Londra sta costruendo una collina panoramica per riportare i turisti nel centro della città
Una nuova istallazione temporanea verrà costruita quest’estate nel centro di Londra per fornire ai visitatori una nuova prospettiva su Hyde Park e sul Marble Arch.
Progettato da John Nash nel 1828, il Marble Arch è stato spostato vicino allo Speaker’s Corner dalla sua posizione originaria di fronte a Buckingham Palace nel 1851. Marble Arch Hill sarà una struttura alta 25 metri che si propone di ridefinire il collegamento tra Oxford Street e Hyde Park, offrendo ai visitatori panorami unici sul parco e sul Marble Arch. È stato deciso di realizzarla dal momento che il Westminster City Council vuole suscitare un rinnovato interesse nella zona in seguito alle condizioni imposte dalla pandemia COVID-19.
L’istallazione è stata progettata da MVRDV ed è costituita da un paesaggio simile ad un parco, fatto di erba e alberi. Marble Arch Hill avrà una struttura simile a un ponteggio alla base, che supporterà il compensato e gli strati di terreno necessari per far crescere l’erba sullo strato superiore. La struttura verrà adattata in punti strategici per contenere grandi fioriere dove verranno messi degli alberi.
I visitatori potranno salire fino al belvedere attraverso un sentiero che si snoda e sale lungo il versante meridionale della collina, dopo il quale possono scendere in una sala nel cuore della collina, che è uno spazio vuoto che verrà usato per eventi, esposizioni e altri happening. Secondo i suoi progettisti, l’istallazione mira a ingrandire Hyde Park, a sollevarlo nell’angolo e a rafforzare il collegamento tra Oxford Street e il parco attraverso il Marble Arch.
“Questo progetto è una meravigliosa opportunità di dare un impulso a un luogo altamente riconoscibile di Londra,” ha detto Winy Maas, socio fondatore di MVRDV. “È un luogo pieno di contraddizioni e il nostro progetto lo evidenzia. Aggiungendogli un elemento di paesaggio, facciamo un’osservazione sull’impianto urbanistico del Marble Arch, e guardando alla storia del sito, facciamo un’osservazione sul futuro della zona”.