14 idee per un viaggio in Croazia a budget ridotto
I viaggiatori hanno scoperto la Croazia...Un tempo meta relativamente conveniente, questo bellissimo paese ha visto i prezzi salire man mano che un numero sempre maggiore di viaggiatori ne scopriva il fascino. Gli hotel esclusivi sono spuntati come funghi, soprattutto in alcune località di lusso lungo la costa adriatica e su alcune isole. E allo stesso tempo si è assistito a un aumento del numero degli appartamenti privati e delle pensioni a conduzione familiare, che rappresentano scelte più convenienti se volete tenere d'occhio i conti. Iniziate a stabilire il vostro budget partendo da una voce consistente: i voli per il Paese, che con l'approssimarsi della stagione estiva possono salire a livelli impressionanti. Tuttavia, una volta arrivati, in Croazia scoprirete che è sorprendentemente facile viaggiare senza spendere troppo. Continuate a leggere per scoprire i nostri migliori consigli per risparmiare ed esplorare la Croazia con un budget limitato.

Quanto costa la Croazia? Guida ai costi giornalieri
- Letto in camerata in ostello: 35€ a notte
- Camera base per due persone : 75€ a notte
- Appartamento indipendente per due persone: 95€ a notte
- Biglietto per l’autobus urbano: 0,50-2,90€
- Caffè: 1,60-3€
- Panino: 4€
- Cena per due persone: 68€ per due portate
- Birra al bar: 4€ per mezzo litro di birra croata alla spina
- Colazione con fetta di burek: 3,30€.
Siate flessibili riguardo all’aeroporto di arrivo
A partire da giugno, i voli per Spalato iniziano ad aumentare - e non c’è da stupirsi, visto che la città è la porta d’accesso ad alcune delle isole più ambite della Croazia, tra cui Hvar, Brač e Vis. Ma la pista di Spalato non è l’unica della regione, e potreste rimanere sorpresi dalle tariffe dei voli che atterrano a Zagabria, Zara o Fiume (che in realtà si trova sull’isola di Krk).
Gli autobus Arriva da Zagabria a Zara costano circa 15 euro; con Croatia Bus potete pagare 30 euro per un viaggio di sola andata da Zagabria a Spalato, con occasionali posti scontati a 15 euro. C’è anche la possibilità di volare da città dei Paesi vicini - Lubiana in Slovenia, Budapest in Ungheria - e noleggiare un’auto.

Visitate la Croazia al di fuori dei mesi estivi
L’alta stagione in Croazia - luglio e agosto, e talvolta la seconda metà di giugno - comporta prezzi elevati, con alloggi e molte attrazioni che aumentano i prezzi in base alla domanda. Il biglietto d’ingresso al Parco Nazionale dei Laghi di Plitvice da giugno a settembre, ad esempio, costa circa 40 euro; la stessa esperienza costa 25 euro in aprile, maggio o ottobre. Ancora meglio, Plitvice in inverno diventa un luogo magico e innevato, e l’ingresso costa solo circa 10 euro. Allo stesso modo, i biglietti del Parco nazionale di Krka costano 40 euro (per gli adulti) per le visite tra giugno e settembre, ma solo 15 euro per i mesi di aprile e maggio e 20 euro per il mese di ottobre.
Risparmiate scegliendo un alloggio un po’ fuori dal centro
Sebbene sia sempre allettante alloggiare nel centro della città, questa comodità di solito ha un costo elevato. Ma una passeggiata (molto piacevole) di 15 o 20 minuti dal centro di una città di solito vi farà guadagnare opzioni di alloggio a prezzi più bassi. Dubrovnik è un buon esempio: piuttosto che alloggiare nella Città Vecchia o appena fuori dalle mura, cercate più lontano, verso Gruž o Babin Kuk, entrambi facilmente raggiungibili in autobus dalla Città Vecchia.
Sostituite una camera d’albergo con un appartamento
Negli ultimi anni, l’offerta di appartamenti in affitto per brevi periodi in Croazia è aumentata per soddisfare la crescente domanda. Scegliendo di soggiornare in un appartamento, risparmierete sicuramente sul costo del cibo; inoltre, alcuni appartamenti offrono l’uso di un barbecue in comune. Molti includono anche altri utili servizi gratuiti, come le biciclette da prendere in prestito.
Iscriviti alla nostra newsletter! Per te ogni settimana consigli di viaggio, offerte speciali, storie dal mondo e il 30% di sconto sul tuo primo ordine.

