degli orari degli autobus di ritorno – in alternativa sono disponibili dei taxi.

Ben Nevis
La vetta più alta della Scozia ha un profilo massiccio e pareti ripide e, sebbene la sua altitudine (1345 m) non ne faccia un gigante per gli standard europei, a seconda del percorso e del meteo può costituire comunque una sfida, sia che si stia percorrendo la via normale (Mountain Track) o che si arrampichi lungo la ripida ed esposta cresta conosciuta come Carn Mor Dearg Arête. L’ascensione per la via Normale può durare dalle 7 alle 9 ore e inizia dal parcheggio del centro visitatori Glen Nevis, a 3 km dal centro di Fort William.
Un servizio di autobus non frequente (percorso numero N42, operativo da maggio a ottobre) collega il centro di Fort William a Glen Nevis, ma gli orari potrebbero non essere funzionali per la salita. Nel caso, da o verso la città ci vogliono 30 minuti a piedi.
Da Fort William prendete il bus Mallaig che ferma ad Arisaig dopo un’ora di strada verso est lungo il Loch Eil fino al mare. Ci sono da cinque a sei corse nei giorni feriali, ma nei fine settimana solo una e non in orario utile. C’è anche un servizio ferroviario diretto, che richiede però qualche minuto in più (quattro partenze al giorno).

Arisaig
Ci sono spiagge di sabbia bianca e acque turchesi ma, come rivela il termometro, questa non è una baia tropicale. La costa occidentale scozzese è stata plasmata dal ritiro dei ghiacciai negli ultimi tre milioni di anni, disegnando un profilo roccioso con infinite insenature ideale da esplorare in kayak. Arisaig è una delle principali destinazioni della Gran Bretagna per il kayak in mare: l’operatore locale Arisaig Sea Kayak Centre assiste sia i principianti sia gli atleti esperti (si parlano francese e tedesco). A seconda delle capacità e del meteo è possibile dirigersi verso Loch Ailort o Loch Moidart, entrambi formatisi durante l’ultima era glaciale, o pagaiare lungo la costa ovest alla scoperta delle ‘skerries’, isole orlate di spiagge. Può capitare di osservare esemplari di fauna selvatica come foche, lontre e aquile.
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