Saba, il tetto dei Paesi Bassi…nei Caraibi
Emergendo dal Mar dei Caraibi come una vetta quasi irreale, Saba, questa isola vulcanica avvolta dalle nuvole – una ‘municipalità speciale’ dei Paesi Bassi – è slanciata e vertiginosa tanto quanto la madrepatria è piatta.
La fitta vegetazione che ammanta le cime e le valli di Saba la resero il luogo ideale per rappresentare l’Isola del Teschio nel film King Kong del 1933, con alcune delle scene ambientate nel fitto della giungla girate proprio qui. In mezzo al fogliame, i suoi minuscoli villaggi principali – il centro delle attività commerciali, Windwardside, e il capoluogo, The Bottom – ospitano incantevoli case tradizionali in legno e muratura con il tetto rosso, persiane verdi e vistose decorazioni bianche, che sembrano appena uscite da un libro di fiabe dei fratelli Grimm.
Sotto la superficie dell’acqua si cela un colorato regno di corallo con squali, tartarughe e pesci tropicali dai colori brillanti. Le immersioni subacquee qui sono particolarmente rinomate, ma c’è anche l’opportunità di fare immersioni in apnea, snorkelling e nuoto in una delle due baie sull’oceano di Saba.
Saba si può raggiungere facilmente con un’escursione in giornata dalle isole vicine, ma il suo paesaggio aspro e unico e i suoi eccezionali ecosistemi acquatici ricompenseranno certamente esplorazioni più lunghe e accurate.
1 Mount Scenery
Il Mt Scenery (887 m), un vulcano dormiente che eruttò l’ultima volta nel 1640, è il punto più alto di questa isola a forma di piramide, e ufficialmente il tetto dei territori dei Paesi Bassi. È ricoperto da una fascia altitudinale a tundra con sporadici alberi nani (foresta nebulare) e secolari alberi di mogano ricoperti di orchidee, bromeliacee ed epifite. La Mt Scenery Stairway ha inizio alle spalle del Trail Shop, a Windwardside, e conta 1064 gradini. Consultate le previsioni meteorologiche prima di intraprendere la salita, poiché con la pioggia i gradini potrebbero risultare molto scivolosi.
Si consiglia di partire alle 9 o alle 10, in modo da raggiungere la sommità a mezzogiorno, il momento meno nuvoloso della giornata.
Creato nel 2017, un secondo sentiero, l’Elfin Forest Trail, si dirama dal Sandy Cruz Trail nei pressi di Hell’s Gate, e anch’esso conduce in vetta.
2 Immersioni
La straordinaria bellezza del mondo sottomarino di Saba offre una varietà di ben 29 diversi siti di immersioni, con ripide pareti a pochi metri dalla costa e fantastici pinnacoli sommersi. Si potrà anche essere testimoni dell’attività vulcanica dell’isola in siti come Hot Springs e nel vicino Ladder Labyrinth, dove la sabbia è venata di giallo e risulta calda al tatto perfino a 16 m di profondità. Tra le meraviglie sotto la superficie dell’oceano potrete ammirare splendidi coralli multicolori, spugne e una ricca vita marina, dai barracuda alle tartarughe, dai cavallucci marini agli squali pinna nera del reef.
Il Saba Marine Park è area protetta fin dal 1987 ed è gestito dalla Saba Conservation Foundation, un’organizzazione no profit. Chiunque desideri dedicarsi alle immersioni dovrà rivolgersi a un operatore del settore (non si possono effettuare immersioni individuali autonome) e pagare una tassa ambientale per ogni immersione. A Saba esistono due centri immersioni, Sea Saba, a Windwardside, e Saba Divers, vicino al porto di Fort Bay. Entrambi sono centri PADI a cinque stelle e offrono tutti i giorni diversi tipi di escursioni in barca con immersioni e tutta una serie di corsi e certificazioni.