Le tariffe ferroviarie della Croazia sono molto convenienti...
Anche se non copre l’intero Paese, la compagnia ferroviaria nazionale croata, HŽPP, offre un modo conveniente per spostarsi in alcune zone. Le regioni intorno a Zagabria sono ben collegate e i treni corrono tra Zagabria a Spalato, ma non più a sud, verso Dubrovnik. Tuttavia, prevedere una tratta in treno per almeno una parte del viaggio vi aiuterà a contenere i costi, visto che le tariffe sono ragionevoli: 34 euro per un viaggio di andata e ritorno tra Zagabria e Spalato.
...Così come i numerosi servizi di autobus a lunga percorrenza
Soprattutto lungo la costa adriatica, la rete di autobus della Croazia è tanto estesa quanto limitata è la rete ferroviaria. L’unico problema è cercare di trovare il servizio di cui si ha bisogno tra tutte le diverse compagnie, che offrono di tutto, dai viaggi a lunga distanza ai pullman turistici. Arriva è un buon punto di partenza, poiché la compagnia offre anche tratte internazionali. Consultate i siti web delle principali stazioni degli autobus, comprese quelle di Spalato e Zagabria, per ottenere maggiori informazioni su orari e biglietti.
Gli autobus urbani sono il modo più economico per spostarsi in città
Gli autobus urbani croati a possono essere sorprendentemente economici: a Zagabria, un biglietto può costare anche solo 0,50 euro. In genere, i biglietti costano qualche centesimo in meno se li acquistate presso i chioschi piuttosto che dal conducente, che tralaltro accetta solo contanti. Se si prevedono più viaggi nell’arco della giornata, un biglietto giornaliero può essere - ma non sempre - più economico.

I biglietti passeggeri sui traghetti per auto sono un po’ più economici dei biglietti passegger
Con un po’ di pianificazione, è possibile viaggiare verso le isole abitate della Croazia in modo facile e conveniente, sia dalla terraferma sia dalle altre isole. L’operatore nazionale di traghetti, Jadrolinija gestisce sia traghetti per auto sia catamarani per soli passeggeri. I catamarani sono più veloci ma talvolta più costosi, soprattutto in luglio e agosto. Un traghetto di linea per auto da Spalato a Hvar costa circa 6 euro a passeggero, mentre un catamarano costa più di 7 euro. Se avete intenzione di fare il giro delle isole, questi risparmi si accumulano.

Attenzione ai costi imprevisti dei ristoranti
Il pesce croato è tra i migliori d’Europa e ci si deve aspettare di pagare un sovrapprezzo per una qualità così elevata. Se avete un budget limitato, potreste rinunciare al pesce alla griglia che molti ristoranti vendono al chilo. Non saprete il prezzo esatto fino al momento del conto, che potrà essere una spiacevole. Sul menu scegliete i piatti di pesce con un prezzo fisso, così almeno saprete cosa state spendendo.
Tenete inoltre presente che molti ristoranti addebitano automaticamente un couvert, un coperto per ogni commensale, circa 4 euro a testa. Di solito questo include un cestino di pane. Potreste provare a rifiutare il pane e insistere per non pagarlo, ma non sempre funziona.
Fate della marenda uno dei vostri pasti
La marenda è un pasto sostanzioso consumato prima di mezzogiorno che risale ai tempi in cui si lavorava fin dal mattino presto e si aveva bisogno di una pausa ristoratrice. Al giorno d’oggi, i menu della marenda vengono serviti solo a pranzo: si tratta di alcuni dei pasti più economici che si possono consumare a Dubrovnik.

Scegliete un burek dalle panetterie locali
Serviti dalle panetterie (pekarnica), questi pasticcini di pasta fillo sono un modo economico e delizioso per iniziare la giornata e per andare avanti fino a pranzo. I burek possono essere farciti con formaggio, spinaci (a volte entrambi) o carne e sono ottimi freddi, come spuntino da picnic.
Bevete l’acqua del rubinetto
L’acqua del rubinetto in Croazia è perfettamente potabile e potete risparmiare e contribuire a ridurre i rifiuti evitando l’acqua in bottiglia nei negozi e nei ristoranti. Chiedete un bicchiere di obična voda.

Informatevi sugli sconti per studenti
Se avete una carta d’identità internazionale per studenti (ISIC) aggiornata, il risparmio può essere enorme. Invece di spendere 35 euro per passeggiare sulle mura di Dubrovnik, ad esempio, se presentate la carta al momento dell’acquisto del biglietto vi verranno addebitati solo 15 euro.
I city pass non sono sempre convenienti
Sebbene un city pass che offre l’ingresso gratuito ad alcune attrazioni, il trasporto pubblico gratuito e sconti in negozi e ristoranti possa sembrare buono sulla carta, a volte è necessario trascorrere l’intero viaggio visitando tutte le attrazioni elencate prima di ricavarne un risparmio. Fate bene i conti prima di investire in un pass per più siti, perché spesso i biglietti singoli sono più economici.