I migliori trekking in Portogallo che (quasi) nessuno conosce
Famoso per le spiagge dorate e le città d'arte, il Portogallo offre in realtà anche sentieri escursionistici da favola, ma questo anonimato è una buona notizia per chi è alla ricerca di percorsi memorabili che non siano sempre affollati. Ecco una lista di alcuni dei migliori trekking in Portogallo.

La nazione iberica abbonda di itinerari panoramici, dai sentieri in cima alle scogliere che si affacciano sulle onde impetuose, ai sentieri di montagna impervi che attraversano parchi ben conservati e riserve naturali. Fare trekking in Portogallo significa godere di viste panoramiche indimenticabili, avvistare animali selvatici, tornare indietro nel tempo visitando tradizionali villaggi in pietra e percorrendo antiche vie romane.
Le stagioni migliori sono primavera e autunno, anche se a sud le camminate sono spesso fattibili anche in autunno: in questo periodo, troverete giornate fresche, dalle temperature piacevoli, e godrete della totale assenza di folle ovunque. Ecco una carrellata di alcune delle migliori camminate da fare in Portogallo.

Via Algarviana
La migliore escursione a lunga distanza nell’entroterra meridionale
300 km, 2–3 settimane, impegno moderato
Se ne avete abbastanza di oziare su una delle spiagge da cartolina dell’Algarve, imbarcatevi in un trekking a lunga distanza lungo la Via Algarviana, il modo migliore per apprezzare i magnifici paesaggi della regione. Il percorso si estende da Alcoutim a nord-est fino a Cabo de São Vicente a sud-ovest. Alcune delle sezioni più belle si trovano vicino a Monchique, la salita fino alle cime più alte dell’Algarve attraverso i boschetti di sughero regala viste stupende.
Se invece di coprire la lunga distanza, volete ridurre il trekking a due giorni, alloggiate a Monchique, camminate fino a Picota e ritorno un giorno, e fino a Fóia e ritorno il giorno successivo. Evitate l’estate inoltrata, quando le temperature sono estreme e gli incendi possono costituire un pericolo non indifferente.
Sentiero delle Sette Valli Sospese
La migliore escursione per camminare lungo le scogliere
5,7 km a senso unico, 2-3 ore, impegno moderato
La costa centrale dell’Algarve è il punto di partenza per una delle più belle passeggiate vista mare della penisola iberica. Le formazioni rocciose multicolore, il profumo dell’aria salmastra e il rumore delle onde che si infrangono rendono questa immersiva escursione lungo le scogliere spettacolare. La luce è impressionante al mattino presto o sul tardo pomeriggio, ma in verità, ogni momento è emozionante. Anche se decidete di camminare nelle ore più calde, potrete sempre rinfrescarvi nelle spiagge che si trovano lungo il percorso (o aspettare la bella Praia da Marinha alla fine del sentiero).
Non perdetevi le migliori opportunità per scattare foto d’autore, come il faro di Alfanzina o gli archi scolpiti dal vento che arpionano l’oceano a Praia da Mesquita. La passeggiata passa sopra le grotte di Benagil, ma se volete vedere anche gli interni delle cavità, scendete a Praia de Benagil e partecipate a una gita in barca.

