Nella Valdichiana Senese la vita all’aria aperta è una cosa seria
Terra di vino, cibo genuino, tradizioni e borghi, la Valdichiana Senese ha anche un’anima outdoor spigliata e variegata. Che si esprime al massimo sui sentieri che portano all’esplorazione di colline e boschi, contemporaneamente luoghi di leggende antiche e cinema contemporaneo. La natura è il collante che ispira chi vuole farsi cullare dalla storia di questi luoghi. E visitarli in sella a una bici o con uno zaino in spalla è decisamente il modo migliore per lasciarsi incantare dalla loro magia.
La Toscana degli spazi aperti, delle colline, dei tour tra sentieri e tornanti e dei borghi incastonati sulle alture è, nell’immaginario collettivo, un luogo del cuore e dell’anima, destinazione imprescindibile per chi vuole conoscere l’Italia più genuina. Meta in cui rifugiarsi, trovare riparo, concedersi il lusso delle cose buone e del tempo sospeso. La vita slow, in questo angolo di penisola, è un progetto realizzabile con facilità. Ma anche chi vuole avventura e vita attiva non rimane deluso, perché le due anime della Toscana e in particolare della Valdichiana Senese, terra promessa nei dintorni di Siena in cui brillano alcuni tra i borghi più belli della regione, oscillano tra il fare e la contemplazione.
Quando è il “fare” a prendere il sopravvento non c’è niente di meglio che inforcare la bici oppure indossare un paio di scarpe comode per partire all’esplorazione. In Valdichiana l’offerta turistica propone borghi suggestivi: Montepulciano, Chiusi, Sarteano, Trequanda, San Casciano dei Bagni e Cetona sono stati premiati con il riconoscimento Bandiera Arancione nel biennio 2018-2020, accompagnati da Torrita di Siena e Montefollonico, inclusi nella prestigiosa lista. Due di essi, Cetona e San Casciano dei Bagni, sono inoltre tra i Borghi più belli d’Italia. Cucina tipica ma anche attività outdoor, come conferma il riconoscimento ottenuto da Chianciano Terme che nel 2019 ha ricevuto il premio Bandiera Azzurra 2019 come "Città della corsa e del cammino".
La vocazione alla sostenibilità della Valdichiana fa sì che nulla, nell’esperienza di chi visita questi luoghi, sia lasciato al caso. Al centro c’è il paesaggio e la sua forza eterna, un clima favorevole, una morfologia gentile. Intorno a questo ruotano attività sportive e ludiche che si incastrano perfettamente in questo quadro, senza forzarlo. Siamo ospiti grati e attenti di una natura che dà tanto, ma chiede anche tanto in cambio da chi la visita: solo così può resistere, fiera e orgogliosa. In Valdichiana questa attenzione è forte: la si scopre nei progetti di promozione, nei tour e nell’offerta turistica di Valdichianaliving, che spinge sulle bellezze del territorio e sulle infinite possibilità che offre all’aria aperta.
Va da sé che, in un contesto naturalistico così variegato, la Valdichiana Senese offra il suo massimo sui sentieri che incrociano le bellezze dei borghi sul loro cammino. Un caso emblematico, in questo senso, è il riconoscimento che si è meritata Trequanda, uno dei comuni della zona: paesaggio rurale storico insignito dal Ministero nel 2018 grazie alla sua “vocazione mezzadrile, con un mosaico policolturale complesso” che interseca vigneti, oliveti e querceti tra gli altri. Un premio che solo altri 24 siti, in tutta Italia, hanno ottenuto. E che spiega bene non solo la passione per la sostenibilità di chi è nato e opera in questi luoghi, ma anche l’attenzione delle istituzioni nel valorizzarle.
Il premio Eden, riconoscimento d’eccellenza ottenuto dai comuni della Valdichiana nel 2020 per la sua propensione al wellness e al turismo slow, è un altro bell’esempio di come si possa costruire, intorno al territorio, un piano di sostenibilità integrato con l’offerta naturalistica.
