Tutto il meglio della Slovenia in una settimana
Questo itinerario è ideale per chi visita la Slovenia per la prima volta e vuole scoprire il meglio del paese, tra le montagne, la regione carsica e la costa.
Lubiana, cosa visitare nel gioiello green della Slovenia
Partite da Lubiana, dove servono almeno due notti per apprezzare le attrattive storiche, i ristoranti e i panorami sul lungofiume. Lubiana è la città più grande della Slovenia e una delle capitali più verdi e vivibili d’Europa. In centro il traffico automobilistico è limitato e i pedoni e i ciclisti possono godersi in tutta tranquillità le sponde frondose della Ljubljanica, il fiume dalle acque trasparenti che attraversa il cuore della città. In estate i caffè allestiscono dehors lungo il fiume e ogni sera sembra di trovarsi in mezzo a una festa di strada.
Nella prima metà del XX secolo il maestro dell’architettura minimalista slovena Jože Plečnik ha abbellito Lubiana di un gran numero di splendidi edifici e dettagli architettonici; le belle città vengono spesso descritte come ‘scrigni di gioielli’, ma in questo caso il paragone è davvero calzante. Gli oltre 50.000 studenti fanno vivere tutte queste ricchezze storiche creando una vivace scena culturale, mentre i musei, gli alberghi e i ristoranti sono tra i migliori del paese.
Da vedere in Slovenia, in riva ai laghi
Proseguite a nord fino al Lago di Bled e sostate almeno una notte per passeggiare nei dintorni e fare una gita in pletna (gondola) all’Isola di Bled. Vista dal vero, Bled è bella come in foto. Con il suo lago dalle acque trasparenti, la pittoresca chiesa sull’isolotto e il castello medievale abbarbicato a uno sperone roccioso sullo sfondo di alcune delle vette più alte delle Alpi Giulie e delle Karavanke, Bled è la località turistica più famosa della Slovenia e attira varie tipologie di visitatori, dalle coppie in luna di miele affascinate dal paesaggio romantico ai backpacker desiderosi di dedicarsi alle escursioni a piedi e in bicicletta, agli sport acquatici e al canyoning.
L’attrattiva principale di Bled è costituita dal suo splendido lago dalle acquecolor verde-azzurro che misura appena 2 km di lunghezza e 1,4 di larghezza. Contemplarlo è un vero spettacolo, qualsiasi posizione si scelga, e lungo il suo perimetro si può fare una bella passeggiata di 6 km. Grazie alle sorgenti termali, da giugno a settembre l’acqua ha una gradevole temperatura di 26°C, perfetta per fare il bagno.
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Situato 26 km a sud-ovest di Bled, il Lago di Bohinj è una base di appoggio meno turistica, per non parlare del panorama sul Monte Triglav (Tricorno). Bohinj non possiede lo stile e l’atmosfera elegante di Bled, ma è meno affollata e per molti aspetti più autentica. Si tratta del posto ideale per trascorrere una vacanza estiva e chi la frequenta ci va soprattutto per rilassarsi, immergersi nelle limpide acque verdi-azzurre del lago e fare tranquille passeggiate a piedi e in bicicletta sui sentieri che si snodano nei dintorni.
Se preferite qualcosa di più movimentato, potrete dedicarvi ad altre attività all’aperto, come il kayak, l’escursionismo e l’equitazione. A nord-est del lago ci sono alcuni villaggi con un’economia ancora basata su attività tradizionali come l’allevamento e l’agricoltura.
Tutta natura: dal rafting alle Grotte di Postumia
Dirigendovi a nord, raggiungete Kranjska Gora, capitale slovena dello sci, base ideale per le escursioni, nonché capolinea settentrionale della strada d’alta quota che attraversa lo spettacolare Passo del Vršič (aperto da maggio a ottobre), che si snoda per 50 km di curve e tornanti fino a Bovec (Plezzo), capitale del rafting. Pernottate qui e proseguite lungo le strade 102 e 103 fino alle straordinarie grotte di Postojna (Postumia).
Le grotte carsiche di Postojna sono tra le più grandi del mondo e costituiscono una delle attrattive naturali più importanti della Slovenia., impareggiabili per la bellezza delle loro stalagmiti e stalattiti. Lo strabiliante complesso delle Grotte è costituito da una serie di caverne, corridoi e cunicoli della lunghezza complessiva di 24 km. Formatesi oltre due milioni di anni fa, queste grotte furono scavate dal fiume Pivka, che entra in una galleria sotterranea nei pressi dell’ingresso. Nella visita guidata della durata di un’ora e mezzo i visitatori possono vedere 5 km di grotte, di cui circa 3,2 km a bordo di un trenino elettrico.
Vacanze in Slovenia: mare e relax
Fate una deviazione fino a Predjama e al suo indescrivibile castello in una grotta. Da qui basta poco per raggiungere Piran (Pirano) e Portorož (Portorose).
Situata sulla punta di una stretta penisola, Piran è la cittadina più incantevole della costa slovena. La sua Città Vecchia – una delle meglio conservate del litorale adriatico – è uno scrigno di capolavori dell’architettura gotico-veneziana, anche se durante i mesi estivi può risultare letteralmente invasa dai turisti. Nei periodi più tranquilli è invece molto difficile non innamorarsi delle sue tortuose stradine fiancheggiate da palazzi d’epoca e delle sue invitanti trattorie di pesce.
Le sue spiagge sono relativamente pulite (anche se in estate sono molto affollate) e ci sono invitanti spa e centri benessere dove ci si può dedicare ai fanghi e ai bagni termali. Inoltre, la presenza di molte strutture ricettive contribuisce a rendere Portorož una valida alternativa nel caso quelle di Piran, situata a soli 4 km di distanza, fossero tutte al completo.