Le 10 avventure più epiche e sconosciute

Redazione Lonely Planet
6 minuti di lettura

Alcuni luoghi del pianeta sono ormai sinonimo di avventura, basti pensare al surf in Australia, al trekking in Nepal o alle escursioni in Canada. Ma una volta fatte queste esperienze nel loro ambiente originale, dove potete andare in cerca di nuove emozioni? Direttamente dal nostro Atlante delle Avventure, ecco 10 nuove destinazioni meno conosciute per soddisfare il vostro bisogno di adrenalina.

Le montagne deserte dell'Azerbaijan sono il sogno di ogni escursionista © Saxsagan / Shutterstock
Le montagne deserte dell'Azerbaijan sono il sogno di ogni escursionista © Saxsagan / Shutterstock
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Azerbaijan

Esplorate una terra esotica che segna il confine di diversi mondi: tre Europa e Asia, tre realtà e fantasia.

Prima che Baku ospitasse, nel 2015, l’edizione inaugurale dei Giochi Europei, molti occidentali pensavano che l’Azerbaigian fosse il luogo in cui i cattivi venivano esiliati nei libri di Harry Potter – una reputazione meritata visti i suoi 400 vulcani di fango e i costanti fuochi montani alimentati da gas naturale. Tuttavia, questa nazione solo apparentemente moderna, incastonata tra le montagne del Caucaso e il Mar Caspio, regala a chi la visita non tanto i freddi baci dei Dissennatori quanto magnifiche avventure che si vorrebbe non avessero mai fine. 

Perfetto per: escursionismo e mountain bike.

I fiumi del Camerun sono pronti per essere scoperti. © antoineed / Getty Images
I fiumi del Camerun sono pronti per essere scoperti. © antoineed / Getty Images

Camerun

Vette altissime, dolci colline e una serie interminabile di percorsi da esplorare a piedi, in bicicletta o in barca – il Camerun offre infinite sfide fisiche e attrattive culturali. 

Il territorio del Camerun, con ondulate colline e vulcani attivi di varie altezze – compreso il Monte Camerun, la montagna più alta dell’Africa occidentale – vanta un incredibile (e in gran parte inutilizzato) potenziale per il trekking. La maggior parte dei fiumi e delle strade rappresenta una sfida stimolante, seppur faticosa, per chi desidera esplorare il territorio e l’affascinante cultura del paese. 

Perfetto per: arrampicata; bicicletta; esplorazioni del fiume.

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Le Isole Cook sono un paradiso da cartolina, ma hanno anche un lato selvaggio.  © elmvilla / Getty Images
Le Isole Cook sono un paradiso da cartolina, ma hanno anche un lato selvaggio. © elmvilla / Getty Images

Le Isole Cook 

Incantevoli segni di punteggiatura sull’infinita distesa blu dell’Oceano Pacifico, le Cook offrono un’ampia scelta di affascinanti avventure. 

L’idea che la gente ha delle Cook in genere è condizionata dalle foto delle riviste patinate o da quelle scattate durante i viaggi di nozze. Tuttavia, oltre all’idilliaca laguna di Aitutaki, questo remoto arcipelago di isole circondate da barriere coralline ha un lato selvaggio, con grotte dove sono stati rinvenuti resti umani, sentieri che salgono su picchi rocciosi e siti di immersione che sprofondano negli abissi del Pacifico. 

Perfetto per: Immersioni e snorkelling; sport del remo; speleologia.

El Salvador

Magnifici break per il surf, spiagge di sabbia nera, fitte foreste e l’opportunità di fare immersioni in un vulcano attivo – El Salvador attende i viaggiatori più avventurosi 

Il Salvador non gode di una buona stampa a livello internazionale per via delle violenze delle gang di strada, ma i giornali dimenticano di dire che la maggior parte del paese è sicura. La più piccola nazione dell’istmo centroamericano è l’unica a non affacciarsi sul Mar dei Caraibi, cosa di cui nessuno sente la mancanza grazie alle onde del Pacifico che si infrangono su spiagge di sabbia nera, a vulcani imponenti e a straordinari parchi nazionali da esplorare. 

Perfetto per: surf; immersioni nel vulcano; escursionismo.

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Se siete fortunati, in Gabon potreste imbattervi in un gorilla © Vaclav Sebek / Shutterstock
Se siete fortunati, in Gabon potreste imbattervi in un gorilla © Vaclav Sebek / Shutterstock

Gabon

Il Gabon vanta paesaggi mozzafiato e un tale livello di biodiversità che gli ippopotami sentono il bisogno di scappare dai turisti per andare a fare surf. 

Incredibilmente, tre quarti del Gabon sono ancora coperti da una fitta foresta pluviale tropicale. Coloro che hanno la fortuna di esplorare il paese troveranno lagune, montagne incappucciate di nuvole, impervi altopiani e fiumi che scorrono in canyon rocciosi. E poi c’è la fauna selvatica... Organizzate un’escursione a piedi guidata dai pigmei per osservare i gorilla di pianura occidentale nel Parc National de Loango (ma fate anche una deviazione alle spiagge del parco
 per vedere gli ‘ippopotami surfisti’) o raggiungete la Langoué Baï, una radura nel Parc National d’Ivindo frequentata da gorilla ed elefanti – dopo una gita in pirogue fino alle Chutes de Kongou. E dopo la salita del Mont Brazza, nel Parc National de la Lopé, andate a fare surf a Mayumba, dove c’è un bel point break 

Perfetto per: escursionismo; sport del remo; arrampicata; surf.

