Natale sulla neve: dove andare per vivere la magia delle feste
Il Natale è un momento magico, e trascorrerlo sulla neve aggiunge quel tocco di fiaba che rende ogni festa ancora più speciale. Le montagne coperte di neve diventano il palcoscenico perfetto per una vacanza indimenticabile, tra piste da sci, pupazzi di neve natalizi e atmosfere festive. Se vi state chiedendo dove andare sulla neve per trascorrere le vacanze natalizie, ecco alcune delle destinazioni migliori in Italia e all’estero, ideali per tutti: famiglie, coppie, appassionati di sport invernali e chi cerca una fuga romantica nella neve.

Un Natale vicino casa
Sulla neve in Umbria e Lazio
Umbria e il Lazio riservano alcune località perfette per una fuga sulla neve. In Umbria, ad esempio, il Monte Terminillo offre ottimi percorsi per lo sci e la possibilità di godere della neve in montagna in un ambiente più tranquillo rispetto alle località più turistiche. Nel Lazio, il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga è ideale per chi cerca un Natale lontano dalle folle, tra paesaggi incantevoli e attività all’aria aperta.
Dove andare sulla neve vicino Milano
Se sognate una fuga sulla neve senza allontanarvi troppo da Milano, le Alpi lombarde sono la scelta perfetta. A solo un paio d’ore di auto dalla città, località come Livigno e Aprica offrono scenari mozzafiato, ottime piste da sci e una vivace atmosfera da montagna. Livigno, con il suo clima particolarmente freddo, garantisce neve abbondante durante tutto l’inverno, mentre Aprica, ideale per le famiglie, offre un mix di piste per principianti e tracce più impegnative per gli sciatori esperti. Se invece preferite un’atmosfera più tranquilla e lontana dalla folla, Santa Caterina Valfurva, situata nel cuore del Parco Nazionale dello Stelvio, è un rifugio incantevole con paesaggi alpini da sogno. In alternativa, per un’escursione più breve, le Piani di Bobbio o Madesimo, entrambe facilmente raggiungibili con un’ora di treno o auto, sono perfette per un weekend sulla neve vicino Milano.

Avventure inaspettate sulla neve
Arrampicare sul ghiaccio a Champagny Le Haut, Francia
La Tour de Glace, una struttura di legno e acciaio, si staglia nella valle di Champagny le Haut, a 1450 m, vicino al comprensorio sciistico di La Plagne, nelle Alpi della Savoia. La torre alta 22 m è spruzzata con acqua che, nelle temperature polari della valle, si trasforma subito in ghiaccio. Il leggendario ‘maestro del ghiaccio’ francese Damien Souvy ha progettato la torre per rendere questo sport accessibile sia ai principianti sia all’élite degli ice climber internazionali. Sul posto ci sono guide pronte a insegnarvi come arrampicare e come migliorare la vostra tecnica. La torre è stata progettata per poter progredire bene e in sicurezza, con un’inclinazione graduale. Una volta raggiunta la cima, la vista sul meraviglioso parco nazionale della Vanoise aggiunge un brivido in più all’eseperienza. Come arrivare? La città più vicina, al contrario di quel che vi potete aspettare, è Torino.
Pescare nel ghiaccio in Hokkaido, Giappone
Anche se a finire sui mercati giapponesi è spesso il pesce pescato sotto il ghiaccio nel Nunavut, il paese del Sol Levante ha una propria tradizione di pesca nel ghiaccio. L’isola di Hokkaidō, nell’estremo nord del paese, è rinomata per le sue avventure invernali, tra cui lo sci e lo snowboard, e per l’annuale Sapporo Snow Festival, con le sue sculture di neve di grandi dimensioni ed estremamente dettagliate. Ma potete anche andare a pescare sotto il ghiaccio il wakasagi, un pesce non più lungo di 20 cm della famiglia degli osmeridi. Una destinazione per la pesca invernale del wakasagi è il lago Abashiri nel nord-est di Hokkaidō, che in genere ha uno strato di ghiaccio abbastanza solido da consentire la pesca tra metà gennaio e metà marzo. Le guide vi portano sul lago ghiacciato dove allestiscono tende colorate per riparare i pescatori dal gelo. Vi insegneranno poi come calare la lenza e tirare su i wakasagi. E mentre non sempre le esperienze di pesca nel ghiaccio consentono al visitatore di portarsi a casa la preda, in questo caso potete farlo. La vostra guida ve lo friggerà in tempura come spuntino

Sciare in Marocco, a Oukaïmeden
Se si immagina un viaggio a Marrakech, probabilmente la neve fresca non è la prima cosa che passa per la testa. Ma ad appena 80 km a sud della città si trova la stazione sciistica di lunga data di Oukaïmeden. Molto più grande di Afriski, offre 10 km di piste per sci e snowboard. Nella catena dell’Atlante, a circa 3000 m d’altitudine, questa località è ideale per principianti e sciatori intermedi, ma ha anche qualche sezione che piacerà a sportivi invernali un po’ più esperti. Oukaïmeden è alla mercé di Madre Natura, quindi le piste non sono così ben tenute come quelle europee, ma con dossi e talvolta una crosta di ghiaccio sembrano quasi un fuoripista. Oukaïmeden però ha molti punti a suo favore, primo fra tutti il prezzo e l’essere molto meno affollato delle Alpi. La stagione di solito inizia a dicembre, ma la neve miglioria a gennaio e febbraio.
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