Weekend a Roma? Da oggi le splendide suggestioni della mostra Hot Spot – Caring For a Burning World

Redazione Lonely Planet
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Se avete in programma un weekend capitolino, non perdete la mostra collettiva “Hot Spot – Caring For a Burning World”, alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea da oggi al 26 febbraio. Vi troverete un’occasione per riflettere sul nostro tempo, sull'importanza di difendere l'ambiente e la pace tra i popoli e per incontrare molta bellezza. 

La Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma. Credits RODKARV / Shutterstock
La Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma. Credits RODKARV / Shutterstock
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La rassegna curata da Gerardo Mosquera prende il nome in prestito dall’omonima opera di Mona Hatoum, Hot Spot III (2009), grande installazione in ferro che raffigura la nostra Terra accesa da una luce rossa, simbolo dei conflitti che la infiammano. Gli artisti presenti sono innumerevoli e tutti di altissimo profilo, come Pier Paolo Calzolari e Michelangelo Pistoletto, per restare agli italiani, anche se numerose sono le personalità internazionali di primissimo piano, come la stessa Hatoum.

Stallion di Daphne Wright, una delle opere dalla mostra Hot Spot. Credits Stephen White
Stallion di Daphne Wright, una delle opere dalla mostra Hot Spot. Credits Stephen White

A partire dall’opera che le dà il nome, la mostra ci invita a riflettere sulla fragilità dell’ecosistema in cui viviamo e ci spinge a immaginare un rapporto diverso con il pianeta, in cerca di una nuova armonia.

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Yellow Finch, 2018, opera di Ida Applebroog, artista presente alla mostra Hot Spot
Yellow Finch, 2018, opera di Ida Applebroog, artista presente alla mostra Hot Spot

A questo proposito, se vi sarà venuta voglia di fare un’immersione nel verde più armonioso e in un distillato di bellezza, proseguite il vostro weekend romano con una passeggiata per Villa Borghese. Vero, è il parco più noto di Roma, ma è talmente bello e ricco di tesori che val sempre la pena passarci del tempo. A perfetto contraltare della contemporaneità incontrata alla mostra, rendete omaggio alle tracce di un lontano e luminoso passato al Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia, che custodisce la più bella collezione di tesori etruschi e preromani d’Italia.

La Galleria Borghese a Roma. Credits bompbeard / Shutterstock
La Galleria Borghese a Roma. Credits bompbeard / Shutterstock
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A questo punto ci avrete preso gusto e il passo per la prossima esperienza sarà breve. La prima giornata del vostro weekend romano vi concede ancora il tempo per un’incursione al Museo e Galleria Borghese. Spesso definita la ‘regina’ di tutte le collezioni private nobiliari, la raccolta di Scipione Borghese comprende alcuni dei tesori più preziosi della città, tra cui una serie di sensazionali sculture di Gian Lorenzo Bernini e importanti dipinti di Caravaggio, Tiziano, Raffaello e Rubens.

Una serata a Trastevere. Credits Catarina Belova / Shutterstock
Una serata a Trastevere. Credits Catarina Belova / Shutterstock

Verso sera attraversate il ben noto e biondo fiume e portatevi a Trastevere, per cogliere l’altro volto della romanità, quello più popolare e godereccio. Non correte il rischio di perdere un lauto pasto di cucina tradizionale in una trattoria su una piazzetta. Roma ha personalità sufficiente per dare continuamente nuova vita ai suoi grandi miti e tra questi c’è sicuramente la cucina. Che cosa sceglierete? I carciofi alla giudia serviti Da Enzo in Via dei Vascellari o la classica semplicità di una pasta cacio e pepe, per esempio Da Teo, in Piazza dei Ponziani? 

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Il Canopo di Villa Adriana a Tivoli. Credits Marco Rubino / Shutterstock
Il Canopo di Villa Adriana a Tivoli. Credits Marco Rubino / Shutterstock

Per il vostro secondo giorno romano mettere in programma di cedere a una grande tentazione o di colmare una lacuna che talvolta caratterizza le visite alla capitale e ai suoi dintorni. Scegliete se sperimentare tutte le sfumature dello shopping capitolino, partendo dalla dimensione pop di Porta Portese (solo la domenica) e salendo a quella esclusiva e stellare di Via dei Condotti (molte delle maison più celebri hanno boutique aperte sette giorni su sette).

Oppure continuate a seguire il filo rosso dell’arte e lasciatevi alle spalle l’Urbe per puntare sull’incanto di Tivoli e della sua Villa Adriana. Visitare la vasta tenuta di campagna dell’imperatore Adriano è una delle più grandi occasioni nei dintorni di Roma ed è impossibile restare delusi. Costruita all’inizio del II secolo, questa villa era una delle residenze più grandi del mondo antico, con una superficie di oltre 120 ettari, 40 dei quali sono aperti al pubblico.

Ammirare Villa Adriana regala un’estasi estetica e trasmette un messaggio positivo sulla capacità delle tracce umane di resistere al passaggio dei secoli e a collocarsi in una dimensione di bellezza e armonia, non lontano dallo spirito che avrete incontrato alla mostra Hot Spot alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea.

Per informazioni e biglietti della mostra Hot Spot – Caring For a Burning World visitate il sito ufficiale: lagallerianazionale.com

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