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Il mondo visto da una bici
In Valdichiana ci si diverte di più in sella a una bicicletta. Proprio in virtù del suo essere una destinazione che trova la sua massima espressione outdoor, immergersi tra i filari o scoprire i borghi durante un’avventura all’insegna del ciclismo e del cicloturismo è un’esperienza lenta e vitale allo stesso tempo. Il progetto di bike sharing territoriale Greenhills che fa parte del piano “Il turismo sostenibile nella Valdichiana Senese”, si aggiungerà alle diverse modalità di visita del territorio, prevedendo diverse postazioni di e-bike (elettriche o con pedalata assistita) in punti nevralgici dei suoi comuni.
Trekking e biking sui sentieri della Valdichiana
Tra i sentieri della Valdichiana su cui si cammina o pedala a passo spedito, uno dei più amati è senz’altro il sentiero del Nobile di Montepulciano: questo vino, eccellenza in Italia e nel mondo, qui si assaggia non solo nel calice durante un tour nelle cantine locali, ma si pregusta già in sella. Il tour di Valdichianaliving dedicato si snoda a partire dalla Chiesa di Sant’Agnese del centro cittadino e prosegue lungo le colline, con vista su Montefollonico e uno scorcio del Tempio di San Biagio. Grazie a questo itinerario – amatissimo anche dai cultori del trekking e della passeggiata dolce - si attraversano luoghi iconici di questa terra: il viale di cipressi della Rimembranza, la zona delle Balze con le sue rupi di tufo in cui pullulano i fossili marini e infine la Chiesa della Madonna delle Querce e il Bosco della Madonna del Cerro. Fino al punto di arrivo, la bellissima Riserva Naturale alle sponde del Lago di Montepulciano.
Un altro bel sentiero (sebbene ci sia l’imbarazzo della scelta) è quello del Cammino della Via Lauretana, che incrocia uno dei punti più e visitati della Valdichiana Senese, ovvero la Tenuta La Fratta a Sinalunga.
Quando lo sport incontra la natura
Tra le varie esperienze all’aria aperta che si possono vivere in Valdichiana ci sono proprio quelle più squisitamente orientate alla scoperta delle infinite possibilità del territorio, ad esempio quelle cinematografiche. Alla storica tenuta de La Fratta, Matteo Garrone ha scelto di girare diverse scene del suo film “Pinocchio” con Roberto Benigni: il borgo si è trasformato nel villaggio inventato dalla fantasia di Collodi in cui vive Mastro Geppetto, facendosi così conoscere dal grande pubblico nei suoi punti più emblematici come quella della Tenuta, le cui radici affondano al 1200.
Non mancano poi i tour nelle fattorie alla scoperta delle antiche arti contadine e dei segreti delle famiglie mezzadrili, del loro stile di vita e delle tradizioni che sono sopravvissute ai decenni. E ovviamente si può fare la conoscenza della mitica razza Chianina, giganti da 190 centimetri che possono raggiungere i 1700 chili di peso simbolo della Valdichiana, terra d’origine di questa razza pregiata che tutto il mondo ci invidia.
Non solo: nel percorrere a cavallo o in vespa il tragitto tra i borghi, la Valdichiana regala un’altra memorabile esperienza. Chi cerca un angolo detox in cui fare pace col mondo lo troverà al Lago di Chiusi: luogo di relax in cui fare yoga o semplicemente decomprimere e respirare diventa un esercizio naturale, immersi nell’atmosfera totalizzante di questo angolo di Toscana. La vocazione wellness di questa terra si esprime al suo meglio nel pacchetto Trekking tra antichi Molini a Sarteano e acque rigeneranti a Chianciano Terme, perfetto per rimanere sospesi tra acqua e terra e godersi le due facce più amate della Valdichiana Senese outdoor: escursionismo e relax.