Anello da Piódão a Foz d’Égua
La migliore escursione con partenza e arrivo in un paesino
6,8 km, 2 ore, impegno moderato
Raggiungete il paesino di Piódão per addentrarvi nella Serra de Açor, tra creste vertiginose, valli profonde, fiumi e boschi. Il paese stesso è estremamente suggestivo, incastonato tra ripidi pendii terrazzati e colline verdeggianti punteggiate di case in scisto (anche se spesso invaso dai turisti). Per sfuggire alle folle e godersi la serenità di questa magnifica regione, prendete il breve sentiero segnalato fino al vicino paese che prende il nome di Foz d’Égua, con i suoi incantevoli ponti in pietra, le casette grigie in scisto e il ponte pedonale dalla stabilità apparentemente precaria sulla gola del fiume. Al ritorno, potete fare un giro diverso e godere di una vista magnifica sulla natura circostante.
Passadiços do Paiva
La migliore escursione sul fiume
8,7 km a senso unico, 3 ore, impegno moderato
Nascosta nella regione di Aveiro, nel nord del paese, si trova una delle migliori passeggiate nell’entroterra del Portogallo. I Passadiços do Paiva sono una serie di scale e passerelle aggrappate alle colline che si affacciano sul gorgogliante fiume Paiva. La vista sull’aspra valle aspra è splendida e non mancano le opportunità di refrigerio lungo la via, con ben tre spiagge fluviali. Alla fine (o all’inizio) del viaggio, è possibile sostare al Ponte 516 Arouca, il ponte sospeso pedonale più lungo al mondo.
Un’organizzazione strategica è fondamentale per affrontare questo trekking. L’escursione attraversa il Geoparco di Arouca, per cui è necessario acquistare il biglietto d’ingresso (a un prezzo molto ragionevole). Prenotare online è più semplice ed economico. Avrete bisogno di un veicolo per raggiungere l’inizio del sentiero, poiché questa zona non è servita da autobus. Potete partire da Areinho o Espiunca e prendere un taxi per tornare al punto di partenza alla fine del percorso. Se non avete intenzione di percorrere il ritorno, è meno faticoso iniziare da Areinho. Se invece volete affrontare entrambe le tratte, iniziate da Espiunca per togliere di mezzo le sezioni più difficili per prime.
Via Geira
La migliore escursione per la storia
4,3 km, 1-2 ore, facile
Una delle esperienze escursionistiche nel Parque Nacional da Peneda-Gerês più belle è la Via Geira, un’antica strada romana che un tempo si estendeva per oltre 300 km tra Braga e Astorga (Spagna) e che è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Il tratto più suggestivo inizia a Portela de Homem, dove si trova ancora il miglio romano XXXIV.
Dal segnaposto, camminate verso sud-ovest, seguendo il Rio Homem attraverso la splendida foresta di Mata de Albergaria. L’intero tratto è disseminato di segnavia romani, alcuni dei quali recano inciso il nome dell’imperatore in carica ai tempi in sono stati eretti.
Circuito Rocha da Pena
La migliore escursione fuori dai sentieri battuti
6,6 km andata e ritorno, 2-3 ore, impegno moderato
La breve passeggiata più valida della Serra do Caldeirão è questa scarpata di calcare che vi porterà lungo un circuito ben segnalato. La zona vanta 450 specie vegetali diverse, tra cui narcisi e fior di vespa. Tra gli uccelli che fendono quest cieli: il biancone, il picchio verde iberico e il capovaccaio. Non perdetevi la deviazione opzionale fino a Talefe, il punto più alto della Rocha da Pena con i suoi 479 m e una vista mozzafiato sull’entroterra dell’Algarve.
I musei di Salir, Alte e Querença regalano cartoguide. Mette nello zaino acqua e snack (le uniche tappe di ristoro sono i negozietti alla base e nel villaggio di Pena) e prestate sempre attenzione agli avvisi di incendi boschivi stagionali. Il Rocha da Pena è popolare anche tra chi pratica arrampicata.

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Rota Vicentina
La migliore passeggiata costiera in Portogallo
Da 226 a 263 km, 14 giorni per ogni percorso, impegno moderato
La Rota Vicentina comprende due sentieri, uno costiero e uno interno, e percorre la costa sud-occidentale fino a Cabo de São Vincente. Il trekking (meglio conosciuto come il Sentiero dei Pescatori) segue i sentieri battuti da bagnanti e pescatori e attraversa alcuni dei paesaggi costieri più spettacolari del Portogallo. Altrettanto suggestivo è il percorso interno (il Cammino Storico), che tocca villaggi rurali, foreste di sugheri e valli fluviali, con una sezione panoramica a sud che fiancheggia la costa come conclusione.
Entrambi i sentieri sono costituiti da sezioni, e raramente superano i 25 km tra un paese e l’altro, dove è possibile pernottare (non è necessario portare l’attrezzatura da campeggio). Il Sentiero dei Pescatori conta 13 sezioni, per un totale di 227 km, e alcuni passaggi sulle dune e sulle sabbie ardenti sono leggermente più difficili. In alcuni tratti, sono ammessi solo gli escursionisti navigati. Il Cammino Storico è più lungo e conta 13 tratti per un totale di 263 km. I sentieri sono più ampi e la passeggiata è più facile; sono ammesse le mountain bike.