Per gli appassionati di snorkelling:
• Wells Bay e l’adiacente Torrens Point sono i punti ideali, con anche un sentiero sottomarino segnato.
• Ladder Bay è un bel punto, ma dalla strada sono necessari 30 minuti a piedi per percorrere la discesa che porta alla spiaggia (e il doppio per il ritorno).
• Cove Bay, vicino all’aeroporto, è un posto idilliaco per lo snorkelling quando le acque sono calme.
3 Juancho E Yrausquin Airport
Arrivare in aereo a Saba è un’esperienza da brivido: l’aeroporto dell’isola, infatti, ospita la pista di atterraggio più corta del mondo (400 m), che termina davanti a una ripida scogliera a picco sul mare (ma non temete: i piloti che raggiungono Saba devono superare regolarmente dei test).
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4 Jobean Glass Art Studio
L’artista locale Jobean ha un pittoresco studio a Booby Hill. Nel corso di un workshop della durata di mezza giornata scoprirete la magica arte di soffiare il vetro; vi verranno consegnati un cannello per la fiamma e un numero illimitato di sottilissime astine di vetro, che potrete fondere per formare palline o cilindri. Dopo avere superato questa prova potrete iniziare a creare perline di ogni forma e dimensione, magari aggiungendovi della foglia d’oro e qualsiasi altro strano oggetto che troverete nella bottega.
5 Ladder Bay
Fino al XX secolo, prima che Fort Bay diventasse il porto ufficiale di Saba, tutte le merci e le persone – compresa la regina Beatrice – venivano trasportate fino a The Bottom tramite la Ladder, una ripida scalinata di oltre 800 gradini scavati nella roccia nella costa occidentale dell’isola. Scorci panoramici a parte, qui non c’è molto altro di interessante, tranne che una casa doganale abbandonata a metà strada lungo il tragitto di 800 metri. Nella baia è possibile fare snorkelling quando le acque sono calme.
6 I sapori dell’isola
Gustate piatti a base di frutta e ortaggi coltivati nei giardini di Island Flavour, un ristorante all’ombra degli alberi a The Bottom. Senza dubbio alcuno il miglior ristorante di Saba, ha tavoli all’aperto disposti all’ombra di palme da cocco e di un albero del rafano. La frutta, le verdure e le erbe provengono dagli orti del proprietario (compreso quello annesso al ristorante), mentre il pesce viene acquistato direttamente dai pescherecci quando attraccano con il pescato. L’aragosta arrostita, servita con burro aromatizzato all’aglio e alle erbe, deve essere prenotata con almeno due giorni di anticipo. Gli altri piatti includono una zuppa ai frutti di mare, l’hamburger del pescatore con lutiano affumicato e salsa di mango e ananas, spiedini di pollo piccante con salsa di curry verde thailandese.
7 Harry L Johnson Museum
Circondato da fiori selvatici, questo minuscolo museo occupa un cottage costruito nel 1840 che apparteneva a un comandante di Marina di lungo corso, ed espone una collezione eclettica. Tra gli oggetti di maggiore interesse figurano fotografie della famiglia reale olandese, il primo telefono entrato in funzione a Saba, un pianoforte Steinway trasportato a braccia per la Ladder da otto forzuti ragazzi dell’isola, e un vecchio forno in pietra (la cucina originale del cottage è rimasta intatta). La guida vi racconterà le storie che si celano dietro questi vecchi cimeli. All’esterno, cercate la grande cisterna utilizzata per raccogliere l’acqua e, al di sopra di essa, il cimitero di famiglia.
Quando andare
- Luglio - settembre A causa della sua altitudine, il clima di Saba è piacevolmente temperato rispetto a quello delle isole vicine.
- Ottobre Ottobre è il mese del progetto ‘Sea & Learn’, che prevede una vasta gamma di attività ecologiche.
- Novembre - inizio dicembre Dopo gli uragani, iniziano ad arrivare i primi turisti.
