L’antica città medievale di Great Zimbabwe
Pur essendo la città medievale più grande dell’Africa subsahariana, Great Zimbabwe conserva un’atmosfera raccolta. Queste raffinate rovine hanno ispirato la nazione moderna e rivoluzionato la percezione dell’antica Africa dei primi storici europei.
Cosa vedere a Great Zimbabwe
Le rovine di Grande Zimbabwe sono il più importante monumento nazionale dello Zimbabwe e il sito fu dichiarato Patrimonio dell’umanità UNESCO nel 1986.
I complessi in pietra e le mura di cinta, di epoca compresa tra l’XI e il XIV secolo, non sono mai troppo grandi, per cui si possono notare anche i piccoli dettagli. A volte, come per esempio lungo il Sentiero Antico verso il Complesso della Collina, dovrete addirittura infilarvi in passaggi strettissimi.
Le imponenti mura in pietra a secco del Passaggio Parallelo verso il Grande Recinto seguono una curva cieca e invitano a proseguire l’esplorazione. La Torre Conica e la vista delle rovine dai recinti reali sono davvero maestose. Lo splendore del sito spinse addirittura gli storici europei del XIX secolo a rifiutare di credere che la città fosse di origine africana. E invece, con una popolazione che nel Medioevo contava tra i 10.000 e i 20.000 abitanti, questa fu la capitale di una civiltà bantu che dominava gran parte dell’Africa meridionale e commerciava avorio e oro con paesi lontani come Arabia e Cina. Great Zimbabwe è così importante per la cultura locale che quando la nuova nazione conquistò l’indipendenza nel 1980, assunse il nome di questo sito.
Cosa vedere nei dintorni
Con 6-8 giorni a disposizione
Partite in auto da Harare alla volta di Masvingo per visitare Great Zimbabwe. Soddisfatta la curiosità storica, dirigetevi a sud-est verso il Gonarezhou National Park. È il secondo parco del paese per estensione e sicuramente uno dei più scenografici, con le magnifiche scogliere di arenaria rossa di Chilojo, fiumi, pianure alluvionali e foreste di baobab, mopane e palme. Qui vedrete un gran numero di elefanti, oltre a giraffe, bufali, zebre, leoni, leopardi, ghepardi, iene, cani selvatici e 453 diverse specie di uccelli. Quindi puntate a nord verso il Chimanimani National Park, paradiso degli escursionisti. Completate l’itinerario rientrando a Harare.
Con 7-10 giorni a disposizione
Raggiungete in aereo le Cascate Vittoria e dedicate un po’ di tempo ai panorami spettacolari e alle numerose attività che è possibile fare in zona. Poi prendete un autobus per il Hwange National Park, dove potrete fare un safari di uno o due giorni. Proseguite il viaggio verso est fino all’incantevole città di Bulawayo, con i suoi viali alberati, i parchi e l’architettura coloniale. In base al tempo che avete a disposizione, potrete fare una gita di uno o due giorni al vicino Matobo National Park, famoso per i rinoceronti e le formazioni rocciose. Proseguite in autobus alla volta di Masvingo, punto di accesso a Great Zimbabwe, e completate l’itinerario a Harare.
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Come organizzare il viaggio a Grande Zimbabwe
Come arrivare
L’Harare International Airport, situato 15 km a sud-est del centro di Harare, è servito da Emirates, South African Airways, FastJet, British Airways, Air Zimbabwe, Ethiopian Airlines e Kenya Airways. Dalla città partono regolarmente autobus e combi (minibus) diretti a Masvingo (4 ore), principale punto di accesso a Great Zimbabwe.
Trasporti interni
Un servizio frequente di combi collega Masvingo e Great Zimbabwe (30 minuti). I minibus fermano davanti all’ingresso del Great Zimbabwe Hotel, da cui si prosegue a piedi no all’entrata principale del sito (circa 800 m).
Quando andare
Ogni periodo dell’anno è adatto per visitare Great Zimbabwe, ma se avete intenzione di fare anche un safari, il momento migliore è il culmine della stagione secca (da luglio a settembre). Da aprile a ottobre il tempo è in genere soleggiato, ma anche la stagione delle piogge (da novembre a marzo) è comunque molto bella, con piogge sporadiche e spettacolari tempeste elettriche pomeridiane.
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