Kiribati è probabilmente il luogo più sperduto in cui avventurarvi, ma ci sono molte ragioni per raggiungerlo © ZeynepOzturk / Getty Images
Kiribati è probabilmente il luogo più sperduto in cui avventurarvi, ma ci sono molte ragioni per raggiungerlo © ZeynepOzturk / Getty Images
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Kiribati

Poco conosciuta e visitata di rado, Kiribati è il paradiso dei sub. 

Forse la destinazione avventurosa più fuori mano del mondo, Kiribati è una manciata di minuscole isole sparse su una vasta distesa di Oceano Pacifico tra le Isole Cook e le Hawaii. L’arcipelago – composto da 33 atolli a cavallo dell’equatore – è la prima nazione a festeggiare il nuovo anno. 

Perfetto per: immersioni; surf.

Snorkelling nel mare di giada nella penisola di Musandam, in Oman.
©Andrew Montgomery/Lonely Planet
Snorkelling nel mare di giada nella penisola di Musandam, in Oman. ©Andrew Montgomery/Lonely Planet

Oman

Dalla Penisola di Musandam e dai Monti Al Hajar nel nord, al ‘Quarto Vuoto’ nel sud-ovest, l’Oman è un’affascinante terra di estremi. 

In Oman l’avventura è sempre
 a portata di mano. Gli impervi Monti Al Hajar si innalzano alle spalle della capitale, Muscat; per spostarsi è quasi sempre necessario un fuoristrada; gli uadi permettono di inoltrarsi nel deserto, dove ci si imbatte in qualche oasi e in sporadici alberi di incenso; e la costa è piena di sorprese. La gente vive ancora seguendo le antiche tradizioni, in particolare sulle montagne, dove è possibile scoprire la ricca cultura del paese. 

Perfetto per: escursioni nel deserto; arrampicata; sport acquatici.

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Il paesaggio vulcanico della Réeunion vi spingerà verso nuovi trekking, escursioni e arrampicate. © GGerland / Getty Images
Il paesaggio vulcanico della Réeunion vi spingerà verso nuovi trekking, escursioni e arrampicate. © GGerland / Getty Images

Isola della Réunion

Questa minuscola isola nell’Oceano Indiano è la prova che nella botte piccola c’è il vino buono. 

A Réunion - un’isola che appartiene alla Francia, sperduta nell’oceano tra il Madagascar e Mauritius – si possono praticare quasi tutte le attività all’aria aperta grazie alla combinazione di montagne d’origine vulcanica, che si innalzano fino a 3069 metri, foreste provali tropicali e meravigliose coste battute dalle onde.

Perfetto per: escursioni; canyoning; arrampicata; rafting; kayak.

La costa rigogliosa e tropicale di Sao Tome & Principe
©Justin Foulkes/Lonely Planet
La costa rigogliosa e tropicale di Sao Tome & Principe ©Justin Foulkes/Lonely Planet
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São Tomé & Príncipe

Per essere un granello di verde nell’oceano blu, le avventure nella giungla di queste due piccole isole sono indimenticabili. 

Dove? Esattamente! Cosa c’è di più avventuroso che visitare un paese che nessuno dei tuoi amici ha mai sentito nominare? Le due isole tropicali di São Tomé e Príncipe, situate nel Golfo di Guinea, sono il secondo paese più piccolo dell’Africa, ma offrono molte attività avventurose. 

Il Pico de São Tomė (2024 m), con la sua giungla verticale, 
le piante rampicanti e gli alberi caduti, richiede due giorni di faticoso cammino, e il trekking Volta à Ilha, lungo la costa sud-ovest di São Tomé, non è una passeggiata nel parco. Per rinfrescarvi dopo queste escursioni, andate a fare stand up paddle nella remota Baía das Agulhas (Baia delle Guglie), che si apre nella selvaggia costa di Príncipe. 

Perfetto per: escursionismo; stand-up paddle.

Le cascate Victoria e il fiume Zambezi dall'alto
©Lynn Y/Shutterstock
Le cascate Victoria e il fiume Zambezi dall'alto ©Lynn Y/Shutterstock

Zimbabwe

Con emozionanti rapide, alte montagne e safari sui fiumi e nella savana, lo Zimbabwe ha la fantastica abitudine di superare tutte le aspettative dei viaggiatori. 

La maggior parte dello Zimbabwe si trova su un altopiano che forma lo spartiacque tra due dei più grandi fiumi dell’Africa meridionale: lo Zambesi e il Limpopo. I due fiumi ospitano un’incredibile fauna selvatica e offrono la possibilità di organizzare magnifici safari e discese sulle rapide, mentre le numerose montagne, in particolare nelle Eastern Highlands, al confine con il Mozambico, sono perfette per il trekking. 

Perfetto per: escursionismo; rafting.

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