Strade del vino europee: lo spirito giusto per viaggiare

Redazione Lonely Planet
3 minuti di lettura

Uno dei modi più intensi e originali per esplorare l'Europa è farlo lungo le sue strade del vino. In questo articolo ne abbiamo raccolte alcune, per farti iniziare l'avventura con lo spirito giusto. Ogni bicchiere bevuto in compagnia e all'insegna della qualità ti sarà perdonato: l'importante è che tu sia sobrio quando ti metterai al volante.

Vigne intorno a Certaldo, Toscana © Francesco Sgroi
Vigne intorno a Certaldo, Toscana © Francesco Sgroi
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Strade del vino europee: lo spirito giusto per viaggiare

AUSTRIA
In Austria esistono numerose strade del vino, nel Burgenland, nella Stiria e nella Niederösterreich.
Una bella tradizione è quella del novello viennese, un vino frizzante, fruttato e audace, come si addice alla capitale dell'eleganza e della dolce vita austriaca. La raccolta delle uve inizia a settembre e già in ottobre il fresco e vellutato nettare viene presentato al pubblico.

>> Il nostro consiglio: se passi da Vienna, fa' un salto in una delle numerose Heurigen (taverne), e trascorri qualche ora in compagnia di Dioniso.
>> Destinazione: Austria

FRANCIA
Gli estimatori dei vitigni nostrani non se la prendano, ma la Francia è la terra del vino (insieme all'Italia, naturalmente). Per questo, il tuo viaggio oltralpe rischia di non avere fine: le strade del vino attraversano le regioni di Champagne-Ardenne, Alsazia, Borgogna, Côte du Rhône, Centre, Poitou-Charente e Valle della Loira.

>> Il nostro consiglio: senza andare troppo lontano, un'occasione da non perdere per gustare dell'ottimo vino è offerta dalla cittadina di Bandol, sulla Costa Azzurra, tra Tolone e Marsiglia. I vigneti terrazzati di Bandol sono coltivati da 50 produttori, che vendono i loro vini, soprattutto gli impareggiabili rossi, con il marchio AOC (corrispondente al DOC italiano).
>> Destinazione: Francia

GERMANIA
Molti grandi vini tedeschi provengono dallo stato federale della Renania-Palatinato. In questo Land si trovano 6 degli 11 territori vitivinicoli tedeschi. I vitigni di Müller-Thurgau, Scheurebe, Moscatello e Riesling sono coltivati tra Magonza, Worms e Alzey. I rossi più amati sono gli Spätburgunder (Pinot neri).

>> Il nostro consiglio: il territorio vitivinicolo per eccellenza, in Germania, è però la Valle del Reno. Sorseggiando un bicchiere di vino da queste parti, a Kaub o nei pressi della rupe di Lorelei (cantata da Heine), forse capirai qualcosa in più del romanticismo tedesco.
>> Destinazione: Germania

ITALIA
Quando si dice: l'ordine alfabetico aiuta. Altrimenti sarebbe difficile non collocare il Belpaese ai primi posti della nostra ricognizione delle strade del vino europee. Dalla Valle d'Aosta alla Sicilia, tutto lo Stivale può essere percorso all'insegna dell'esperienza enogastronomica, e sempre con un livello altissimo di qualità vinicola.

Si inizia proprio dalla Valle d'Aosta, lungo la Route des Vins de la Vallée, per scoprire eccellenti vitigni di montagna come il rosso Arnad-Montjovet o il delizioso bianco Chambave Moscato, perfetto per la meditazione. Si prosegue per il Piemonte (anche in bicicletta, sull'esempio del bikeparty del team Lonely Planet), per rendere omaggio ai grandi vini di Langa, ma anche per scoprire chicche meno note come quelle che si incontrano lungo la Strada dei Vini dei Colli Tortonesi, in provincia di Alessandria. Dopo questo esordio trionfale, poiché l'abitudine al buon vino è sana e contagiosa, si può allungare quasi all'infinito l'esperienza degustativa. Nel DNA di ogni regione italiana, accanto all'arte e al viver bene, c'è sempre un buon calice da bere fino in fondo.

>> Il nostro consiglio: le isole regalano un po' di sana ebbrezza lontano dalle strade più battute. Ti basta imboccare quelle che in Sardegna portano alla scoperta del Dominus, un passito di Moscato tipico del Sinis, o quelle che in Sicilia si aprono tra Butera e Mazzarino, in provincia di Caltanissetta, lungo la Strada del Vino e dei Sapori dei Catelli Nisseni.
>> Destinazione: Sardegna | Sicilia

PORTOGALLO
Il Portogallo non è solo la patria del porto e il Douro non è l'unica regione vinicola da visitare. La Rota do Vinho do Dão ti permette di assaggiare alcuni dei migliori vini del paese. Lungo il viaggio, potrai apprezzare l'incanto di Viseu, vera capitale del Dão, rigenerarvi a São Pedro do Sul (zona attigua a quella del Dão), e ammirare il panorama mozzafiato della Serra da Gralheira, con i villaggi tradizionali dai tetti di ardesia.

>> Il nostro consiglio: nel Dão ci sono una trentina di aziende vinicole, che offrono visite in diverse lingue delle cantine e degustazione dei cosiddetti 'Borgogna del Portogallo'. L'ufficio del turismo locale te ne fornirà senza difficoltà un elenco. Ricorda che in questa regione si producono anche vini bianchi: prova i bianchi frizzanti della zona del Lafões, a nord-ovest di Viseu.
>> Destinazione: Portogallo

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