Viaggiare da soli aiuta a stare meglio con il partner

4 minuti di lettura

È un luogo comune diffuso che viaggiare da soli sia una cosa da single. Io viaggio da sola da quando avevo 18 anni e questo rimane il mio metodo preferito per esplorare il mondo; anche adesso che vivo una relazione seria. Mi piace ancora la sensazione di libertà e di autonomia di viaggiare da sola, e penso che ciò che ho imparato durante queste avventure si sia rivelato indispensabile in molte altre situazioni.

Attraverso i suoi viaggi in solitaria, Kay ha imparato il significato di indipendenza e fiducia © Kay Rodriguez
Attraverso i suoi viaggi in solitaria, Kay ha imparato il significato di indipendenza e fiducia © Kay Rodriguez
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Durante i sei anni della mia attuale relazione, ho visitato da sola decine di paesi in cinque continenti diversi, e tre di questi viaggi sono durati più di quattro mesi. Ho fatto trekking in Sud America, vagato per l’Asia Centrale, e attraversato l’Europa con lo zaino in spalla. Potrà sembrare strano, ma le nostre avventure in solitaria ci hanno reso persone indipendenti e ci hanno rafforzato come coppia.

Viaggiare da soli ha migliorato il rapporto di coppia

Io e il mio partner viaggiamo da soli quasi ogni anno perché le nostre ferie non coincidono mai e perché ci piace prenderci dello spazio solo per noi.

L'importante è chiarire e condividere le proprie aspettative prima della partenza. Abbiamo un accordo reciproco per cui durante i viaggi non ci manchiamo di rispetto e ci facciamo sentire ogni volta che possiamo. Quando viaggio so di avere la libertà di prendere decisioni in autonomia, ma sono anche consapevole della responsabilità di comunicare con il mio compagno a casa.

Kay e il suo fidanzato viaggiano insieme ogni volta che possono © Kay Rodriguez
Kay e il suo fidanzato viaggiano insieme ogni volta che possono © Kay Rodriguez
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La comunicazione non svanisce una volta tornati a casa. Anche quando siamo di nuovo vicini, riusciamo a parlare dei problemi in modo diretto e con il giusto tatto. Questo ha reso più facile anche gestire i periodi di relazione a distanza; i nostri viaggi da soli ci avevano già insegnato come comportarci.

Non abbiamo bisogno di stare costantemente insieme. A volte passiamo il tempo libero con il proprio gruppo di amici e colleghi senza invitare l’altro. Sia a casa che in viaggio ci riserviamo dello spazio per noi stessi, e quando siamo di nuovo insieme abbiamo voglia di raccontarci ciò che abbiamo fatto. Viaggiare da soli ci ha insegnato il significato di indipendenza e ci ha fatto un dono che non daremo mai per scontato: la fiducia.

I benefici personali che si traggono dal viaggiare da soli

Per quanto possa spaventarvi, consiglio a tutti di fare almeno un viaggio da soli nella vita. Per quanto sia bello viaggiare con il mio partner, sono cresciuta veramente e ho vissuto le esperienze più memorabili durante le mie avventure da sola.

Kay ha imparato a cavarsela da sola e ad essere indipendente © Kay Rodriguez
Kay ha imparato a cavarsela da sola e ad essere indipendente © Kay Rodriguez
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Oggi ho raggiunto la piena consapevolezza di sapermela cavare da sola. Non ho bisogno dell’aiuto di nessuno per organizzare gli spostamenti, imparare quanto basta della lingua per sopravvivere e pianificare avventure e tour. Sto sempre all’erta, faccio affidamento sul mio istinto e mi tengo alla larga dalle situazioni pericolose: capacità che dovrebbe avere ogni viaggiatore. 

Ho imparato a fare amicizia, ad uscire dalla comfort-zone per sentirmi meno sola. Allo stesso tempo, ho imparato a stare bene con me stessa. Non ho un bisogno costante di compagnia e sono comunque una persona molto estroversa.

Passare molto tempo da sola mi ha fatto acquisire un forte senso di indipendenza. Essere in grado di fare ciò che voglio, quando voglio oppure saper decidere da sola dove voglio andare, mi rende felice. Essere indipendente ha influenzato positivamente ogni altro aspetto della mia vita: il lavoro, le amicizie, persino la mia relazione.

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Viaggiare da soli

Le sfide da affrontare quando si viaggia senza il proprio partner

Nonostante i benefici di viaggiare da soli siano innumerevoli, si incontrano anche delle difficoltà. Ci si sente spesso soli, soprattutto se si passano giorni o settimane in solitudine. Potreste cominciare a sentire la mancanza del vostro partner, e desiderare nient’altro che averlo al vostro fianco. Ma queste sensazioni sono perfettamente normali, andranno e verranno per tutta la durata del viaggio.

Mentre siete in giro ad esplorare il mondo, potreste avvertire della gelosia o del risentimento da parte dell’altro. Il vostro partner potrebbe sentirsi trascurato o ignorato, specialmente se fusi orari e problemi di connessione rendono la comunicazione difficile.

Il modo migliore per mitigare questi sentimenti è mettere in chiaro le aspettative prima ancora della partenza, e fornire quanti più dettagli possibili sul vostro itinerario. Il vostro compagno saprà così che tra gli alloggi rientra un piccolo villaggio senza WiFi o che in un determinato giorno vi aspettano tantissime attività. Siate chiari su quanto tempo avete a disposizione per parlare e stabilite insieme qual è il miglior metodo per rimanere in contatto.

Mantenere una comunicazione con il partner non sarà facile all'inizio, ma è necessario per alleviare tante sensazioni spiacevoli.

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Consigli per chi vuole partire senza il proprio partner

Non è semplice trovarsi lontano dal proprio partner in un paese straniero e sconosciuto. Tuttavia, esistono delle strategie per gestire la distanza.

La comunicazione è un aspetto fondamentale che dovrete discutere prima della partenza. Stabilite delle regole su quando e quanto sentirvi, specialmente se ci sarà un fuso orario. Prima di ogni viaggio mi siedo insieme al mio compagno e gli chiedo quale sia il momento migliore durante la sua giornata per mettermi in contatto con lui.

Cercate un compromesso tra le necessità di entrambi. Per esempio, se avete in mente di uscire ogni sera assicuratevi prima che questo non infastidisca il vostro partner. I compromessi sono da trovare molto tempo prima della partenza, così entrambi saprete cosa aspettarvi da questo periodo separati.

La fiducia è la colonna portante di ogni relazione, ma diventa ancora più importante viaggiando separati. La consapevolezza che il vostro partner vi rimarrà fedele è fondamentale e la fiducia deve essere reciproca. Comportatevi consapevolmente e questo farà solamente crescere la fiducia all’interno della coppia.

Viaggiare da soli è un’esperienza incredibile che consiglio a tutti, anche a chi sta vivendo una relazione. Prendersi dello spazio per imparare e crescere lontano dal proprio partner aiuta a mantenere la relazione sana. Quindi non vi resta che scegliere la destinazione per la vostra avventura in solitaria.

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