48 ore a Hiroshima
Accogliente, intrigante e paradiso dei foodie. Questa descrizione non fa venire subito in mente Hiroshima, eppure è sempre più adeguata per la più sorprendente città del Giappone.

Primo centro urbano a subire un attacco nucleare, Hiroshima è avvolta da una leggenda nera, ma custodisce ben di più che fantasmi del passato.
Giorno 1°: alla scoperta della storia di Hiroshima
Mattino: tributo alle vittime della bomba
Il guscio vuoto della Cupola della Bomba Atomica è una delle poche strutture rimaste in piedi dopo l'esplosione della bomba il 6 agosto 1945. È ancora lì, testimone silenzioso. Dalla Cupola, cammina lungo le sponde del fiume Ōta fino al verde Parco della Pace - la fiammella nel cenotafio resterà accesa fino a quando sulla terra esisterà un'arma atomica. Continua con la Sala Nazionale della Pace di Hiroshima per le Vittime della Bomba Atomica. Il monumento sotterraneo trasmette una sensazione di tranquillo dolore e le sue pareti hanno un che di confortante e protettivo. Dalla fontana sgorga acqua simbolicamente offerta alle vittime dell'eccidio.
Quattro mesi dopo l'esplosione della bomba, 166.000 persone erano morte per l'effetto delle radiazioni. Il Peace Memorial Museum è una tappa obbligata per comprendere la loro storia (le guide volontarie sono molto preparate). Il museo non si limita a ricordare le ferite del passato. È anche impegnato a sostenere con grande energia la causa della pace. Parte della mostra è dedicata alle lettere scritte dai sindaci della città in nome di questo ideale. È toccante vedere questo luogo unisca la memoria del suo doloroso passato alla speranza di un futuro di pace.
Pomeriggio: ancora più indietro nella storiaPochi viaggiatori visitano Hiroshima senza essere profondamente scossi dal dramma atomico. Vedere solo i monumenti commemorativi dell'immane tragedia, però, non rende giustizia alla storia della città, molto ricca. Fa' un salto indietro nel tempo esplorando l'Hiroshima-jo. Il castello originario, ora in gran parte ricostruito, fu la sede dei Cinque Grandi Anziani e teatro per secoli di dispute feudali. Visitalo in estate e passeggia nei suoi giardini dove fioriscono i ciliegi.
Iscriviti alla nostra newsletter! Per te ogni settimana consigli di viaggio, offerte speciali, storie dal mondo e il 30% di sconto sul tuo primo ordine.
Sera: relax con sport, shopping e cocktailNon rimpiangerai di avere inserito nel tuo viaggio anche un po' di baseball, il passatempo preferito qui a Hiroshima. Se non è tempo di mazze e guantoni, dedicati allo shopping ad Hondōri (negozi aperti fino a tardi) e poi ristorati in una izakaya (a metà tra trattoria e bar). Prova Ninjo Ganko Yatai per una saporita okonomiyaki, piatto forte della regione: pastella, verdure e tagliolini fritti alla perfezione e decorati con salsa nello stile di Jackson Pollock. Poi sarà la volta dei migliori cocktail, da provare nel quartiere del divertimento a cinque minuti a piedi da Hondōri. Ogni tanto alza gli occhi quando vai in giro:molti dei locali sono ai piani alti, raggiungibili con scale o ascensori.
Giorno 2°: isola dei tesori e metropoli dei piaceri
Mattino: esplora l'isola di Miyajima
Prendi uno dei primi traghetti da Miyajimaguchi (25 minuti a sud della stazione) a Miyajima (treno e traghetto sono compresi nel Japan Rail Pass). Resta sul ponte durante il viaggio per mare. Vedrai un bel po' di torii (le tradizionali porte che indicano l'ingresso di un tempio shintoista) spuntare dall'acqua azzurra del mare interno. All'approdo, esci dal terminal dei traghetti, punta a destra e segui il lungomare. Incontrerai presto qualcuno dei più celebri abitanti dell'isola: i cervi impertinenti che cercano di mangiare qualunque cosa. Questi animali infilano la testa nelle borse in cerca di cibo e, di solito, sono piuttosto simpatici, ma restano creature selvatiche, non dimenticarlo. Dopo qualche minuto a piedi, raggiungerai il santuario di Itsukushima. Lambita dalle acque, la struttura è dedicata alle figlie di Susano-o no Mikoto, divinità scintoista della tempesta e del mare. Dedica un po' di tempo ad ammirare le forme scarlatte del tempio.
A pranzo: succulente ostriche delle isole
C'è solo una cosa che devi assolutamente mangiare: le celebri ostriche locali - meglio se appena tolte dalla brace. Da Kaki-ya servono forse le migliori, ma se seguirai il tuo naso in generale non potrai sbagliare.
Tra cultura e nightlife A Miyajima ci sono molte cose da fare, e non stiamo parlando di un'isola grandissima, anche se l'UNESCO l'ha collocata nel Patrimonio dell'Umanità. Se vai di fretta, però, salta sul traghetto e dedicati alla vita culturale di Hiroshima. Il Museo d'Arte ospita capolavori di Monet, Van Gogh, Gauguin e Monet, anche se le mostre del Museo d'Arte Contemporanea sono il massimo per cogliere lo spirito artistico della regione. Cerchi qualcosa di più insolito? Se prenoti per tempo, puoi ammirare la più grande catena di montaggio del Giappone allo stravagante Mazda Museum (è lunga ben 7 km).
È la tua ultima notte in città? Esci pieno di aspettative per le strade vicino a Aioi-dori in cerca di un karaoke o finisci con le roche note del rock di Koba - se i ragazzi al bancone ti propongono un Hiroshima Star Wars non dire di no. Il giorno dopo lascerai la città con un cerchio alla testa, ma con molti ricordi felici.